So come on, let it go
just let it be
why don't you be you
and i'll be meEverything that’s broke
Leave it to the breeze
Let the ashes fall
Forget about me*possiamo considerare questo capitolo come una sorta di continuo dell'ultimo*
Alec non c'era più, da tanto tempo ormai. Non si ricordava quanto tempo prima, ad essere sinceri. Cento? Centocinquanta anni fa? Come detto, non lo ricordava.
Era passato tanto da quando aveva lasciato la vita terrena, da quando ormai di lui c'era solo qualche foto sbiadita e quadro marcito, soltanto un lontano e non così nitido ricordo.
Era passato tanto tempo da quando aveva stretto per l'ultima volta la mano di colui che era stato l'amore della sua vita, Magnus.
Sapeva cosa avesse passato. Lo aveva visto, dal posto in cui era, che il suo cuore era andato in pezzi da quando lo aveva lasciato. Lo faceva sentire sempre e dannatamente triste e in colpa, perché era solo a causa sua se si ritrovava in quello stato. Lo sapevano, lo avevano sempre saputo, che non sarebbero potuti sfuggire alla sua morte. Nonostante questo, si sono ritrovati ad amarsi.
Lo guardava ogni giorno. Era sempre con lui. Non era esattamente un fantasma, non aveva nulla di incompiuto sulla Terra, ma più che altro una presenza. I primi anni furono terribili, per entrambi. Magnus sembrava morto con lui e Alec non poteva fargli sentire la sua presenza in nessun modo, perché era andato.
Ma c'era, sempre. Non aveva lasciato il suo fianco nemmeno al seguito della sua morte.
Poi le cose erano andate a mano mano sempre meglio. Magnus si stava riprendendo e Alec era fiero di lui. Spesso, probabilmente illudendosi, lo stregone era come se potesse percepire la presenza dell'ex shadowhunter, guardando a volte il vuoto –nonché al luogo in cui si trovava Alec-, girandosi quando gli si avvicinava troppo e sorridendo a caso, esattamente quando anche l'altro lo faceva.
Erano piccole cose, che però facevano sentire Alec come se fosse ancora vivo, felice e con lui. Cose che, ovviamente, non era.
Con uno schiocco di dita erano passati cento anni. Magnus non aveva più amato nessuno, né avuto esperienze di nessun tipo con qualcun altro. Si stava riprendendo, ma non riusciva ancora ad aprire di nuovo il suo cuore.
Alec non sapeva come prenderla. Voleva che fosse felice di nuovo, voleva che trovasse finalmente qualcuno ancora, ma egoisticamente no. Non perché non volesse che avesse qualcuno, ma perché, aveva capito, che una volta che lo avesse trovato, non avrebbe più avuto dei ricordi con Alec, almeno non costantemente, e Alec sarebbe sparito, lasciando definitivamente Magnus.
Era stupido, qualcuno che era morto non poteva amare qualcun altro, ma Alec riusciva ancora a sentire sulla pelle l'amore che aveva provato. Era qualcosa di inspiegabile, ma era così.
Poi Magnus aveva conosciuto un ragazzo. Un lupo mannaro, non più grande di ventidue anni. Non si sorprese, vedendo come lo avesse incontrato.
Era la sera prima della luna piena, il ragazzo era stato appena morso, quindi non voleva che affrontasse la cosa da sola e l'aveva portato nel suo loft, dandogli cibo e legandolo in un posto sicuro, che gli permettesse di aiutarlo ma senza che si facessero male entrambi.
Dio, non sarebbe mai cambiato. Era sempre lì per qualcuno, sempre pronto ad aiutare le persone in difficoltà. Alec si era innamorato di lui per questo. Magnus e la sua bontà. Se non l'avesse saputo, avrebbe creduto che quello con metà sangue d'angelo fosse Magnus, non lui.
Riprendendo il discorso, l'aveva aiutato e l'aveva fatto restare a casa sua, dandogli tutta la protezione di cui fosse capace.
Quando il ragazzo si era trasformato, come previsto, era stato bene o male innocuo.
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Malec x Playlist
FanfictionUna raccolta di one shot a tema Malec. Perché Malec x Playlist? Prendo ispirazione dalle mie canzoni preferite, nonché quelle che ho nella mia playlist, per scrivere. Spero tanto vi piacciano ❤ Boyxboy, se non vi sta bene andate via dal mio profilo...