DATA 02: "L'esame di ammissione"

273 28 6
                                        

All Might lo aveva notato al giorno del test di ammissione.

C'erano un paio di studenti che necessitavano di un allenamento intensivo da quanto erano magri, ma lui li superava tutti. L'insegnante solitamente capiva al volo quanta massa muscolare aveva ogni singola persona, ma per Midoriya fu differente: non riusciva a decifrare la potenza di quello scheletrino vagante.

Per questo motivo, decise di tenerlo d'occhio. Che fosse per un motivo di curiosità o per via del suo lato premuroso nei confronti delle giovani stelle, All Might non riuscì a capirlo: col senno di poi comprese che si trattava di un mix di entrambe le sensazioni.

Ma al momento tutto quello che vedeva era un ragazzino con evidenti problemi d'ansia e che si rigirava tra le mani un pezzo di corteccia.

"Inusuale" commentò, non in tono denigratorio, senza mai perdere il suo sorriso smagliante. In pietra.

~~~

All Might, età sconosciuta.

Il Simbolo della Pace numero uno è dotato del potere dell'elemento della Terra.

Può irrobustire interamente il suo corpo in pietra, innalzando ai livelli massimi il rischio di essere posseduto dall'elemento.

Nella sua forma pietrificata gode di una difesa e forza sovrumana, ma spesso la utilizza per comparire al pubblico.

Di quando non è ricoperto di roccia non si hanno immagini e, intorno a questo fatto, aleggia l'assoluto mistero.

~~~

"Sai, non dovresti esternare così facilmente le tue preferenze, professore" il tono accusatorio, ma pacato, di Aizawa non lo irritò, anzi si fece una grassa risata.

"Ti fai sempre le idee sbagliate!" gli poggiò la mano marmorea sulla spalla e l'insegnante la fissò scocciato.

"Fatto sta che stai guardando solo lui da dieci minuti buoni"

Una volta scostatosi da All Might, il corvino tornò a fissare gli schermi: orde di probabili futuri studenti guardavano speranzosi l'apertura dei portoni che conducevano all'area di simulazione per la prova pratica.

"So che sei venuto alla Yuuei per trovare un nuovo simbolo della pace, ma non dimenticarti che sei un insegnante e, come tale, venti di questi ragazzi saranno i tuoi alunni e dovrai trattarli in egual modo"

L'ammonizione di Aizawa non gli piacque affatto, lo metteva a disagio e forse era perché aveva ragione.

Ma come poteva non notare quel giovane?

Se ne stava chiuso in un angolo, da solo, a massacrare il pezzo di legno nella speranza che qualcuno lo venisse a salvare.

Altro che futuro eroe, pareva quasi la vittima. Sarà pure entrato in gioco il suo istinto da eroe di salvare chiunque vedesse in difficoltà e questo lo metteva in una posizione scomoda.

"Damn it" sibilò creando uno stridio tra i denti che disturbò il collega.

"Ad ogni modo, dovresti avere più fiducia" Aizawa si avvicinò per scrutare meglio le facce tese dei ragazzi "Se loro hanno avuto il fegato di affrontare l'esame di ammissione della Yuuei vuol dire che si sentono pronti e dotati di capacità da veri eroi. Anche lui..." e indicò proprio Izuku "...ha sicuramente delle potenzialità in grado di tenere testa alla prova, quindi non sei nessuno per giudicare la forza basandoti sul comportamento di una persona"

Chiudendo il discorso, il timer d'inizio scattò sullo zero. Era l'ora.

All Might avrebbe fatto di sicuro tesoro di quelle parole, nonostante gli ferisse l'orgoglio. Era sempre stato visto dal pubblico come l'essere umano infallibile e che aveva sempre ragione di fronte alle telecamere. A scuola girava un'aria diversa e ancora doveva abituarsi, ma un brivido di eccitazione e aspettativa irrobustì ancora di più l'impenetrabile pietra.

Fiori bagnatiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora