LA RAGAZZA DAI CAPELLI BIONDI

UNA BAMBINA IN PERICOLO

America📍

Stavo facendo una camminata in un grande bosco di Sequoie quando verso la mia destra vidi una culla di colore azzurro quasi blu.
Mi avvicinai piano piano senza fare rumori forti e vidi una bambina dai capelli biondi con occhi verde smeraldo e un vestitino decorato di colore rosa, la bambina era di circa 3 mesi.
Pensai che persona potesse essere così immatura da abbandonare una bambina così piccola in un bosco pieno di pericoli come quello.
La presi in braccio e sentii il suo corpicino freddo su di me, lei sembrava si fosse quasi tranquillizzata e aspettai che si scaldasse un po tra le mie braccia.
Mi chiesi cosa potevo fare con una bambina cosi piccola in un bosco abbandonato nel bel mezzo dell'America, ma la prima idea che mi passò per la mente fu di portarla a casa mia.
Il viaggio era molto lungo, specialmente a piedi, ma non avrei potuto lasciarla lì.

Mi incamminai verso casa mia.
Il viaggio durò 5 ore, 5 ore faticose.
Arrivata a casa mia ero stanchissima,appena entrai mi tolsi il cappotto, andai in bagno e feci fare un bagnetto caldo alla bambina.
Finito il bagnetto per me scaldai il brodo caldo avanzato da ieri mentre per la bambina presi dal frigo un pochino di latte, lo scaldai in un pentolino e glielo misi in un biberon preso dall'armadietto di mia figlia, scomparsa qualche anno prima.
Finita la cena erano le 23.00, portai la bimba nella culla di mia figlia e la infilai nelle coperte, io andai in camera mia e cercai di addormentarmi.
Quella notte non riuscii a dormire...
avevo troppi pensieri per la testa, stavo ripensando alla scomparsa di mia figlia e a come avrei fatto a tenere quella povera bambina.
Qualche minuto dopo sentii la bimba piangere, andai nella sua stanzina, la presi in braccio, la portai un po nel mio letto con me e mi misi a cullarla dolcemente in modo da farla riaddormentare.
Quando si addormentò, la riportai nella sua culla mentre io continuai a pensare e a sperare che mia figlia Emma sarebbe un giorno tornata...