Diabolik lovers

L'incubo

Io mi infilai sotto le coperte  coprendomi anche la testa.

Mi alzai e misi a gambe incrociate sotto il caldo lenzuolo.

La mia stanza era buia; l'unica cosa che si vedeva era il telefono acceso sotto le lenzuola.

Io con le lacrime agli occhi inviai un messaggio a Furuichi <<Mashmellow>>.

Dopo nemmeno 5 secondi sentì risuonare il cell, era Furuichi << che è successo??? Devo venire lì??? Devo picchiare qualcuno??? E la cosa più importante, stai bene??- io feci un sorriso e una lacrima mi cadde sullo schermo.

Presi l'orlo della maglietta sgualcita e la pulii.

<<mi sento una merda>> <<a chi devo prendere a cazzotti>> <<<non riuscirai mai a prenderli a cazzotti>> <<lo so, e per questo che porterò oga con me XD>> mi scappò una risata <<sei il solito, stupido>> <<no, sono il tuo stupido>> <<Furuichi ti voglio un casino di bene>> <<anche io, anche io te ne voglio tantissimo>>per 5 secondi rimasi tra me e il mio silenzio, poi risentì il telefono cinguettare <<ne vuoi parlare?>> <<non c'è la faccio>> <<vuoi che venga lì ad abbracciarti?>> <<ti metterai nei guai>> <<non ti preoccupare, chiamo Alaindelon e sto lì tra 5 secondi>> <<non voglio metterti in pericolo>> <<ne sei sicura?>> <<si>> <<se lo dici tu>> <<grazie>> <<e di che>> <<fai sempre molto per me>> <<io per te farei questo è altro, ci sarò sempre>> <<lo so>> <<è l'una, dovresti andare a dormire>> <<ok, ci sentiamo dopo>> <<a dopo, sognami sta sera>> <<di sicuro>>.

Prima che me ne accorgessi sprofondai nei miei pensieri e iniziai a dormire profondamente

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Aprì gli occhi, la luce del sole mi dava fastidio.

Mi girai verso destra, aprì meglio gli occhi e vidi la mia camera; pareti bianche ricoperte da poster, chitarra elettrica sul pavimento, tavolino pieno di disegni di personaggi manga incompleti, i cuscini di Sanji e rabber a terra, la mia lampadina a forma di orso...ero tornata a casa!!.

Mi alzai di scatto e vidi la mia solita coperta con tutti i personaggi anime.

Ero davvero a casa nel mio letto.

Guardai l'orologio di gugurekokkuri-san ed erano le 8.00

La luce filtrava dalla serranda semi chiusa - ma che cazz?- mi alzai in piedi, i miei piedi erano scalzi e sentivano bene la moquette fredda della camera- sono a casa? Sona a...casa, si sono a casa!!- non potevo crederci!!- che sia stato tutto un sogno, ottio era tutto un sogno; non ci credo!-

Presi il telefono, inviai un mex a Yui "scusami ma non ti posso accompagnare dai nostri cugini, ho un impegno"- bene così mi sono levata di mezzo anche Yui- .

Mi misi le pantofole e scesi al piano di sotto in cucina-o proprio voglia di una tazza fumante di latte- poi mi ricordai dei miei rumorosi coinquilini- Furuichi, Himekawa, kanzaki,- nessuna risposta....bha saranno usciti.

Sopra il tavolo della sala c'era un biglietto"Ale noi siamo usciti, appena arrivi fammi uno squillo. Buona fortuna con Yui"-appunto come pensavo- mi uscì un sorriso a trentadue denti.

Mi trovavo d'avanti ai fornelli a preparare il latte.

Mi sentì prendere dai fianchi, "forse era furuichi...no, non può essere furuichi" non capivo chi era ma non mi ritrassi dalla sua prese, era come..... famigliare(?).

Il ragazzo misterioso mise la sua bocca sul mio collo e iniziò a farmi il solletico ai fianchi.

Io feci una risatina- dai smettila, sai che soffro il solletico- mi leccò il collo ma non mi diede fastidio anzi.

lui fece una risatina che già conoscevo " chi mai potrebbe essere quella persona che conoscevo e che mi attraeva così tanto?" .

Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò-non posso farci niente, ti amo troppo- io arrossì violentemente a quelle parole riecheggiavano nella mia mente- ti amo anche io- quelle parole mi uscirono con una naturalezza impressionante. Che strano.

Il ragazzo mi fece girare e mi baciò passionalmente;

io accettai il suo bacio ad occhi chiusi. Lui si staccò un po' affannato.

Io aprì lentamente i miei occhi per guardare il mio principe azzurro,lui era...era..............................................................RAITO!!!!!

Feci un urlo e caddi clamorosamente dal letto.

Ero agitata. avevo il fiatone. Il mio cuore batteva fortissimo e velocemente. stavo sudando un casino.

Mi girai intorno spaventata e vidi che era la mia stanza nella villa- che cazzo di sogno di merda era quello.-

Mi strinsi con una braccio lo stomaco e con una mano la maglietta,"perché? Perché!! Perché avevo fatto un sogno del genere, non lo capisco, che sia impazzita!! Ma che cazzo?!"

Mi misi le mani tra i capelli e mi accovacciai al bordo del letto, non capivo niente.

Poi una rabbia improvvisa mi salì.

Presi il solito cuscino di Sanji e vidi che ore erano- le 8.00, saranno tornati tutti.-

Mi alzai infuriata con il cuscino e uscì dalla camera.

Mi precipitai al salone dove erano presenti tutti.

Senti Raiji che mi chiamava- Kurai che hai fatto? Ti sembra questo il modo di scendere?- io lancia il cuscino addosso  a Raito con tutta la forza che avevo in corpo- NON ENTRARE Più NEI MIEI SOGNI!!! STUPIDO HENTI DEL CAZZO; VAFFANCULO VA- mi dileguai il più in fretta possibile sbattendo forte i piedi e mi rintanai in camera. Quello che successe dopo non lo so, perché per quel giorno rimasi chiusa li dentro.

EI GENTE SPERO CHE LA STORIA VI STIA PIACENDO, UN BACIONE A TUTTI E AL PROSSIMO CAPITOLO