𝑙'𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 |𝚋𝚊𝚔𝚞𝚍𝚎𝚔𝚞|

•𝟏𝟏•

Pov Izuku

Il campanello suono, di scatto kacchan si allontanò da me e si rimise nella stessa posizione di prima come se nulla stesse per succedere. Io ancora tutto rosso mi andai a sciacquare in modo più veloce possibile la faccia per poi andare ad aprire la porta. D'ifronte mi ritrovai mia madre e la madre di kacchan, chissà perché c'era anche lei insieme a mia madre
<<Ciao tesoro>>
Mia madre mi sorride, io mi spostai per far entrare entrambi e guardia mia madre in modo un po' confuso come per chiederle perché la madre di kacchan fosse qui
<<Oh,si scusa tesoro, ho incontrato la madre di katsuki mentre tornavo a casa, le case sono tutte uguali in questa via, e sono andata più avanti convinta casa stesse più avanti, e ho trovato mitsuki che si occupava del giardino, così ci siamo messe a parlare e l'ho invitata a casa per il pomeriggio>>
Mia madre mi sorride dolcemente e io annuì, poi mitsuki rivolse lo sguardo verso bakugo

Pov Katsuki

Oh Gesù, e io che ero venuto qua giusto giusto per non incontrarla. Continuo a guardarmi
<<Non dico nulla solo perché non siamo a casa nostra, ma quando torniamo a casa, te ne vedrai delle belle mio caro>>
Come sempre, nulla di nuovo, ascoltai il suo discorso ignorandola, infatti subito dopo mi diede le spalle sbruffando.

Pov Izuku

Ametto che il pomerrigo alla fine fu piacevole, io e kacchan studiamo insieme, anche se molte volte ero più concentrato su di lui che su i compiti, questa cosa ammetto mi stresso in gran parte, volevo concentrarmi sullo studio ma con lui vicino non ci riuscivo, e la cosa più frustrante era che non riuscivo a capire perché. Mia madre e la madre di kacchan passarono il pomeriggio a parlare del più del meno, delle cose fatte negli anni in cui non si sono viste e cose così. Alla fin fine si fecero le otto di sera, andai in cucina per prendere un bicchiere d'acqua, e senza volerlo cominciai a sentire il discorso in corso tra mia madre e quella di kacchan. Quando senti la madre di kacchan invitare la mia per uscire quasi sputtai l'acqua che avrò in bocca, e non perché non volevo che uscisse, ma perché voleva lasciare me e kacchan da soli per praticamente tutta la notte. Non so perché me ne stessi facendo tanto un problema, doveva solo restare a dormire da me, perché stavo ingigantendo tutto così tanto da quando mi aveva baciato? I miei pensieri furono interroti dalla voce di mia madre che mi avvertiva che sarebbe uscita a breve. Io annui sorridendole lievemente e mi diressi verso la mia camera per dire il tutto a kacchan. Era ancora in camera a studiare, era più intelligente di quanto pensassi, mi andai a sedere al mio posto vicino a lui e lo guardai con la coda dell'occhio
<<T-tua madre ha invitato la mia ad uscire>>
Giro la testa verso di me
<<R-resterai a dormire da me>>
Potrebbe essere stata solo la mia immaginanazione, ma giuro che mi è sembrato di vedere un piccolo ghigno sul suo volto. Dopo non molto le nostri madri uscirono, così mi diressi un cucina a preparare la cena. Mentre tagliavo le verdure me lo ritrovai vicino che mi guardava, continuai a fare ciò che stavo facendo fino a guando non mi fermo la mano con il coltello con la sua, non alzai lo sgudo, ma fu inutile poiché la sua mano dalla mia mano passo alla mia faccia, mi prende in mento fra due dita e mi giro il viso dal suo lato. I nostri visi erano a pochi centimetri di distanza
<<Dove eravamo prima che ci interompessero>>
Si avvicinò sempre di più fino ad annullare la distanza fra le nostre labbra. Lo sta facendo di nuovo, mi sta baciando, perché lo sta facendo? Non me ha motivo. Ah, e se mi mi volesse usare solo per un suo piacere personale?

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Pubblicherò probabilmente entro sta sera un altro capitolo,anche perché questo è capitolo è al quanto corto