voglio te,solamente te

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"Amore, spostati da qui se non vuoi ritrovarti nuda addosso a me." Sussurra Elias all'orecchio di Emma
"E se ti dicessi di voler accettare...?"
"Sei sicura?" chiede sconcertato.
"perché non provare,sono talmente innamorata che nulla potrà fermarmi"
"No ma dico, siamo in cucina... Io ti spoglierei pure qui però..."
"Anndiamo di là, così avremo più privacy. Chiara potrebbe accorgersene."

Narratore esterno
Salgono le scale fino alla stanza di Emma in assoluto silenzio, mentre lei si torturava le labbra dall'ansia... Aveva davvero detto quelle parole? Non ci credo, la mia bambina è diventata una donna...

"emh,quindi..." dice Emma ansiosa.
"Rilassati" sorride
Emma pov's

Sto morendo dentro, ma ho detto davvero quelle cose
si
Grazie dell'aiuto.
Vedevo Elias ansioso,molto. Forse aspettava questo momento da molto,beh io pure ma non pensavo arrivasse così presto,dico.
"a-a-llora?"
Dico con il fiato mozzato alla vista dei suoi addominali che, cazzo quanto si allena!
Tornando al momento romantico...
Mi bacia, mi bacia senza lasciarmi respirare, mi bacia avvolgendomi nelle sue possenti braccia e poi una sua mano finisce sotto la mia maglietta, mi ritrovo del tutto nuda, ma mi sentivo del tutto coperta, da lui, dalle sue sicurezze, sapevo già che mi avrebbe sempre protetta, e lo stesso avrei fatto io con lui.
Aveva il pieno controllo. Ormai era dentro me e non sarebbe più uscito.
"Ti giuro che non ti farà più male." Dice lui preoccupato, per me.
"Tranquillo,vai senza alcun problema"
Mi chiedeva il permesso con gli occhi, che io ho subito accettato, senza esitare
Avevo solo bisogno di lui, delle sue labbra sulle mie, di sentirlo mio davvero, dentro di me, con me. Mi rendevo conto ogni secondo di più che averlo accanto mi faceva sentire protetta.
"È bellissimo sentirti mia" dice.
Affondo le mie labbra sulle sue, sento i brividi percorrere la mia schiena e sento il rumore dei suoi battiti che andavano a tempo con i miei.
che romantica
Non rovinare il mio momento...
Dicevo... Lo sento mio.
"voglio te,solamente te" mi dice Elias stringendomi ancor più.
"Amore,tutto bene?Continuiamo o la finiamo quà?"mi chiede preoccupato.
Ero così agitata,eccitata,felice e spensierata. Un mix di emozioni che solo lui sapeva "attivarle" in me.
"Ti amo." quelle parole uscivano dalla mia bocca senza che io me ne aggorgessi
Lui si ferma, tutto si ferma, inizio a tremare, perché l'avevo detto? Non dovevo? Mille domande sorgono nei miei pensieri e le lacrime scendono sole.
"amore,sentivo Chiara. Ma continuiamo,non riesco a smettere. Non riesco ad immaginarti lontana da me."
Mi ero fermata ero immobile, tremavo.
Elias poi mi bacia e continuiamo con quel bacio,un bacio passionale. Un bacio che non lo dimentichi.
Ci addormentiamo li, stretti l'uno all'altra, un unico respiro, due cuori che battono all'unisono, un amore che per quanto difficile, non finisce.

la mattina dopo
Chiara bussa ed entra nella stanza. Arcistufa di loro insieme.
"Aiuto i ladri!" urla Emma alzandosi al centro del letto
"buongiorno" dice nervosa Chiara.
"Buongiorsi baby" risponde
"cosa ci fai senza maglietta ma soprattutto con Elias?" dice scandendo l'ultima parola lentamente.
Emma diventa bordeaux.
"Esci, perfavore." scandisce l'ultima parola
"sì,è meglio così,ma dopo mi dovete delle spiegazioni"
sembri arrabbiata
Eccola, questa stupida vocina... Sai mi mancavi!
gne gne
"Chiara, sei ancora qui! Esci."
"Eh che cazzo,manco il tempo di respirare mi dai"
Emma la fulmina con lo sguardo dalla rabbia
"si,ora esco..."
"Cazzo Elias" urla al suo ragazzo
"Il buongiorno si vede dal mattino vedo"
"No, scusa solo che.. Nulla, scusa."
Chiara sente quelle parole da dietro la porta,
Emma si è scusata con qualcuno? Ma Cosa! pensa
"Ma che succede?"
"Le dobbiamo spiegazioni."
"Scherzi mica? Ci farà lasciare e io non voglio. Finirà a male con Chiara eh"
"No no ti prego, non ti arrabbiare non ci farà lasciare. È la mia vita non la sua"
"Ti prego, perfavore non ti arrabbiare, non dire nulla di male ti prego." Dice con le lacrime agli occhi
"Sì ma ormai ho capito che senza la sua approvazione non si può fare nulla..." dice Elias.
"Non è per questo, tu non sai nulla di noi... Di quello che abbiamo passato."
"Già,è proprio questo ciò che non ho mai capito"
"Un giorno avrai la possibilità di capire, ora non posso dirti nulla, ma ti spiegherò più avanti, ti dico solo una cosa,ti prego fallo per me, non ti arrabbiare. Fallo per me perché ti amo." Dice, abbassando poi la voce all'ultima frase.
"si,ok,non mi arrabbio però un giorno vorrei capire ciò che è successo"

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