𝑙'𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 |𝚋𝚊𝚔𝚞𝚍𝚎𝚔𝚞|

•𝟑•

Pov Izuku

K-katsuki B-bakugo...era lui......era veramente lui...da piccolo lo chiamavo kacchan...ma se era lui...perché non mi ha neanche rivolto la parola? Che si sia scordato di me? Eppure da bambini passavamo giornate intere insieme...
<<O-oh p-piacere>>
porsi la mano verso di lui
<<Tsk>>
lui mi strinse la mano un pò infastidito, kirishima ci guardo <<Bene,ora che ci conosciamo un pò tutti possiamo andare>>
Facemmo una passeggiata fino a mezzanotte e mezza, tra una risata e un altra la serata sera passata veramente velocemente, mi ero divertito parecchio. Denki prese Il telefono
<<Oddio è tardissimo! Mia madre mi ammazza>>
tutti presero il telefono e si accorsero dell'ora, uraraka ci guardo
<<Io devo correre, Mina tu ritorni con me?>>
Mina anui e se a si avviarono, kaminari guardo kirishima
<<Dai muoviti, che come arriviamo a casa mia madre ci ammazza>> kirishima guardo me e katsuki? Bakugo? Kacchan? Non sapevo neanche io come dovevo chiamarlo adesso
<<Non fate domande, mi fermo a dormire a casa sua>>
<<Ecco, quindi muoviti>>
kaminari prese kirishima per un braccio e se lo trascino per la strada. E così rimasi o solo io e lui...

Pov Katsuki

Se ne erano andati tutti, eravamo rimasti solo io e quel ragazzo, non so se fosse un lato positivo o negativo, avrei potuto capire più cosa su di lui e magari chiarirmi le idee ma allo stesso tempo volevo andarmene. C'era una silenzio imbarazzante e nessuno dei due si era azzardato a dire uno sola parola o a muoversi. Feci per aprire la bocca e parlare ma lui mi anticipato
<<Q-quindi ti c-chiami Katsuki Bakugo?>>
ma che razza di domanda è mai questa? E per fortuna capelli di merda prima l'ha sentito perfettamente, bah <<Si>> lui mi comincio a guardare con uno sguardo confuso ma allo stesso tempo malinconico che però allo stesso tempo era felice, non so cosa gli passasse per la testa, ma in ogni caso, in suo sguardo trasmetteva un sacco di emozioni diverse, che si, riuscivo a capire quali fossero, ma non riuscivo a capire il motivo
<<O-oh...e-e da q-quanto vivi q-qui?>> ma che cazzo, ha intenzione di farmi tutto il terzo grando?
<<Da sempre>>
dal suo sguardo si intuì un briciolo di tristezza, ma ancora non riesco a capire perché

Pov Izuku

Da sempre...da sempre...non è da sempre...che non sia lui?...no è lui, lo riconoscerei lontano un miglio...ma allora perché lui non si ricorda nulla di me? Perché dice di essere sempre vissuto qua quando in realtà non è assolutamente vero...che trasferendosi si sia scordato tutti i ricordi passati di quando era bambino? È una cosa abbastanza strana lo ammetto però mai dire mai nella vita, guardo l'orologio e noto che si è già fatta l'una, mia madre sarà tornata sicuramente da lavoro e sarà sicuramente preoccupatissima ma mi si è spento il telefono
<<Bhe io devo tornare a casa>>
si giro e si incammino, quando poi realizai che appunto avevo il telefono spento e non sapevo come tornare a casa
<<H-HEY A-ASPETTA>>
lui si giri verso di me un pò confuso e io senza girarci tanto in torno arivai subito al dunque
<<S-sono n-nuovo di q-qui e n-non s-so come t-tornare a casa>>
lui mi guardo ancora più confuso <<Scusa come sei venuto così torni no? Attiva il cervello>>
io presi il telefono che avevo in tasca e guardai il mio presunto amico
<<S-si è s-spento>>
lui sbruffo abbastanza scociato
<<Tsk, sai almeno dove vivi?>>
mi sta prendendo per scemo?
<<Eh dove>>
<<O-oh in c-campagna>>
<<Sei fortunato che abito gli vicino>>
<<G-grazie>> è cambiato da piccolo era...più gentile...

Pov Katsuki

Eh così abitiamo vicini, bhe meglio per me, riuscirò a scoprire più cose su di lui. Lo guardai con la codo dell'occhio, era a testa bassa e non fiatava, deve essere un tipo al quanto timido, non parla mai e se parla balbetta sempre. Ma in testa ha un cespuglio? Come fa a controllare tutti quei capelli, non che io scherzi perché anche io non è che sto messo tanto meglio con i capelli, ma i suoi sono davvero incontrollabili,o almeno così sembra. E tra un pensiero e l'altro sollevando la testa notia che si era fermato, lo guardai come per farvi capire che doveva parlare
<<S-sono a-arrivato>>
Guardai la casa che avevo alla mia destra, a dirla tutta pensavo abitase della stradina in fondo invece abitava a circa 10/15 minuti da me, lo guardai <<Va bene>>
lui mi guardo
<<C-ciao>>
e dopo quello si diresse verso la porta ed entro

Pov Izuku

<<DIO MIO IZUKU...STAI BENE>>
non appena entrai in casa come previsto trovai mia madre preoccupatisima
<<Si mamma calma, e che sono uscito con degli amici e mi si è spento il telefono>>
tiro un sospiro di sollievo
<<Meno male, mi ero davvero preoccupata, ti avrò chiamato una decina di volta ma niente di niente. Allora come è andato il primo giorno di scuola?>>
<<tutto bene, i compagni di classe sono molto gentili con me e ho già fatto amicizia con qualcuno>>
lei mi guardo sorridendo
<<Ne sono felice!>>
ora che ci penso...mia madre conosceva molto bene sia il mio amico d'infanzia sia i genitori quindi...magari potrei parlargli
<<Hey mamma...>>

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Ma salve, si ho pubblicato di nuovo. A dirla tutta volevo pubblicare ieri ma sono stato somerso di compiti così quando li ho finito ho iniziato a scrivere il capitolo. E niente spero che questo capitolo vi piaccia