Vi è un trasporto delle cose
quando mi dedico a te, che sei un immenso spazio
dove si intrecciano le mie mani, a creare
sguardi vacui con una cerniera al centro
che, appassionati oltre l'inverosimile,
sono zacchere color ciliegia sul mio violino
curvilineo. Mi dedico a te col corpo
e l'anima che quasi non mi accorgo del freddo
allorchè un tendone di fuoco ci copre,
ci copre e assiste il dondolio lento
delle cose, quando mi tocchi dentro.
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Nessuno Vede Il Meticcio
Poesie[COMPLETATA] Con il termine "meticcio" si indica un cane frutto di un incrocio tra razze diverse. Sono chiamati anche "cani fantasia" e costituiscono la tipologia di cani più diffusa; possiedono le caratteristiche dell'una e dell'altra specie, talvo...