La settimana era passata molto lentamente, però era già arrivato il sabato. Laura non aveva dato del suo meglio all'esame di giovedì ed era terribilmente preoccupata del risultato, ma ora aveva un'altra questione in sospeso: Dean. Gli aveva promesso una risposta, voleva mantenere la sua parola a tutti i costi. Il giorno precedente aveva analizzato per bene la situazione. Lei alla fine era innamorata, non poteva negarlo, ma c'era qualcosa che la fermava, che le impediva di essere felice. Dean, d'altro canto però, in quella settimana si era comportato normalmente con lei. Anzi, addirittura non usciva con altre ragazze e non si ubriacava arrivando a scuola con i postumi della sbornia. Era davvero arrivato a tutto questo solo per avere le sue attenzioni e far capire a Laura, che lui era cambiato. Quindi, la ragazza decide di farsi forza e prendere il telefono per mandare un messaggio a Dean.
Laura: Vorrei vederti.
Dean: Certo, dove e quando?
Laura: Se sei a casa di Bobby, arrivo e magari usciamo a fare un giro.
Dean: Si, sono a casa, ma vengo io da te se me lo consenti.
Laura: Va bene, grazie mille!
Dean: Parto.
L'Impala nera del '67 raggiunge il parcheggio della casa di Laura. Quell'auto è l'unica cosa che è restata a Dean, dopo la morte dei loro genitori. Gli è molto affezionato, ogni imperfezione di essa, coincide con un esatto momento della vita di Sam e Dean. Il ragazzo suona il campanello, viene accolto dalla mamma di Laura che lo saluta. La giovane corre verso la porta di casa e avvisa la madre che sarebbe uscita con lui. I ragazzi congedano i genitori della castana ed escono.
Laura: Ti ho chiesto di vederci per un semplice motivo.
Dean: Si, avevo intuito. Dimmi pure.
Laura: Ti spiegherò tutto quello che penso.
Dean: Va bene.
Laura: Allora, io sono sempre stata innamorata di te. Mi sei sempre piaciuto. Lo sanno praticamente tutti, o perlomeno, lo hanno capito tutti. Tutti tranne te, Dean. Arrivi di punto in bianco, mi sconvolgi la vita. Hai sempre avuto un rapporto solamente passionale con tutte le ragazze con cui sei stato. Non hai mai avuto una relazione che durasse più di tre giornate. Per me è assurdo pensare ad una cosa simile!
Dean: Quindi, la risposta è no?
Laura: La risposta è SI! Sei il ragazzo più egoista, che io abbia mai conosciuto! Non ti importa se la ragazza soffre o meno, dopo aver condiviso qualche momento assieme. Da quando mi hai chiesto di intraprendere un cammino insieme però, sei cambiato, Dean! Io l'ho notato che non hai più baciato tutte le ragazze che cadevano ai tuoi piedi nell'atrio della scuola. Ho visto che, mi hai aspettata, hai cercato di comportarti come sempre, rispettando i miei tempi e spazi. Sono davvero fusiosa, perché dopo tutto questo tempo, ti sei accorto solo ora! Sono sincera però, per quanto io possa aver aspettato, sono davvero felice di essere qui insieme a te e dirti che.. SI, io voglio stare assieme a te stupido Dean Winchester!
Il ragazzo ha gli occhi lucidi, dopo la confessione della ragazza e si sente le farfalle nello stomaco. È la prima volta che, Laura vede Dean in quelle condizioni. Il ragazzo non si mostra mai debole o preoccupato davanti a qualcuno, neppure con suo fratello. Avvicina a sé la castana, appoggia le sue mani sul suo viso e lo accarezza dolcemente. Lei invece, cerca di asciugargli le lacrime, che gli rigano il volto. Le labbra dei due si sfiorano in un bacio casto. Successivamente Dean, preme le sue labbra contro quelle della ragazza, facendosi spazio con la lingua. Le loro lingue si intrecciano, il ragazzo morde il labbro alla ragazza. Lei ricambia il favore, facendo gemere di passione lui. Sono presi l'uno dall'altro. La passione si fa sempre più intensa. Dean, le bacia il collo e le forma un succhiotto sul collo. Dopo minuti di intenso piacere, i giovani si staccano e lui prende la parola.
Dean: Dopo tutta questa confessione, direi che bisogna fare una cosa più seria!
Laura: Di cosa parli?
Dean: Stasera ti porto a cena. Fatti trovare pronta alle 7. Vengo a prenderti e ti porto a mangiare fuori.
Laura: Grazie mille, Dean! Sei davvero un gentiluomo.
I due tornano a casa di Laura e si salutano. Sono entrambi davvero molto felici, non vedono l'ora che arrivi la sera stessa. Sono le 6:30 e la ragazza è già pronta. Indossa un vestito rosso, attillato e scollato rigorosamente a v. Vista l'occasione decide di abbinare tacchi neri con tacco a spillo e una borsa dello stesso colore. Il posto di cui Dean voleva portarla, sembrava estremamente di lusso e non voleva sfigurare. Il ragazzo suona il campanello, aspettando la castana in auto. Laura rimane colpita dalla bellezza ed eleganza di lui. Indossa uno smoking nero con camicia bianca e un papillon nero. Baby, nome con cui Dean chiama la sua macchina, ruggisce e porta i ragazzi verso il ristorante. Arrivati a destinazione, davanti a loro trovano un ristorante con luci e ornamenti lussuosi. Il ragazzo apre la portiera alla ragazza e la prende per mano. Entrano nel ristorante, Dean si rivolge al receptionist dicendo di aver prenotato a suo nome per due persone. Vengono fatti accomodare su un tavolo, che al centro vanta delle candele profumate e dei fiori. Il luogo in cui Dean ha deciso di portare Laura è sicuramente molto costoso, le pareti sono di vetro, come il pavimento, al di sotto esso ci sono pesci di veri generi, perciò le persone camminando sopra di quello che potrebbe essere considerato un acquario. Il lampadario enorme dentro la sala, è di cristallo.
