Era una semplice giornata d'inverno.
Ieri, mio padre, era dovuto partire per l'estero a causa di vari impegni di lavoro.
Questa cosa, all'inizio, non mi interessò più di tanto.
io, già da parecchio tempo, vivevo in un'altra casa insieme a degli amici;
C'era solo un problema in tutto questo... mia sorella.
Colei che non si è mai allontanata dall'amore paterno di nostro padre, ricoperta sempre da una specie di cupola che la estraniasse e proteggesse allo stesso tempo dal mondo esterno.
A causa di questo trasferimento improvviso,però, perdendo la sua protezione, non ha nessun altro posto in cui stare; nessun posto, a parte uno.
Io la devo accompagnare a casa di dei nostri "cugini", di cui stranamente non conoscevo fino a poco neanche l'esistenza...non penso sia una cosa buona, soprattutto per me che è una grande rottura.
Il viaggio sarebbe stato lungo e per questo dovrò anche dormire in quella casa.
"Che cosa mi tocca fare per una sorella".
Noi due siamo gemelle, ma se qualcuno dovesse confrontarci, scoprirebbe che siamo due cose opposte.
La valigia era già bella che pronta.
io e mia sorella non ci vedevamo da 3 anni e per questo avevo pensato che,accompagnandola, avrei potuto ristabilire il legame che si era spezzato tra di noi.
Che errore stupido da fare.
Mi svegliai la mattina presto e andai alla mia vecchia casa a prendere Yui.
La casa non era cambiata per niente. Sempre pitturata di quel giallo pallido e ricoperta interamente da rampicanti.
appena posai un piede nella direzione della cosa, miriadi di brividi mi percorsero il corpo.
Mi sentivo agitata, non la vedevo da molto tempo;ma la mia curiosità, come sempre, prese il sopravvento su di me; volevo vedere come era cambiata.
Quando mia sorella uscì da quella porta in legno riccamente adornata da piccolissimi particolari rimasi a bocca aperta!!
Non era più la ragazzina isterica che conoscevo!
Lei era più carina; capelli più biondi del solito, occhi grandi e profondi, gambe lunghe e magre; portava un vestito casual che la rendeva tanto pucciosa :3
il sorriso smagliante che mi fece appena mi vide era la cosa più bella tra tutte.
Io andai da lei per salutarla formalmente, ma per mio grande stupore lei mi abbracciò e mi disse qualcosa di simile a "mi sei mancata"
io rimasi completamente rigida a quel contatto inaspettato...era una cosa davvero strana!.
Subito dopo un taxi venne a prenderci.
Lei, appena entrate, iniziò a raccontarmi della sua vita passati in questi 3 anni.
era una cosa così noiosa da sentire, ma mi faceva piacere conoscere qualcosa di più su di lei.
Finito di raccontare, non sapevamo più che raccontare; per questo, durante il resto del viaggio ci fu un silenzio di tomba... le tre ore più lunghe della mia vita.
il taxi ci portò davanti alla villa Sakamaki (?).
Appena scendemmo dall'auto, il cielo colorato prima di un azzurro splendente, iniziò a prendere il colore del grigio; cosa che portò alla pioggia.
Il taxista si girò nella nostra direzione-buona fortuna, vi servirà-.
io non riuscì a capire subito la sua frase, ma gli risposi cordialmente.
All'improvviso cominciò a piovere e,visto che non ci andava di fare un bagno sotto la pioggia (a chi piacerebbe), ci fiondammo sotto il portone dell'enorme villa.
EI GENTE, QUESTO è IL MIO PRIMO CAPITOLO. QUESTO CAPITOLO NON è UNO DEI MIGLIORI, ME è SOLO PER L'INTRODUZIONE; DAL SECONDO CAPITOLO IN POI SARà TUTTO UN Pò PIù MOVIMENTATO
BUONA SERATA
ALESSIA
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Diabolik lovers
FanfictionSe volete la solita storia di diabolik lovers caratterizzata da vari personaggi come yui! Avete sbagliato storia😂 Qui troverete un personaggio particolarmente menefreghista e volgare....si una ragazzina stupida che vuole aizzare risse senza avere l...