Evolutio

21. Magia...fisica?

 <  Cos'è, dunque, la magia?  La risposta più semplice sarebbe certamente 'la risultante dell'unione di mana e conoscenza'.  Tutti gli individui in possesso di visione e manipolazione del mana sono capaci di generare magie.

Ma la verità è che per quanto studiata, la magia è un termine primitivo.  Come insegnato al corso di Logica Magica, le fondamenta della natura non possono essere conosciute e definite, possiamo solo accettarle come realtà effettive non dimostrabili. In altre parole, termini 'primitivi'. 

Possiamo osservarli e analizzarli, e questo certamente ci aiuta a risolvere tanti problemi mondani, ma alla radice di ogni cosa, ignoriamo.

Prendiamo come esempio un mago che utilizza la luce.

Egli intuisce cosa sia la luce, sa quanto sia veloce, come è influenzata da magnetismo e gravità e ne conosce le interazioni con qualsiasi materiale. Ma alla base, non comprende cosa la forma, non comprende quali siano i blocchi da costruzione di qualcosa di tanto minuscolo.

Voi del primo anno dovete imparare non ad utilizzare la magia, ma a comprenderne la struttura!  Vi renderete presto conto che scienza e magia sono argomenti strettamente correlati, in quanto la vostra capacità di avanzare nella complessa gerarchia magica è strettamente legata a quanto riuscirete a studiare la realtà che vi circonda.  >

Continuo a fissare il professore e di tanto in tanto annuisco.  Mi rivedo in quelle parole, ricordo che per apprendere ad utilizzare il fuoco ho dovuto studiare nella mia mente come questo potesse funzionare. 

Vorrei identificarlo, ma temo che se esistesse un metodo di rilevazione della magia cadrei in un terribile tranello.  Mi limito dunque ad analizzare i tratti somatici di quell'uomo:   abbastanza alto di statura,  slanciato,  con capelli biondi pettinati all'indietro ed viso che, seppur un po' allungato, mantiene una nobile affilatezza.   Gli occhi grigioscuri son sottili, dandogli un'espressione di irraggiungibilità; ciò nonostante, a me, appare parecchio sereno. 

Deve piacergli davvero parlare di magia.

Forse troppo.  Passano parecchi minuti di spiegazioni che si ramificano in più e più argomenti scientifici.  Passa dalla fisica all'astrologia, sfiorando persino chimica e biologia.  Intuitivamente, non è stato difficile seguire il passo, ciò nonostante sono l'unica a non aver fogli per appunti. In realtà un bene, considerando che probabilmente devo ancora studiare la lingua scritta. 

<  Completata questa introduzione, potete ben capire perché per voi sia ancora arduo utilizzare larghe quantità di incantesimi.  Quando inizierete a comprendere le regole fondamentali il vostro arsenale si amplierà esponenzialmente.  >

La mano viene battuta con enfasi sulla cattedra, un gesto energetico completamente contrario all'espressione terribilmente seria dell'insegnante. 

< Se non avete domande  procederò a indicarvi quali pagine studiar-- >