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Pov izuku

<<I-izuku...?>>
Wow, la madre era come me la ricordavo, anche perché è la sosia di bakugo al femminile. Mentre io riflettevo il suo sguardo si sposto sul figlio
<<HAI BAVUTO DI NUOVO TROPPO, VERO DEFICENTE CHE NON SEI ALTRO>>
bakugo la guardo male
<<T-TU STAI ZITTA BRUTTA STREGA>>
<<M-A-M-M-A! NON STREGA, MAMMA>>
io guardavo in silenzio i due che discuteva finché lo sguardo della donna non ritorno su di me
<<entrate pure>>
Io entrai con ancora bakugo appoggiato a me, mi guardai intorno alla ricerca di un posto dove appogiarla e come vidi un divano lo feci adagiare su di esso.
Sento un leggera risatina proveirmi da dietro le spalle così mi giro
<<Impressionante come a distanza di anni tu non sia cambiato praticamente per niente. Grazie di aver portato quello smidolato di mio figlio a casa, ogni volta che va a una festa solitamente non si ritira prima del giorno dopo, lui dice di andar a dormire a casa di un amico, ma non ho mai capito chi>>
Io sorrido
<<Oh beh, di nulla>>
Lei mi guarda un pò curioso
<<Dimmi izuku, cosa ci fai da queste parti>>
<<Oh beh, qualche mese fa mia madre si è trasferita per lavoro e ci siamo ritrovati qui, abito a qualche casa più indietro>>
<<E katsuki dove lo hai incontrato?>>
<<Beh, noi siamo compagni di classe>>
lei sbiaca di nuovo, ho detto qualcosa di sbagliato?
<<M-mi scusi>>
La madre di bakugo mi guardo
<<kacc- katsuki si è dimenticato di me, vero?>>
Lei ride lievemte
<<Lo chiami ancora kacchan?>>
Io arrossisco leggermente
<<B-beh in sua presenza no, ma mi vine spontao anche se a distanza di anni>>
Lei sorride lievemente
<<In ogni caso, non si è dimenticato solo di te, ma di tutto>>
Io la guardo un pò confuso, lei si siede
<<Quando ce ne siamo andati, non ce ne siamo andati perché la nonna di bakugo stava male e quindi aveva bisogno di qualcuno che la guardasse>>
Prese qualche secondo di pausa
<<Katsuki aveva avuto un incidente molto grave>>
Spalancai gli occhi quando senti queste parole
<<In questo incidente katsuki perse la memoria, e il dottore ci disse che molto difficilmente l'avrebbe riacquistata>>
Prese qualche secondo di pausa
<<Così decidemmo di fargli iniziare una nuova vita per non fozzarlo troppo. Era pur sempre molto piccolo, sarebbe stata dura per lui affrontare tutto ciò alla sua età>>
Non ci potevo credere, ero senza parole
<<Però sono un paio di mesi che è sempre sovrapensiero, come se fosse in un altro mondo>>

Pov Katsuki

Sentivo qualcuno parlare, non capivo chi fosse né cosa dicesse, volevo aprire gli occhi ma non c'è la facevo, rimasi così per un pò di tempo finché non riuscì ad aprire gli occhi. Fu una scelta orribile, la luce mi acceco e io non potti fare altro che richiuderli, dopo un pò provai a riaprirlo e andò meglio. Rimasi a occhi socchiusi per un pò, per abituarmi alla luce, una volta che mi ci fui abituato aprii gli occhi del tutto e cominciai a guardarmi intorno. Ero a casa mia, suo mio divano, e c'era mia madre seduta insieme a quel broccolo, mia madre l'avrà fatto entrare quando mi ha accompagnato qua. Mia madre mi guardo
<<TI SEI SVEGLIATO DEFICENTE?!>>
l'altra persona nella stanza si giro per guardarmi, incontrai il suo sguardo, sembrava avesse appena visto un fantasma. Quegli occhi erano così belli, così famigliari, mi ci sarei perduto dentro se non fosse stato per mia madre che ricomincio ad urlare
<<MA CHE DIAMENE, C'È LA FAI A MODERATI ALLA FESTE?!>>
<<Non urlare vecchia, mi fa ancora male la testa e sono stanco>>
<<ALMENO RINGRAZIA IZUKU CHE TI HA RIPORTATO QUI!>>
Riguardai il ragazzo <<Graz->> aspetta, come fa mia madre a sapere il suo nome? Riguardai mia madre <<Come sai il suo nome?>>
Con la coda dell'occhio guardavo midoriya, che per qualche motivo sbianco, cosa sta succedendo qui?
<<Me l'ha detto quando l'ho fatto entrare, no? Sono così scema da non chiedere neanche il nome alla persona che ti riaccompagna a casa? Bah>>
<<Così tanta confidenza? Già da subito? Io lo conosco da più di 4 mesi e ancora ci chiamo per cognome>>
Non sapeva cosa dire, Riguardai midoriya
<<Vi conoscevate già, non è vero?>>
<<Ma che cosa dici? Dai i num->>
<<Mi ricordo di lui, o meglio, io lo già visto da qualche parte>>
Continuavo a guardare midoriya che un altro pò sveniva, mia madre sbianco. Quindi ci avevo fatto centro, loro si conosco già.
<<Quindi? Non pensate io abbia bisogno di qualche spiegazione?>> mi alzai col Busto e mi sedetti sul divano
<<I-io dovrei andare...>>
si avvicinò alla porta
<<Eh no, giusto adesso che voglio delle spiegazioni?>>
Lui mi guarda
<<N-no...è l'una passata...mia madre sarà in pensiero>>
<<Izuku, vai, stai tranquillo>>
<<Grazie>>
Lui sorrise e se ne andò, io guardai mia madre
<<Allora un cazzo, se ce la fai vatti a mettere sul letto sennò dormi la sta sera>>
e se ne andò nella sua stanza, che nervi
<<CHE PALLE>>
<<NON GRIDARE DEFICENTE È TARDI>>
che ci sta, mi distesi sul divano, chiusi gli occhi e mi addormentai.

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Scusate, questo capitolo è più corto degli altri

𝑙'𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 |𝚋𝚊𝚔𝚞𝚍𝚎𝚔𝚞| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora