Diabolik lovers

La vasca da bagno

Mi rivolsi a Raito,- vado a farmi un bagno ci sentiamo più tardi- Raito mi fece un ghigno- Vuoi che venga con te?- si certo così mi lavi anche la schiena mentre vediamo unicorni che sputano arcobaleni dalla bocca! Ma figurati che mi faccio un bagno con qualcun'altro e soprattutto con te!!- uffa non ti va bene mai niente- mise un broncio- Dai che dopo sono tutta per te, va bene?- Raito mi fece uno sguardo malizioso- in che senso tutta per te?-che mi puoi pettinare i capelli- ok allora ci vediamo più tardi- e scomparì dalla camera.

Io presi dei vestiti puliti e mi andai a rifugiare in bagno- un altro giorno sta passando, chissà per quanto ancora dovrò rimanere qui- feci un sospiro.

Sentì qualcosa entrare nella vasca; andai a vedere e vidi shu con i vestiti che dormiva nella vasca "ma che cazz...perché!".

Io mi avvicinai a Shuu, iniziai a premergli ripetutamente un dito sulla spalla- hei shuu alzati, dai sono stanca e voglio farmi un bagno, dai su levati uffa, dai shuu, uffa sentimi-.

Shuu mi strattonò verso di se facendomi cadere nella vasca provocandomi un forte dolore alla gamba- ma sei scemo- stai zitta- aveva un tono freddo- Uffa, mi hai fatto bagnare tutti i vestiti e anche i tuoi sono bagnati- allora levameli- non ci penso neanche- e allora stai zitta- Shuu esci da qui!!-.

Lui mi strattonò il polso ancora più forte verso di lui-non mi respirare addosso!! Fa schifo!-

Gli scansai la testa con una mano.

Visto che lui non si voleva levare gli posi un patto- Senti se io mi faccio mordere, tu te ne vai..capito?!- lui aprì un occhio- forse- no,niente forse; te ne vai e basta- fece un cenno con la testa e si avvicino al mio collo, lo leccò facendomi venire i brividi- si però muo..- penetrò i denti sulla spalla; faceva un male cane...però era più dolce del morso di Ayato.

Shuu si staccò stupito - il tuo sangue è dolce- si lo so me lo dicono tutti- feci una smorfia ironica-.

Shuu mi rimorse in un punto più in basso; io gli tirai un cazzotto allo stomaco facendolo scansare - piccolo pampino tedesco pervertito non erano questi i patti- lui si alzò mal volentieri- Non lo faccio perché me lo dici tu, lo faccio perché mi va; tu sei solo una semplice preda ricordatelo- uscì dal bagno- Tu sei solo una semplice preda gnegnegne ma fammi il favore, mavava preda un paio di palle-.

Dopo quel momento con shuu riuscì a farmi un bagno in pace.

EI GENTE, SCUSATE SE IERI NON SONO RIUSCITA A PUBBLICARE NIENTE; MI RIFARò OGGI CON UN ALTRO CAPITOLO. SPERO CHE QUESTA STORIA VI PIACCIA