The night we met |nalu|

Cap.9

-Quanto tempo ragazzi!- esclamò il rosso esuberante.
-Wow Loki, ti sei fatto crescere i capelli a quanto vedo!- notò Erza scrutandolo per bene.
-Ho voluto cambiare look- rispose il ragazzo grattandosi la nuca in modo impacciato, per poi porgere la mano a Natsu.
-Piacere, Loki-
Il rosato ricambiò la stretta, seppur titubante, mostrando un piccolo sorriso di sufficienza, quel tipo non gli garbava per niente.

-Sono contento di rivederti Lucy- le disse, afferrando la sua mano per poi stamparle un bacio casto su di essa.
Lei imbarazzata ritrasse la mano velocemente, anche perché sentiva gli sguardi di tutti i presenti bruciare su di loro, quello di Natsu in particolare, il quale fissava il nuovo arrivato con uno sguardo indecifrabile.
Lei conosceva benissimo il carattere di Loki piuttosto morboso, ma ormai ci aveva perso l'abitudine.
-Vedo che non sei cambiata affatto- affermò sorridente il ragazzo, allontanandosi di poco dalla bionda.
-Ma questa casa? Abiti qui da sola?- le chiese successivamente sedendosi accanto a lei sul divano.
-Questa è casa mia- sibilò il rosato, avanzando verso di loro.
-Oh, quindi voi..- il rosso non fece in tempo a finire la frase che venne interrotto da Lucy.
-N-non è come sembra, siamo soltanto buoni amici-
Natsu non diede a vedere la delusione che cresceva a dismisura dentro di lui, si sentiva sempre più confuso, non capiva nemmeno da dove provenisse quel nervosismo, sapeva solo che la presenza di quel tizio lo irritava molto.
-Beh allora possiamo anche giocare ad obbligo e verità, che ne dite?- propose Juvia euforica.

-

-Allora Levy, obbligo o verità?- domandò Erza curiosa.
-Mh, verità- rispose l'amica.
-Sei ancora vergine?- domandò maliziosa la rossa.
La ragazza arrossì fino alla punta dei capelli, mentre Gajeel quasi non si strozzò con la sua stessa saliva.
I due fidanzati si fissarono per pochi secondi prima che Levy rispondesse:
-No- e arrossì ancora di più.
Lucy sgranò gli occhi sbalordita, mentre Natsu esordì con un:
-Io lo sapevo già- dando una gomitata a Gajeel.
Quell'affermazione non aiutò affatto Levy, la quale si imbarazzò ancor di più.

-Lu-chan, obbligo o verità?- domandò Levy nella speranza che il suo rossore svanisse al più presto.
-Obbligo- disse dopo una piccola riflessione di pochi secondi.
-Ti obbligo a bere 10 shottini di Vodka- disse fiera.
-Eh no però! Così finisce subito!- esclamò Cana irritata.
-È meglio se ci dai un freno Cana,sei già mezza andata- le consigliò Gray.
La bionda alzò gli occhi al cielo, per poi versarsi l'alcolico.
-Non sei obbligata a farlo Lucy- le disse Natsu, afferrando la bottiglia di Vodka.
-È un obbligo, non si transige- affermò Gajeel divertito.
-Quale sarebbe il problema?- chiese Loki ingenuamente.
-Storia lunga- affermò Lucy, strappando la bottiglia di Vodka dalle mani del rosato, con non poca irruenza.
La ragazza versò il primo bicchierino, per poi abbassare la mascherina e berlo tutto d'un colpo, così come tutti gli shottini seguenti.

