Game Shakers, New York " Babe basta! Lavoriamo da circa tre ore, siamo stanchi. " disse Trip. "Dobbiamo consegnare il nuovo videogioco fra tre giorni, quindi non voglio nessun altra distrazione! " esclamò Babe. Circa cinque secondi dopo il telefono di Hudson vibrò. Lui lo prese e guardò la notifica. "Avevo detto nessuna distrazione! " urlò Babe. Kenzie la ignorò e chiese chi fosse. "Qualcuno ha postato una frase su Twitflash. Oh aspetta, è Henry. " disse Hudson. "Il mio Henry? " chiese Babe con occhi sognanti. "Non è tuo. Comunque ha scritto che andrà a Spring Town. " disse Kenzie continuando a leggere. " Visto che siamo stanchi, io direi di fare una piccola vacanza in un luogo tranquillo" propose Babe. "E quel posto magari è Spring Town?" chiese Kenzie alzando un sopracciglio. "Perché no, è un luogo tranquillo. " affermò. "Ok ok, andiamo a prepararci." si convinse Trip.
Swellview Henry e Charlotte erano sul treno da due ore circa. "Sei felice di staccare un po' dal lavoro? " chiese lui. "Certo. E poi sarà divertente passare un po' di tempo noi due." disse lei. Henry allora si sporse per baciarla, ma lei si tirò indietro. Lui non capì. "Finché non saremo ufficialmente fidanzati nessun bacio o mani intrecciate." disse lei con determinazione. "Sei seria? Vuoi una dichiarazione e tutto il resto?" chiese Henry incredulo. "Esatto" rispose determinata. Lui rise per quanto fosse testarda, ma in questo momento non poteva essere più felice.
Henry entrò in un ristorante e con sua grande sorpresa vide i ragazzi della Game Shakers. "Ciao amico" disse battendo il cinque ad Hudson e Trip e salutando con la mano le ragazze. "Visto che sei solo perché non ti siedi qui con noi" propose Babe arrotolandosi un boccolo al dito. "Veramente io- ok, ma solo cinque minuti". Henry si sedette. "Quindi sei venuto qui da solo? " chiese Hudson. Stava per rispondere quando un profumo familiare lo fece voltare. In piedi davanti alla porta del ristorante c'era Charlotte, semplicemente bellissima.
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Henry si alzò, la raggiunse e la informò della presenza dei loro amici. "Ciao ragazzi" li salutò Charlotte avvicinandosi al tavolo. "Ehi" dissero tutti in coro apparte Babe che gemette silenziosamente di rabbia. "Andiamo a mangiare" le disse Henry con un sorriso. Lei annuì. Salutarono i ragazzi e si incamminarono sottobraccio verso il loro tavolo.
Verso la fine della cena Babe sbuffò arrabbiata. "Che c'è? " le chiese Kenzie. "È tutta la sera che ridono e si guardano" disse facendo una smorfia. La sua amica roteò gli occhi al cielo, ma prima che potesse rispondere fu interrotta da Henry che si dirigeva verso il loro tavolo. "Guarda viene da me" sussurrò Babe stringendo il braccio di Kenzie. "Ehi Babe" disse lui. "Dimmi Henry" iniziò lei. "Saresti così gentile da dirmi dov'è il DJ qui dentro" "Da quella parte" disse indicando un angolo della sala. Lui la ringraziò con un cenno della mano. "Mi scusi, potrebbe mettere un lento? " chiese. "È per la tua ragazza? ". Henry sorrise imbarazzato e il DJ capì. Gli mise la canzone e lui lo ringraziò. "Ora mi inventerà a ballare, ci sposeremo e avremo tanti bambini" pensò Babe vedendolo tornare. Lui però la sorpassò, battendo il cinque a Trip. Lei lo guardò chiedendo spiegazioni e lui rispose che gli aveva consigliato una canzone. "Mi concede l'onore di questo ballo?" chiese Henry a Charlotte, porgendole la mano. Lei ridacchiando si alzò. Erano al centro della sala, circondati da altre coppie, con le mani di Charlotte sulle sue spalle e quelle di Henry sulla sua vita. "Non dovremmo ballare così. Ricordati che Babe ha una cotta per te" disse Charlotte. "Ma no, guardala" le rispose indicando la ragazza che stava ballando con un suo coetaneo. "Hai ragione" "Mia dolce e cara Charlotte, pensi sempre agli altri prima che a te stessa" disse Henry. A quel punto lei gli avvolse le braccia intorno al collo e lui le cinse la vita avvicinandola.
Quando Henry e Charlotte finirono la cena andarono a salutare i ragazzi. "Chi era il tipo con cui ballavi?" chiese Kenzie. "Jason. È molto carino" disse Babe rivolgendo lo sguardo a Henry che però non prestava attenzione, guardando qualcosa alle sue spalle. Iniziò a camminare e tornò con una polaroid. Si fece scattare da Hudson una foto sua e di Charlotte. Poi ringraziarono e si incamminarono verso la casa sul lago.
Il pomeriggio dopo Henry era solo poiché Charlotte era andata a fare alcune commissioni. "Ciao Henry" disse Babe. "Oh ciao" rispose. "Perché stai con Charlotte? " sbottò. "Io la amo. Perché questa domanda? " "Io posso renderti felice, ma quella brutta nera no! " "Ci sta la gelosia, ma ora basta! Il colore della pelle non conta. Io la amo! ". Babe, non sapendo più cosa fare, premette le sue labbra su quelle di lui. "Henry! " disse Charlotte vedendolo.
Ops, che guaio! La puntata di San Valentino dei Game Shakers mi ha ispirato molto, quindi ho deciso di adattarla alla mia storia. Spero vi sia piaciuto😉. Al prossimo capitolo!!
