Passò una settimana, i due erano tremendamente innamorati, e appena ne avevano l'occasione passeggiavano insieme mano nella mano a divertirsi come i bambini. D'altronde quando erano piccoli non hanno potuto mai fare uno dei giochi normali che si faceva.
Un giorno andarono andarono al parco lì vicino, guardando poi i vari giochi.
Il rosso andò sull'altalena, portando con sé il moro; iniziò a dondolarsi un po', prendendo sempre più sicurezza. Ridacchiò leggermente, guardando il moro. «È divertente..!!» Invitò pure il bendato a farlo, ed entrambi andavano spensierati.
Una volta terminato con l'altalena, provarono un gioco che era disegnato a terra, la campana. Dazai prese un sasso. -«Sì.. credo di sapere come funziona...! Allora.. credo bisogna lanciare il sasso, e devi saltare con un solo piede, tranne se ci sono due caselle vicine.. e in pratica dove c'è il sassolino devi cercare di evitarlo e poi rifare il percorso a ritroso, raccogliendo il sasso in equilibrio»
-«Inizia tu allora..»
Dazai lanciò il sassolino, mettendosi poi a saltare con attenzione, evitando la casella con dentro la pietra. Una volta arrivato alla fine lo fece all'indietro, raccogliendo con attenzione il sasso e tornando dal rosso. «Prova tu!» Sorrise.
Chuuya fece la stessa cosa, saltando con attenzione e rifacendolo a ritroso. «Come fai a conoscerlo?»
-«Mi capita spesso di venire qua.. e nel mentre vedo i bambini giocare... sono.. così felici...» Sospirò leggermente.
Chuuya lo abbracciò, sorridendo. «Lo saremo anche noi prima o poi».Dopo essersi divertiti andarono di nuovo in città, a mangiare qualcosa e guardare le vetrine. Il rosso entrò in un negozio a insaputa del compagno, prendendo il peluche di un granchio. In confronto a quello che aveva Dazai, era più piccolo; sorrise soddisfatto. “Bene ora devo trovare quello più grande... chissà dov'è” Una volta raggiunto il moro gli porse il sacchetto, emozionato.
-«Che cos'è?»
-«Aprilo e basta» Disse sorridente.
Il detective aprì il sacchetto, tirando fuori il piccolo peluche; sorrise a sua volta, avvicinandosi per baciarlo.Kunikida stava passando da quelle parti, vedendo in lontananza il collega baciarsi con un mafioso. Si sistemò gli occhiali e digrignò i denti, facendo dei profondi respiri. “Domani gliela farò pagare cara.”
STAI LEGGENDO
One soul in two different bodies
FanfictionSono passati quattro anni da quando Dazai ha lasciato la Port Mafia. Chuuya aveva inizialmente festeggiato ma, con il passare del tempo, si rese conto che la sua presenza mancava, così decise di passare nel loro locale preferito a sorseggiare del gu...