-Non avrai esagerato stavolta Levy?- chiese Erza stizzita.
-Non è niente- affermò Lucy, per poi tossire sonoramente.
-Piantala, per oggi va bene così- la riprese il rosato, togliendole la bottiglia dalle mani.
-Fiammella per me stai esagerando- affermò Gajeel.
-Che saranno mai 10 bicchierini di Vodka, se volete ne bevo il triplo- disse Cana annoiata.
-Con l'unica differenza che tu sei un'alcolizzata, a differenza di Lucy.- sibilò Natsu.
-Ci stiamo scaldando un po' troppo non credete?- si intromise Gray.
-Non farne una tragedia, sto benissimo- disse la bionda, alzandosi in piedi seppur con fatica.
-Dove vai Lucy?- chiese Juvia interrogativa.
-Voglio farvi una sorpresa!- esclamò saltellando.
-Oh cielo- disse Gray sbuffando.
Il rosato aggrottò la fronte confuso.
-Natsu! Non guardarmi così!- urlò stavolta ridendo.
-Vedo che la Vodka ha fatto già effetto- notò Loki scrutandola.
-Metto un po' di musica, ho voglia di ballare!- disse euforica accendendo lo stereo.
Dopodiché salì sul tavolo, cominciando a ballare in modo più che provocatorio.
-È completamente andata- mormorò Juvia imbarazzata per l'amica.
-Cazzo Lucy, scendi!- esclamò Gray esasperato raggiungendola.
-Non ci penso minimamente- disse per poi togliersi la felpa, rimanendo solo in canotta e pantaloncini.
-Stai dando soltanto spettacolo- continuò il corvino, nella speranza di farla riprendere.
-Meglio così, se sto ferma la mia mente pensa pensa e non ne esco più!- esclamò barcollante.
-Lucy adesso dacci un taglio- affermò il rosato, spegnendo lo stereo.
Era stufo di quella situazione, ancor di più vedendo come quel pel di carota la fissava ammaliato.
Fece una smorfia di disgusto nei confronti di Loki, per poi far scendere Lucy dal tavolo, non senza subirsi un urlo di dissenso da parte della ragazza.
-Dovevamo sollevarle il morale, mica stressarla ancor di più- disse Loki scocciato.
-Tu fatti i cazzi tuoi- sibilò il rosato dopo aver poggiato la bionda a terra, senza però toglierle le mani dai fianchi.
-Natsu calmati- affermò Erza seria.
-Oggi è fin troppo "focoso"- aggiunse Gajeel.
-Sapete cosa mi fa incazzare? Il fatto che in vostra compagnia lei non riesca a stare lucida per un motivo o per un altro, se questo per voi è aiutare un amica, meglio non avere nessuno- disse Natsu sempre più arrabbiato.
-Cazzo ma da dove sbuca fuori tutta questa maturità?- chiese Gajeel.
-Potresti anche lasciarla andare adesso non credi?- disse Loki indicando le mani del rosato che ancora avvolgevano Lucy.
Come colto sul fatto, il rosato tolse
immediatamente le mani, stranito anche dall'improvviso silenzio della bionda, che però durò ben poco.
-Quale sarebbe il tuo problema?- chiese Lucy al rosso.
-Nessuno, mi stupisce solo come tu riesca a fidarti ciecamente di qualcuno dopo quello che è successo- affermò scrollando le spalle.
-Di che parli idiota?- esclamò Natsu iracondo.
-Loki potevi anche evitare- lo ammonì Erza.
A passi felpati la bionda raggiunse il ragazzo.
-Tu non sei Natsu, e lui non sarà mai te, ficcatelo in testa- sibilò lei.
Lui le rise in faccia divertito.
-Poi non venire a piangere da me Lucy- affermò Loki, accarezzandole la guancia.
-N-non mi toccare bastardo- disse la ragazza scansandosi dal suo tocco.
-Fuori di qui, tutti quanti- disse Natsu, arrivato al limite della pazienza.
-Cavolo che bell'accoglienza- disse ironicamente Gajeel.
-È un ottima idea, andiamo via- disse Gray dirigendosi verso la porta, seguito a ruota dagli altri.

