Nerd Angel

Sospetti e incertezze

Arriva giovedì, Castiel ha passato la prima metà della settimana, a riflettere sul sogno fatto nella notte tra domenica e lunedì. L'unica persona su cui aveva sospetti era la ragazza della biblioteca. Fin da subito aveva notato qualcosa di strano in lei, ma non era andato a fondo della questione. Decide quindi, dopo varie riflessioni, di avvicinarsi a lei per poter confermare o confutare i suoi sospetti. Si alza e si prepara la colazione. Rowena non è a casa, gli ha lasciato un biglietto sulla tavola con scritto: "torno subito, sono andata a comprare il pane. -Rowena". Il moro le scrive sotto un messaggio: "io ora devo andare a scuola. Ci vediamo dopo! -Cas". L'angelo vola verso l'Università con la speranza di incontrare quella ragazza sempre nello stesso luogo. Entra nella biblioteca, ma non trova la ragazza. Si avvia verso le aule di religione cristiana cattolica e ortodossa. Terminate le quattro ore, si reca presso la mensa e trova la giovane molto preoccupata seduta su un tavolo con gli stessi ragazzi di sempre. Castiel, decide che non è il momento adatto per poter parlarle, perciò si siede su un tavolino affianco. Osserva attentamente la castana, normalmente quando la vede con i tre sorride e scherza, mentre oggi è particolarmente silenziosa e spenta. Mangiato primo e secondo, l'angelo va in biblioteca a studiare in tranquillità. Dopo circa una ventina di minuti, arrivano i ragazzi. Lei però, non inizia a studiare e si alza per frugare tra i libri della biblioteca. Il moro la segue, convinto che sia il colpo giusto per capire se lei è la ragazza che sta cercando. La giovane prende un libro da uno scaffale, apparentemente molto grande e voluminoso, appoggiandosi alla parete per leggerlo. Castiel, le si avvicina con un sorriso poco rassicurante e dall'aspetto nervoso.
Castiel: Hey, che leggi?
Laura: Fallen. È un libro che tratta di una ragazza e due angeli caduti, i quali cercano di sfidare i demoni.
Castiel: Molto interessante come libro! Posso darci un'occhiata?
Laura: Certo, tieni pure.
L'angelo pensa che la ragazza sia quella giusta dagli argomenti di cui parla il libro, però fin da quando si è avvicinato non sente più l'energia che emanava all'inizio, quando l'aveva notata.
Castiel: Credo proprio che lo leggerò!
Laura: Te lo consiglio, l'ho già letto tre volte, ma non mi stanco mai di farlo. Comunque non è singolo, ci sono anche i sequel.
Castiel: Vedo che sei molto informata al riguardo.
Laura: Si decisamente! Ho adorato fin da subito la trama e non sono riuscita a fermarmi nel leggerli tutti!
Castiel: Tu ci credi?
Laura: A cosa?
Castiel: Agli angeli.
Laura: Io non ci credo, o almeno, non come dovrei per essere una vera credente.
Castiel: Capisco.
Laura: Tu ci credi?
Castiel: Si, anche se forse certe volte abbiamo un'idea sbagliata di chi sono gli angeli.
Laura: Cosa intendi dire con questo?
Castiel: Sono guerrieri, combattono per qualcosa. Non sono sempre misericordiosi.
Laura: E tu come fai a saperlo? Chi ti dice che non lo siano?
Castiel: Purtroppo lo so.
Laura: Ti vedo molto convinto della cosa.
Castiel: Decisamente molto convinto!
Laura: Mi raccomando, leggi il libro e dimmi cosa ne pensi!
Castiel: Certo, sarà fatto!
La ragazza sorride dolcemente all'angelo e torna al tavolo con i ragazzi, mentre il moro opta per portarsi a casa il libro per leggerlo accuratamente. La trama e i personaggi descritti dalla giovane sono a lui molto cari ed inoltre, quel libro dalla copertina scura, è l'unico strumento che ha per avvicinarsi sempre di più a lei. Castiel, mentre le parlava cercava di capire cosa pensasse, oppure scovare qualcosa di sufficientemente diverso dalle altre persone da porterla ricondurre ad una creatura soprannaturale. I tentativi dell'angelo non si sono rivelati fruttuosi. Quell'energia positiva che aveva percepito non esisteva più, come se fosse svanita nel nulla. Essendoci stato molto vicino avrebbe dovuto sentirla per tutto il tempo che si sono parlati. Si sente combattuto all'idea del fallimento appena avvenuto. Era convinto di aver trovato una pista corretta con quella ragazza, invece, era solo un'illusione. Comincia a riflettere sul giorno in cui l'aveva vista e a farsi delle domande. Il potere che sentiva poteva essere stato emanato da un'altra persona all'interno dell'aula. Lui probabilmente aveva attribuito alla castana ciò che non le apparteneva, anche se gli risultava strano aver sbagliato ragazza. Comunque, era deciso a portare a compimento la sua missione, perciò non si sarebbe arreso. Avrebbe continuato ad approfondire l'argomento Nephilim e a cercare la ragazza, che gli era apparsa in sogno. Tornato a casa, trova la rossa con un libro molto antico sul tavolo, intenta a fare magie. Si ferma dietro un pilastro della casa per poterla ascoltare accuratamente. Il potere che ne deriva è decisamente molto forte e diverso rispetto agli oggetti che si possono notare nella casa. La strega termina l'incantesimo senza accorgersi della presenza di Castiel. Sistema la stanza e si accomoda sul divano a guardare la televisione. In quell'istante l'angelo finge di rientrare e la saluta. Si rifiugia in camera, sceglie di giocare a Grand Theft Auto V. Tra una missione e l'altra del gioco, riporta il suo pensiero alla giovane. Nonostante lei non sia la Nephilim che cerca, è nolto deciso ad instaurare un rapporto di amicizia con lei. La ragazza infatti, ha interesse per il mondo degli angeli ed è l'unica persona a cui ha rivolto la parola fino ad ora all'Università. Si pone anche la questione su chi siano i veri genitori della Nephilim. Un angelo ha avuto una relazione con una terrena, quando è stato inviato sulla Terra per una missione di primaria importanza. Gli esseri celesti non possono scendere nel mondo degli umani, a meno che non sia strettamente necessario. Il fatto più sconcertante è che l'angelo in questione si è addirittura mostrato a un mortale, creadoci una figlia. Castiel, non conosce nessuno dei suoi fratelli, che sarebbe capace di una cosa simile. Loro sono stati creati per obbedire e trovare un angelo che si prende la libertà, è quasi impossibile.