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Pov Izuku

<<Hey mamma...>> lei mi guardo <<Dimmi>> a esser sincero ero un pò titubante nel chiederle questa cosa, ma era l'unico modo per capire meglio
<<Ti ricordo il mio amico d'infanzia? Quello con cui giocavo sempre quando ero piccolo che poi si è trasferito?>>
lei mi guardo confusa
<<Certo, Il tuo amico katsuki>>, <<Ecco, sai che vive in questa città?>> lei guardo il vuoto per un paio di secondi per poi guardarmi
<<A-ah davvero?>> sembrava in ansia
<<Si, siamo in classe in sieme>>, <<O-oh bhe mi fa piace che vi siate ritrovati>>
fece un sorriso forzato
<<Già, ma non si ricorda nulla di me>>
lei distolse lo sguardo da me per cercare di tranquillizarsi
<<B-beh sono passati 10 anni e più da quando non vi vedete, si sarà scordato di te, vedrai che man mano si ricorderà tutto>>
fece un altro sorriso forzato
<<Bene, io vado a letto che sono staca>>
e si diresse verso la sua camera. Parlare con lei non mi è servito a nulla, mi ha solo fatto confondere ancora di più le idee, perché era così turbata? Lei sapeva che lui abitava qua? C'entra qualcosa con il suo trasferimento? Non so magari aveva litigato con i genitori...AHHHH non lo so, forse ha ragione lei, sono passati più di 10 anni dall'ultima volta che si siamo visti, si sarà scordato di me. Oggi è stata una giornata stancante, non ho neanche chissà quanta fame, penso andrò a dormire e se proprio proprio mi viene fame domani a colazione mangio qualcosina in più, tanto ho fatto la spesa. Mi direggo verso la mia stanza mi stendo sul letto e neanche il tempo di respirare che la stanchezza prende il sopravvento e mi addormento. Vengo svegliato dal rumore della sveglia, è gia mattina. Mi alzo, mi dirigo verso il bagno, mi lavo, mi vesto, scendo giù, faccio colazione, e mi incamminiamo verso scuola, una cosa che diventata un mood, la strada della scuola me la ricordo abbastanza bene quindi non penso di aver bisogno di usare il telefono, una volta arrivato a scuola entro in classe mi siedo al mio posto e aspetto che il tempo passi. Suona la campanella del l'intervallo, ammetto che in effetti il tempo è passato più rapidamente del previsto, comincio ad apogiare la roba sotto il banco quando noto un ragazzo altro davanti al mio banco, ha i capelli metà rossi e metà bianchi, anche i suoi occhi sono di colore diverso.
<<Piacere, sono Shoto Todoroki>>
io lo guardai, aveva uno sguardo che non spiccava nessun tipo di emozione, uno sguardo spento ma alla stesso tempo acceso
<<O-oh piacere mio, io sono Izuku Midoriya>>
lui continuava a guardarmi con lo stesso sguardo, mi sentivo parecchio a disagio
<<A-allora, ti andrebbe di fare una passeggiata dopo? Magari quando finisce la scuola>>
<<si, va bene>>, io gli sorrisi, e mentre gli sorridevo si avvicino al mio banco un altro ragazzo, con i capelli blu <<Piacere, io sono Tenya Iida>>
da come si parlava si capiva che era una persona molto precisa, Iida guardo todoki
<<Vedo che vi siete già conosciuti, in ogni caso>> mi guardo
<<Per ogni cosa, chiedi pure>>
e se ne andò
<<Non farci caso, è il capo classe e vuole che tutto sia perfettamente in regola, anche se poi non è mai cosi>>

Pov Katsuki

Rientro in classe con capelli di merda e noto che quella specie di broccolo sta parlando con il bastardo a metà , che nervi, quel coso è insopportabile, io continuavo a guardarlo con odio finché capelli di merda non mi riporta alla realtà sventolandomi una mano davanti
<<Oiii ci sei?>>
<<certo che ci sono coglione, smettila si sventolarmi sta mano davanti alla faccia>>
lui tolse la mano da davanti alla mia faccia e il tempo di toglierla che la campananella suonò,tutti andammo a sederci ai nostri posti. Suono la campanella che segnava la fine della giornata, tutti cominciarono a mettere a posto le proprie cose e appena il bastardo a metà fini di mettere apposto tutto si diresse verso il broccolo mentre quest'ultimo finiva di mettere apposto la sua roba, una volta che fini si alzarono e uscirò insieme dall'aula. Questa non mi andava tanto giù, anche se non capivo il motivo, probabilmente l'unico problema è il bastardo a metà, vabbè, in tutto questo mi ritrovo di nuovo capelli di merda che mi sventola la mano davanti alla faccia
<<Oii ma che hai oggi?>>
<<eh?>>
lui mi tolse la mano da davanti
<<È già la seconda volta oggi, vivi in un mondo tutto tuo? >>
<<Come scusa?>>
<< Oggi sembri in un mondo tutto tuo, ti distrai molto facilmente, a cosa pensi?>>
lui mi guardo curioso
<<A niente>>
<<Mi sebra una cosa molto improbabile ma ok, in fondo non mi aspettavo una risposta, andiamo?>>
io anui e ci dirigemmo verso l'uscita

Pov Izuku

<<Vuoi che ti a compagni a casa?>> mi chiese todoroki guardandomi
<<A-a dirla tutta non abito in città, abito in campagna e non vorrei darti fastidio>>
<<Ma no non preoccuparti, a me farebbe piacere>>
<<I-in tal caso va bene>>
io sorrisi e ci dirigemmo verso casa mia. Eravamo praticamente arrivato e mi sentivo troppo in colpa a farlo arrivare fino a là
<<La mia casa è quella subito dopo a questa, grazie di tutto, ci vediamo domani a scuola>>
<<Va bene, ci vediamo domani a scuola, ciao>>
<<Ciao>>
e mi diressi a casa mia.

Pov Katsuki

Tordando verso casa notai il bastardo a metà che venire dalla direzione della casa di quel broccolo, mi passo vicino guardandomi male e io ricambiai l'occhiataccia, lui continuo ad andare avanti e io pure, non so perché ma sentivo il bisogno di sapere di cosa avevano parlato.

Pov Izuki

Entro in casa e mi direggo verso camera mia, mia madre non è ancora tornata quindi ho ancora la casa libera, mi tolgo le scarpe e appana mi stendo sul letto sento il telefono vibrare

Numero sconosciuto
Che vi siete detti tu e il bastardo a metà?

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Bakugo neanche stano ancora insieme e già ha gli atti di gelosia

In più specifico che l'uscita non è descritta nei dettagli, quindi se non vi trovate con qualcosa, probabilmente è successa durante l'uscita, ma non la ritenevo importantissima e non l'ho scritta per non fare il capitolo lunghissimo:)

𝑙'𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 |𝚋𝚊𝚔𝚞𝚍𝚎𝚔𝚞| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora