come back home

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Taehyung si svegliò che aveva le palpebre pesantissime, più che aver dormito quella notte doveva essere precipitato in un limbo.
In quella stanza, come in molte altre in quella casa, non c'erano finestre, e questo dava alquanto fastidio a Taehyung, abituato ad essere svegliato dai raggi del sole che gli colpivano il viso.

Controllò l'ora sul telefono, erano le 8:07, e si ricordò di Jungkook e Namjoon, quest'ultimo era sgusciato via dal letto senza disturbarlo.
Taehyung si massaggiò la schiena testando una parte umida, proprio sulla scapola destra.
Namjoon aveva sbavato un po' sulla sua maglietta quella notte, avrebbe dovuto immaginarlo, si era scordato che Namjoon sbavava come un vecchietto quando dormiva.

Non gli diede tanto fastidio comunque, la t-shirt a maniche lunghe che indossava era da lavare.

Se ci fosse stato Jimin l'avrebbe buttata immediatamente, ma lui non era Jimin no?

Si sedette sul letto passandosi le dita sudate sugli occhi e grattandosi i capelli ricci, alquanto unti.
Avrebbe dovuto farsi anche la doccia, oltre che lavare i vestiti.

Si alzò e si diresse verso la porta della stanza, accostata, uscendo in corridoio e aspettandosi di sentire il vocio degli altri due.

Silenzio.

Arrivò in salotto, e voltandosi Taehyung vide Namjoon che beveva il caffè seduto al bancone.

《Buongiorno, Tae》
Lo guardò complice, ma Tae non comprese.

《Ciao Nam》

《Tra poco accompagno Kookie a scuola, e te a casa...oppure》

《Oppure?》

《Perché non rimani qui? Hai detto di non avere lezione》

Taehyung in quel momento si ricordò del prominente rigonfiamento gli aveva dato fastidio prima di addormentarsi, e che quel rigonfiamento proveniva da Namjoon e proprio dal suo bacino.
E ora proprio lui lo stava invitando a rimanere a casa con lui, da solo.
Si sarebbe dovuto sentire in imbarazzo?

O magari stava travisando tutto, a chi non capitava di avere erezioni notturne?

Ma allora perché Namjoon non aveva avuto nessuna vergogna a stendersi nel suo stesso letto e soprattutto stringersi a lui, come per farglielo avvertire di più?

Il cuore cominciò a battergli forte e iniziò a grattarsi nervosamente le mani che erano in preda al prurito.

Namjoon intanto aveva finito il caffè e si era alzato dirigendosi verso Taehyung.

《Che ne dici?》
Gli sorrise.

《No》

Taehyung era sicuro che dal suo No Namjoon aveva recepito tutta la sua agitazione.

《...voglio dire,
                                       meglio un'altra volta》

《Va bene Tae》
Mentre il sorriso si spegneva.

Si sentì il rumore di uno scarico e Jungkook apparì che usciva dal bagno.
Era vestito più decentemente dell'altro giorno, il nero era completamente sparito dal suo outfit e la divisa scolastica lo rendeva decisamente più presentabile.
Almeno secondo Taehyung.

《Ehi non guardarmi, la odio》
Disse il più piccolo alludendo alla divisa.

《Sei pronto Kookie?》
Chiese Namjoon spostando gli occhi da Tae a Jungkook.

Lui annuì e andò ad aprire la porta di casa per iniziare a scendere.

Taehyung non sapeva che fare, stava distraendosi cercando di ricordare se magari aveva dimenticato qualcosa nell'altra stanza, così da evitare lo sguardo di Namjoon che era puntato su di lui.

Namjoon gli portò la mano sulla spalla e lo guidò verso la porta d'ingresso.
《Su, scendiamo》

La giornata era appena iniziata, pensò Taehyung. E voleva solo tornare a casa e magari non vedere Namjoon per un po'.

Jungkook quella mattina non voleva andare in macchina, perciò chiese a Namjoon se si potesse andare piedi a scuola.
《Ma Kookie, Tae vive dalla parte opposta》

Ma che carino, non voleva far scomodare l'amico facendolo andare a piedi. Taehyung non riuscì a definirlo patetico, ma il suo sguardo parlava da sé.

《Non fa nulla》
Disse.

《Sei sicuro?》
Gli chiese Namjoon.

《Sì
              Ci vediamo》

E si avviò dalla parte inversa alla loro, proseguendo sul bordo del marciapiede mentre gli altri due lo salutavano.

Avrebbe preferito non girarsi a guardarli. Avrebbe dovuto farsi i fatti suoi.

Ma la tentazione fu più forte di lui, e dopo qualche metro si girò.
E le vide.

Quelle due mani intrecciate.
Le mani intrecciate che guidano quei due che sembrano non curarsi delle macchine.
Non curanti nemmeno dei due occhi che fissano quelle mani.
Ormai sono persi nel loro mondo.

Ed in quel momento, nella mente di Taehyung si formulò una domanda
《E ora che succede?》

Sarebbe finita così? Avrebbe lasciato che quei due si perdessero per sempre nel loro mondo?

Non sapeva rispondersi in quel momento.
In quel momento doveva solo tornare a casa.

Too Much☔︎| 𝐽.𝐽𝑘 × 𝙺.𝙽𝚓 : K.TᕼDove le storie prendono vita. Scoprilo ora