Capitolo 13

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<< Qui dovrebbe andare>>. Disse Mean dopo aver parcheggiato e spento la macchina.

<< Dai muoviamoci. Sono preoccupato. Tan non sta rispondendo alle mie chiamate>>.

<< O è talmente tartassato da sua cugina e dalle fan, o è successo qualcosa con Kao. Spero vivamente che sia la prima opzione>>.

<< Ma perché devi fare il gufo in questo modo?>>.

<< Non posso farci nulla, tutte le volte che Tan si ritrova da solo con Kao, gli fa qualcosa di natura a me ignota. Non posso fare a meno di preoccuparmi>>.

Erano arrivati all'entrata sul retro del dormitorio, e una volta arrivati al piano videro l'ultima persona che speravano di vedere.

<< Nanan?>>.

<< Oi, P'Mean, P'New. Come mai siete qui? Ah! È stato Tan a chiedervi di venire vero? Allora è davvero nel suo appartamento come pensavo!>>.

New si fece avanti mentre Mean cercava in tutti i modi di mantenere una faccia credibile da gnorri.

<< Spiacente di deluderti, ma dopo aver fatto compere per il club avevamo in programma di chiedergli se può prestarci delle sue foto per un evento che ci sarà tra un mese. E sapendo la quantità immane di foto da vedere, prima cominciamo meglio è>>. Disse New mostrandogli il sacchetto che aveva in mano.

-Ma perché cavolo se lo è portato dietro?! Pensavo che lo avesse lasciato in macchina!-

Esclamò Mean nella sua testa, restando sempre più incredulo di come il suo vice sapesse essere peggio di un ninja.

La delusione nella faccia di Nanan era evidente, era chiaro che si era bevuta la storia.

<< Tu come mai sei qui? Non dirmi che Tan si è messo nei guai un'altra volta>>. Chiese New lasciando intendere che non ne poteva più dei guai in cui si cacciava Tan.

Nanan sorrise malignamente e mostrò un video sul suo telefono.

<< Questo è successo all'incirca un'ora e mezza fa. Tan e Kao stavano combattendo per chissà quale motivo, ma non è questa la parte migliore!>>.

Mean si avvicinò furtivo e guardò anche lui. Era chiaro che Tan facesse sul serio in quel momento, ma Kao era stato in grado di tenergli testa senza troppi problemi. Poi arrivò il punto in cui erano molto vicini.

<< Eccola, eccola, eccola, eccola! Guardali! Oddio! Sono così vicini! Oddio mi sciolgo! Credete che tra quei due ci sia qualcosa?>>. Chiese Nanan tutta euforica, mentre New era impassibile e Mean si stava disperando.

-Che diavolo avete combinato voi due?! Ci credo che questa è una situazione talmente grave da chiedere un consiglio di guerra-

New fece un'altra delle sue domande che ti lasciano spiazzato.

<< Scusa, ma in una situazione simile non pensi che quello che è successo sia una cosa perfettamente normale?>>.

<< Scusami?! Come puoi definire normale una cosa simile?!>> esplose Nanan incavolata.

<< Ma sì, pensaci. Avrai visto innumerevoli volte tuo cugino fare incontri di Mae Mai Muay Thai no? Quante volte si è ritrovato in situazioni simili? Succede la stessa cosa anche nel ballo sai?>>.

Nanan e Mean erano senza parole e pietrificati, ma la curiosità di Nanan la sbloccò per prima.

<< Nel ballo?>>.

<< Certo, nel tango per esempio...>>.

Mentre diceva quella frase New prese gentilmente una mano di Nanan, la tirò verso sé, e la fermò ad un soffio dalla sua faccia e si mise in una classica posizione del tango.

I won't leave you aloneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora