Bf&Sis

Nuova Estate, Nuovo Inizio

È il primo giorno di vacanze estive in Spagna. È una giornata abbastanza calda e afosa e l'unico pensiero è il divertimento e relax, a questo pensano Emma e Chiara... Tutti i ragazzi hanno già dimenticato la scuola e ormai è un pensiero lontano.Emma sveglia Chiara che ancora dorme, per andare a rilassarsi in piscina un pó. Tutto è perfetto. Niente più compiti o noiose interrogazioni ma solo divertimento.

"Ei baby, sveglia!" dice Emma.
"Buongiorno amore! Non riesco a credere che sono iniziate le vacanze."
"Piscina?"
"Chiedi pure? Ho una voglia assurda."

Narratore esterno:
10 minuti ed erano già piombate nella piscina a schizzarsi acqua a vicenda.

"Emy sai... spero che sia un'estate diversa. Un'estate più intensa e meno noiosa di tutte le altre"
"Lo sarà, già la nostra vita ha avuto un radicale cambiamento, siamo libere" Emma alza le braccia al cielo e le ragazze scoppiano in una risata da galline strozzate.
"Parliamo di un argomento piccante...
Quest'anno sarà una di quelle estati che prendi e lasci un tipo ogni tre per due? Io,sinceramente,non vorrei..." dice Chiara mentre schizza con dell'acqua la sua amica Emma.
"CHIARA!" Urla Emma. "Non mi schizzare l'acqua o ti affogo, te lo giuro."
Non lo sai, e vorrei dirtelo... ma non posso. Pensa Emma.
"Tu? Ma non hai la forza neanche di camminare,vah". 

Chiara pov's
Cavolo,forse devo smettere di dire certe cose.

Narratore esterno:
Emma esce dalla piscina ed entra dentro, c'era rimasta male.

"Emma,dai perfavore. Sai che sono stupida ma non la prendere sempre a male e che cazzo però"
"Chia, scusa ma non sono in vena. Lasciami in pace!"

E ora inizia a piangere,come al solito. Dice Chiara sussurrando.
Ha colpito in un punto dolente. Troppo. Pensa Emma
È tua sorella, smettila di fare sempre la solita
Zitta coscienza.
"Scusa Chia. Sono solo stupida!"
"E che sia l'ultima volta,non ne posso più di queste scenate" dice,fredda Chiara.
"Tu non capisci!" urla Emma diventando rossa in faccia, le succede quando è nervosa, ma poi sbianca.
"Chiara, mettiti nei miei cazzo di panni, non posso uscire perché mi sento male ogni dannatissima volta, perfavore non mettertici pure tu, non volermene male ma davvero non mi controllo."
forse dovrei finirla io e non lei pensa Chiara.
"Sono stressata pure io. Non ho mai un momento di pace nè di tregua con te. Vorrei solo che tutto si sistemasse" sussurra Chiara,con voce tremolante.
Emma la abbraccia.
"Da quanto sei così tenera?"
"Da quando sei così rompi palle?"
"Piuttosto che continuare a fare le stupide,facciamo qualcosa di sensato".
"Si... Chiara ti devo dire una cosa."
"Dimmi".
Emma viene interrotta dallo squillare del suo cellulare.

' Drin drin drin '

"Devo rispondere".
"Si,vai. Non perderti in chiacchere" dico ironicamente.
Esce fuori e sta quasi 20 minuti al telefono, poi rientra con uno sguardo perso.
devo ammettere di essere parecchio sospettosa. Pensa Chiara.
Quanto è bello Elias.
"Chiara, io esco." 
"Eh dai Emma. Mi dovevi dire una cosa. Ormai non hai neanche il tempo di parlarmi"
"Ah si... No nulla."
Non puoi continuare a nasconderglielo.
Coscienza, una buona volta taci.
"Dalla tua faccia,non sembra proprio".
"Si, ok, ciaoo! Dormi e non mi aspettare."
mi fa incazzare in una maniera assurda questa ragazza ma nonostante ciò continuo a volerle un bene assurdo
"Non fare tardi e quando avrai un pò di tempo, dedicato alla tua cara sorellina,scrivimi".
Emma stava per uscire dalla porta, ma torna dentro e da un abbraccio a Chiara.
"Non - Ti - Preoccupare." scandisce ogni singola sillaba di quella frase.
"Ti amo tanto baby ma ora vai e ricorda ciò che ho detto".
Ho un brutto presentimento.
Ma dai, sarà solo stanchezza, calma.

Emma si vede con Elias, stavano facendo una tranquilla passeggiata, ma quando lui le si avvicina per un bacio lei si impanica. Emma inizia a tremare e diventa bianchissima di paura. Dopo però si ricorda di una fondamentale per lei,le su gocce. Saluta Elias,con un semplice abbraccio,e corre a casa.
Era quasi un Km a piedi, ma lei correva come una matta. Arrivata nella soglia della porta suona il campanello con tutta la sua forza.
"Chia.. Apri." Dice, con il filo di voce che le rimane. In casa c'era Chiara. Le apre e senza esitare le chiede ciò che stesse succedendo. Emma non avendo più il controllo,sviene o quasi...
Si accascia sul pavimento, piange e si dispera.
Ho rovinato pur questo.
Chiara era in panico,non sapeva cosa fare. Doveva aiutarla o chiamare qualcuno che sapesse farlo?
"Chia...Ho solo bisogno di un abbraccio, un abbraccio che quasi mi strozza, un abbraccio che non mi fa respirare, solo quello."
"Emm-Emma". Senza esitare la abbraccia e senza alcun aiuto di nessun altro la salva!
"Non lasciarmi mai più andare sola" dice, con la voce che trema.
e pure questa volta si è sentita male... Pensa Chiara
Che cazzo di problemi ho. Pensa Emma
"no,mai più. Ma ora ti tocca spiegarmi ciò che è successo" dice  Chiara in modo preoccupato.
ho preso un brutto spavento. Pensa Chiara
"Domani." dico singhiozzando".
arriva il momento di dormire e come ogni notte penso più del dovuto.

5:00 di notte
Emma si alza, va nel letto di Chiara e si sdraia affianco a lei. Chiara sente le lacrime di Emma scorrere sul suo braccio.
"EMMA? ODDIO,EMMA? urla. Subito dopo si sveglia e si ritrova lei affianco.
"Cosa, che, quando, dove, che cazzo c'è?!" urlo.
"buongiorno piccola,che ci fai quì e come mai sei già attiva a quest'ora?" chiede Chiara.
"Chiara, che hai?"
"sarà stato un brutto sogno"
o almeno spero lo sia stato. Pensa Chiara.
"No nulla.Avevo solo il bisogno di stare con qualcuno." dice fredda Emma.
"ma ho urlato,veramente?" dico ridacchiando sotto quel fresco cuscino.
"Nono... Hai alzato molto la voce... Certo... Non hai urlato, mi hai fatto prendere un infarto, e non vorrei morire a 18 anni."
"Non so più controllarmi"
ho così tanta voglia di dirle il mio sogno anzi il mio incubo😥
Ho bisogno di dirle la verità. Pensa Emma😟

La mattina
"Buongiorno baby."
"oh,un secondo risveglio"
"Sono le 11:00" dice Emma
Chiara ed Emma,ormai da qualche ora,volevano parlarsi. E questo momento tanto atteso,arriva molto presto.
"devo parlarti"
"devo parlarti" dicono, sospirando.

FINE PRIMO CAPITOLO

SPAZIO AUTRICI
ciao ragazzi. A scrivere questa storia siamo in due,che come Chiara ed Emma,non ci consideriamo amiche ma sorelle.
Sappiamo che non ci state capendo gran che della storia fin adesso, ma capirete tutto presto!
Se volte un continuo scriveteci dei commenti con il vostro parere e condividilo con la tua/tuo migliore amica/amico. A presto! 😊❤️