Bf&Sis

Dei Fraintendimenti...

Il giorno dopo

Emma stava finendo di ripulire casa mentre Chiara era uscita a fare delle commissioni quando le arriva un messaggio che la sconvolge.

Elias:
Ti amo B. ❤️

Inizia a farsi delle paronoie,chi era quella 'B' pensa?
Aveva ragione,non l'amava più,forse.
Non ne poteva più stava già pensando troppo e si stava sentendo male.

Pov's Emma
Oggi era il giorno giusto. Non c'era nessuno nè tanto meno Chiara.
Salgo sopra, mi cambio ed esco.
Dove sto andando? Beh semplice. A dimenticare.
Avevo solo un posto in mente,solo quello.
Mi dirigo lì per poi sparire per varie ore...
Arrivata all'entrata già l'odore di alcool, il fumo e la musica a palla si sente all'entrata.

Mi sono decisa,entro.
Mi reco immediatamente al bancone.
"Ei... Qualcosa di forte, tanto forte."

Prima di bere spengo il telefono così da non essere interrotta.
Bevo un sorso,un'altro e un'altro ancora ed ecco ho finito. Poi però ne chiedo un'altra,non potevo finire in quel modo,troppo semplice.

A quell'altra ne segue un'altra e un'altra ancora... Brucia allo stomaco ma mi manca ancora, non ho dimenticato del tutto.
Poi pero vedo dei ragazzi,tanti.
E un'idea ho in mente.
Mi alzo e vado verso di loro.

"Ei... Ragazzi. Vi va di divertirvi un pó?" dico
Erano ubriachi,si,come me penso.
Mi avvicinino ad uno di loro, era alto e bello e mi fissava da qualche minuto.
"Come ti chiami?" Chiedo al ragazzo mentre mi avvicinò sempre di più.
"Non abbiamo tempo per parlare" mi dice.
"A me piace parlare, ma se proprio non vuoi vieni con me." dico prendendolo per mano.

Andiamo nell'altro lato della sala e ormai eravamo in intimo entrambi.
Tra un bacio e l'altro non potevo fare a meno di eccitarmi.
È l'alcool.

Io non ci sto mettendo nulla dentro ciò. Solo odio, rabbia, rancore, lo so.
Però riesco magari a pensare ad altro.
Stavamo per iniziare ma sento qualcuno,una voce, in lontananza ma non ci faccio caso.
Poi però capisco, mi fermo.

Mi allontano e riprendo tutti i miei vestiti, era la sua voce. Mi fa ancora questo effetto? Perchè?
Ad un certo punto sono stordita non capisco più nulla.
Poi il buio.

Sento delle mani possenti prendermi ma non sento e capisco più nulla,niente di niente.
Il suo odore è così familiare, lo riconoscerei tra mille.

*Chiara nel frattempo era tornata a casa da parecchio e non aveva alcun notizia. Era preoccupata finchè non decide di chiamarla. Aveva fatto parecchie chiamate.
Era esasperata,piangeva,sudava e non smetteva più di chiamarla ma rispondeva sempre la segreteria.*

Forse per la prima volta ero al sicuro, cosa stavo facendo!?
Sono un danno. Solo un danno. Circa 30 minuti dopo erano a casa, Chiara stava per chiamare i carabinieri ma suona qualcuno alla porta.

din dlon

Chiara pov's
Erano le 3 di notte ma apro alla porta.
Vedo Elias con gli occhi rossi piedi di lacrime con Emma imbraccio che dormiva, Emma era del tutto spettinata e faceva puzza di alcool.

Ecco cosa stava facendo,penso.
Hai una sorella stronza
zitta coscienza,mancavi solo tu.
"Dove posso metterla?" dice Elias con lei imbraccio.
"Metttila lì,nel divano" dico con le lacrime agli occhi.