One soul in two different bodies

Capitolo VI - T.W.

Dazai ricambiò quasi subito il bacio, prendendoselo in braccio; tenne le mani sulle sue cosce, mentre lo portava contro il muro. Nel mentre fece piccoli movimenti con il corpo, giusto per provocare un po' il mafioso.
Nakahara ansimava di tanto in tanto, costringendolo a spostarsi sul divano. Si stese, portando il moro su di sé; riprese a baciarlo passionalmente, levandogli lentamente i vestiti.

Dazai era ancora abbastanza lucido per fermarsi in tempo.
-«C-Chuuya.. sei sicuro?»
-«Ti prego.. siamo mezzi nudi, vuoi veramente fermarti fino a qua?» Chiese poggiando una mano sul suo petto, accarezzandolo con delicatezza. Il moro ci pensò su, scuotendo il capo. Finirono per spogliarsi del tutto, e ne approfittarono entrambi per guardare meglio i loro corpi. Erano semplicemente meravigliosi, il mafioso aveva muscoli irresistibili, che Dazai toccò subito per accarezzarlo. Chuuya volle levargli le bende, guardandolo attentamente.
-«Sei stupendo...»
-«Senti chi parla.. ho la pelle rovinata...»
Chuuya lo fulminò con lo sguardo. «Oi, sarò pure ubriaco ma non mettere in dubbio ciò che dico. Se dico che sei stupendo è perché sto dicendo la verità.»
-«..ok scusa...» Ridacchiò, e una volta aver passato il tempo a scambiarsi carezze e complimenti, il moro infilò un dito con delicatezza nella sua fessura. Il rosso ansimò molto delicatamente, e appena sentì un altro dito si mordicchiò il labbro inferiore. Ne approfittò per baciargli il collo, sapendo che al detective piaceva; nel mentre lasciò dei succhiotti.
Dazai emise piccolissimi gemiti, e appena Chuuya si abituò, tolse le dita, entrando piano in lui. Iniziò a muoversi lentamente, e gradualmente aumentò la velocità. Il rosso emetteva gemiti sempre più forti, graffiando la schiena del compagno.

L'atmosfera si faceva sempre più intensa, fino a quando entrambi vennero. Dazai si stese accanto a lui, mettendosi a fargli delle delicate carezze.
Lentamente, entrambi finirono per addormentarsi.