Laura: Dean ma sicuro che possiamo permetterci una cosa simile?
Dean: Si, ho messo da parte i soldi che Bobby mi da quando lo aiuto a sistemare le auto. Ho formato un bel gruzzoletto e ho deciso di portarti qui ed utilizzare al meglio quel denaro.
Laura: Tu sei davvero fuori di testa! Potevi utilizzarli in altri modi quei soldi.
Dean: No, avevo promesso a me stesso che ne avrei fatto un buon uso. Questo è il modo giusto di utilizzarli.
Laura: Sei così.. cambiato, Dean. Sono fiera di te. Ti ringrazio, davvero. Sappi che comunque ristoranti costosi o pizza su una panchina a me non cambia. Ci sei tu e tutto il resto non conta.
Dean: Godiamoci il ristorante costoso ora.
I ragazzi si mettono a ridere ed in quel preciso istante arriva il cameriere. Ordinano pesce e bevono vino bianco. La serata trascorre tra toccate di mano e battute con doppi sensi di Dean. Sono felicissimi di essere lì a condividere quel momento, i sorrisi, gli sguardi, sembrano essere soli, senza nessuno in quella stanza. Alle 10:30 si alzano e il ragazzo si dirige presso la cassa per pagare il conto. Laura lo ferma dicendo di voler pagare almeno la sua parte, ma lui rifiuta. Escono dal ristorante e si dirigono verso un luogo isolato. Dean prende la mano di Laura e l'appoggia sulla sua spalla e con la sua circonda i suoi fianchi.
Dean: Balla con me.
Laura: Io non so ballare!
Dean: Siamo solo io e te, che problemi ci sono? Al massimo mi ritroverò il piede ingessato.
Laura: Che idiota che sei!
Dean: Eddai su, balla!
Laura segue i passi del ragazzo, all'inizio gli continua a calpestare i piedi, poi invece, sembra andare a ritmo. Ad un certo punto la ragazza sbaglia e intreccia le sue gambe con quelle del ragazzo. I due si ritrovano a terra, con i vestiti completamente sporchi, pieni di terra e foglie secche.
Dean: Voto per la principiante: -1
Laura: Che cattiveria!
Dean: Sto scherzando, non serve prendersela!
Si siedono per terra e il ragazzo si avvicina alla giovane.
Dean: Sai che hai il trucco sbavato?
Laura: Devi proprio guardare quello?
Dean: Forse, chissà.
Laura: Mi sono offesa.
La castana si gira dalla parte opposta, dando le spalle al ragazzo. Lui le prende la mano e lei si gira verso di lui. Si baciano a stampo, con gli sguardi pieni di gioia. Dean aiuta la ragazza ad alzarsi e si avviano verso la macchina.
Dean: Chi arriva primo, guida la macchina!
Laura: Seriamente?
Dean: Si, solo perché sono gentile. Tanto non hai speranze!
La castana inizia a correre verso l'auto, prima di aspettare il via. Il ragazzo la raggiinge subito dopo.
Dean: Non vale, sei partita prima!
Laura: Ho vinto e basta, quindi ora dammi le chiavi!
Dean: Non mi abbasso alle persone che barano.
Laura: Ti prego!
Dean: Va bene, solo per questa volta!
Laura: È sempre solo per una volta!
Dean: Non sperarci troppo.
La ragazza inserisce la chiave e l'Impala parte.
Dean: Baby, mi dispiace per te. Ti prometto che non accadrà più una cosa simile.
Laura: Non ho neanche alzato del tutto la frizione!
Dean: Mi scuso in anticipo, non si sa mai.
Laura guida molto tranquillamente, a differenza del ragazzo che tende sempre a premere fino a fondo l'accelleratore. Quell'auto emette un rumore davvero forte, ma da l'idea di potenza e alla ragazza piace davvero molto.
Dean: Sei davvero sexy quando guidi.
Laura: Non provarci!
Dean: Tranne per il trucco sbavato, quello è meno sexy.
Laura: Che cavaliere che sei, davvero.
Dean: Lo so, lo sono sempre stato!
Laura: L'autostima non ti è mai mancata.
Arrivano a casa della ragazza e lei senza accorgersene mette la prima e tira il freno a mano, così facendo la macchina muore.
Laura: Ups, forse ho sbagliato.
Il ragazzo rotea gli occhi.
Dean: Non posso credere, che ru le abbia fatto questo.
Laura: È solo un'auto!
Dean: Mi pento di averti chiesto di stare insieme.
Sorridono e si salutano. Il ragazzo aspetta che la ragazza sia entrata in casa e poi parte.Volevo ringraziare tutti coloro che stanno leggendo questa storia!
In particolare ClaryKhaleesi, la quale mi aiuta anche con la correzione di eventuali errori o altro.❤️
Cerco che questo sarà il capitolo più lungo della storia. Il prossimo, o quello successivo (devo ancora decidere), saranno i capitoli di svolta.
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Nerd Angel
FanfictionCompletata. Castiel, un angelo caduto, cerca di adattarsi alla vita umana e si ritrova a dover scontrarsi con tutte le abitudini della società. Preso dalla curiosità, decide di scoprire cosa sanno le persone del divino e di tutto ciò che lo riguarda...