Tobias
Sono dovuto letteralmente scappare da quella stanza dai toni troppo freddi persino per me, stava diventando impossibile anche solo respirare. Vedere mia mamma ridotta in quelle condizioni è stato straziante. Negli anni, il suo pentimento nell’essere stata una madre assente ed egoista si sta facendo sentire sempre di più.
Sono all'incirca le undici di sera, non avevo mai notato Baltimora da questa prospettiva, l'ho sempre vista come un guadagno per i miei affari e nient'altro.
Non ho mai avuto il tempo, né l'intenzione di fermarmi anche solo due minuti per ammirare la bellezza di questa città. Di sera, le strade ormai buie, si riempiono di una vivacità diversa da quella giornaliera. Locali come il Mick O'shea's Irish pub, si riempiono di persone che ballano, bevono insieme ad amici e sconosciuti.
C'è gente che vomita accanto al locale, gente, detto in modo rude, che è in cerca di una sveltina, uomini e donne sposati, che per una notte si dimenticano di tutti i loro problemi.
Dopo una breve riflessione su questa città e la sua bellezza notturna, mi ritrovo qui su questo molo dove tutto è cominciato. Qui dove ho incontrato lei per la prima volta, l'unica persona che riesce a vedermi.
Una miriade di domande invadono la mia mente, ma quella che più spicca fra le altre è: perché solo lei può vedermi?
Ho sempre pensato che dopo la morte non ci sia nulla. Ho vissuto una vita intera per poter esaudire le mie più assurde follie.
Per fare carriera, per trovare una stabilità, per non avere rimpianti, perché dovrebbero darmi un'altra possibilità?
Ma, d'altronde, che ne so io che non sono né vivo né morto. Sono nel Limbo. Nel mezzo tra la vita e la morte.
In realtà è sempre stato così: ero vivo, ma non ho mai vissuto per davvero.
Quel giorno pensavo di essere finito al Purgatorio, intrappolato dietro uno specchio, io potevo vedere gli altri ma loro non potevano vedere me.
Gridavo, ma nessuno mi sentiva, fino a che non ho incontrato quella ragazzina, che è riuscita a spaccare un pezzettino di quello specchio e a fare uscire un pò di ciò che sono, una parte del mio essere.
Mi fa da ancora tra questo e l'altro mondo, forse è pazza o sono impazzito io. è riuscita a provocare in me una sensazione che non provavo da molto: serenità.
Tra me e lei c'è un legame inspiegabile e voglio capire il perché.
Ma l'unico modo di farlo è avvicinarmi a lei.
Angolo autrici ❤️
Sappiamo che questo è un capitolo molto breve ma è necessario per comprendere bene l'attaccamento di Tobias verso Natalie.
So che è stato inserito dopo, ma così com'era prima la storia non funzionava.
Fateci sapere cosa ne pensate 😘
STAI LEGGENDO
I see you (IN REVISIONE)
FantastiqueNatalie Hamilton sa di essere diversa dalle altre ragazze. Il suo dono l'accompagna da quando era una bambina, o almeno fino alla morte prematura di sua madre, quando lei era poco più di un'adolescente. Ora si ritrova sola, senza l'amore e la compre...