Orazio l'avvelenato
rivolge i palmi al sole
convinto di poterlo
raccontare in giro,
accarezza ginestre d'amianto
per scacciar l'idea
della morte dal suo karma,
preferisce decidere
cosa mettere in valigia
solo dopo averla riempita
di tutto ciò che possa
svuotare il suo cuore.
Non gode della simpatia
del mondo, per fortuna no,
non ne ha mai avuto bisogno
sempre per fortuna.
Si è dato a fianchi stretti
e a supporti galvanizzati
delle sue parti rimaste,
convinto come può
nella sua perfida convinzione
di poter ballare di stenti
in mezzo ad una folla
che vorrà guardarlo
se nel suo piccolo
risulterà simpatico.
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Nessuno Vede Il Meticcio
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