-Ben fatto Natsu- affermò Lucy applaudendo.
-Non ho voglia di litigare ancora biondina, va a dormire-
-Sul serio dici? Siamo ritornati ai primi giorni di scuola?- esclamò allibita.
-Sono incazzato Lucy, con te che non hai limiti, con loro che fanno come cazzo gli pare e con quell'idiota di Loki che non ha smesso di guardarti neanche per un secondo!- urlò iracondo.
La ragazza indietreggiò leggermente, spaventata da quel tono inusuale di Natsu.
-Non urlare così- disse lei.
Il rosato sospirò frustrato, resosi conto che stesse sbagliando ad urlare così con lei.
-Volevo farti una sorpresa, volevo farti distrarre solo per un po' da tutti i casini-
Lucy scosse la testa, cercando con tutta sé stessa di trattenere le lacrime.
-Mia madre sta morendo per colpa di questo dannato virus, ed è sempre a causa di questo virus che dovremmo stare tutti a casa, nessuno escluso!- esclamò lei arrabbiata.
Natsu sbuffò, scompigliandosi i capelli nervosamente.
-Non ti rendi conto di quanto tu sia superficiale- continuò lei, stavolta però accompagnata dalle lacrime.
-Cazzo Lucy non piangere, ci manca soltanto questo!- esclamò esasperato.
Un secondo dopo la bionda era già andata via, rinchiudendosi nella sua camera.

-

Natsu non poteva far a meno di darle ragione, era stato da incosciente invitare i loro amici, eppure era come se quella sua minima parte di razionalità sparisse quando si trattava di Lucy.
Aveva tante domande senza una risposta, a partire da chi fosse quel ragazzo e del perché a Lucy desse così tanto fastidio.
Avrebbe fatto di tutto per capirne il motivo, ma prima doveva assicurarsi che lei stesse bene.
Bussò alla porta della sua camera in attesa di una risposta, senza però riceverla.
Dopo aver bussato una seconda volta, decise di entrare lo stesso, avendo capito che si fosse addormentata.
Andò verso il letto della ragazza, camminando silenziosamente, per poi sedersi di fianco a lei.
I capelli scompigliati, il mascara sbavato in tutte le guance, il cuscino ancora umido delle sue lacrime.
In modo quasi spontaneo portò una mano sulla sua guancia, accarezzandola dolcemente.
Senza rendersene conto, anche le sue guance cominciarono ad inumidirsi.
Si sentiva così maledettamente in colpa, pensava di farle del bene e invece aveva solo peggiorato la situazione.
Andava a finire sempre così, lui ci provava ma puntualmente tutto gli si ritorceva contro negativamente.
-Mi dispiace- sussurrò lui, con la voce rotta dai singhiozzi.
-Non voglio essere la causa delle tue lacrime- continuò, mentre i singhiozzi non volevano saperne di cessare.
Si portò la mano libera davanti gli occhi, cercando invano di bloccare le incessanti lacrime, ma non ne volevano sapere di fermarsi.
Venne riscosso da due mani piccole e delicate, le quali gli afferrarono il viso e lo portarono sul petto di Lucy.
-Non lo sei mai stato- sussurrò la ragazza, stringendolo a sé.

-Se non fosse per questa quarantena, ti avrei già mandata via da qui- confessò lui, abbracciandola a sua volta.
-E perché mai?-
-Sono solo uno stronzo Lucy-
-Anche io sono stata una stronza con te, ho capito soltanto adesso che ciò che hai fatto è stato in buona fede-
Il ragazzo alzò di poco il viso, senza però staccarsi dal suo petto, mentre la bionda prese ad accarezzargli i capelli.
-Cazzo non ci riesco a vederti piangere- ammise lei stranita.
-Neanche io sopporto vederti in queste condizioni a dire il vero-

-Hai delle tette davvero morbide- sussurrò il rosato poggiandosi meglio sulla bionda.
Inutile dire che la ragazza divenne paonazza in un secondo.
-C-come ti permetti stupido!- urlò stizzita, mentre lui si nascose meglio tra le sue "forme" ridendo sotto i baffi.

Quanto era bello metterla in imbarazzo?

Eccomi finalmente!
Scusate come sempre la mia assenza, avrei voluto mettere qualche annuncio per farvi sapere che ero viva e tutto ma sto avendo problemi con Wattpad e non riesco né a pubblicare né a commentare gli annunci:(
Comunque sia, spero che vi sia piaciuto questo nuovo capitolo, ad essere sincera non sono molto convinta di ciò che è uscito fuori ma, fatemi sapere sempre la vostra opinione, per me conta molto;)
Alla prossima!