sorprese in arrivo

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3 giorni dopo

Era sempre la stessa routine,sempre stessa vita ma in quel giorno non lo sarebbe stata.
Era molto presto,erano le 7:15 del mattino ma Emma era già sveglia.

Emma pov's
Guarda un pó che devo fare per sto scemo vah... Pensa.
Si veste e poi scende velocemente ad aprire il portone d'ingresso.

"Buongiorno" mi dice con voce ansiosa.
"Buongiorno, entra.
"si,grazie. La svegli tu Chia?"
"Devo per forza? Che palle mi ammazza"
"Forse se lo faccio io no,provo dai" dice lui speranzioso
"Come no certo" sussurra ridacchiando.

Entra in camera sua e dolcemente dice "Buongiorno piccolaa!"
Si sveglia con una faccia a dir poco oscena e piena di occhiaie ma urla per lo spavento e gli salta addosso.
Nel frattempo Emma esce di casa come promesso e non sapendo dove andare va al parchetto lì vicino.

Chiara pov's
"Eh che succede?"
"Principessa vestiti ti porto in un posto." mi dice Emanuel piano
"Si,dammi il tempo e arrivo"
"Anzi resta in camera" dico continuando.

Alza le mani in segno di resa... Anche se tanta resa non era... E si siede.
Tiro tutti i vestiti per aria ma poi ne scelgo uno,semplice ma carino.
"Tu così fai quando ti devi vestire? Mamma mia ma quanti vestiti hai..."
"Emh si,ecco perchè ci sto un'eternità"

Mi tolgo la maglietta del pigiama e vedo Manu con una faccia da perverito.
"Scemo che vedi te?"
"Te" dice secco
"Ecco,sono pronta anzi non proprio. Devo truccarmi e spazzolare i capelli. In mezz'ora sono pronta" dico come se fosse pure poco il tempo che ho pronunciato prima.
"Quanto?!" mi chiede sconvolto.
"Anzi poco è,tu piuttosto che rimanere a fissarmi vieni a fare colazione se non l'hai già fatta"
"Non l'ho già fatta"
"Ah ok perfetto,ieri sera ho fatto le crêpe se vuoi puoi mangiarle eh"

dopo tanti,tanti minuti Chiara è pronta.
"Amore ma quindi che si fa?" chiedo curiosa.
Emanuel mi abbraccia e mi lascia una scia di umidi baci prima di staccarsi e prendermi per mano
"Ti porto in un posto, andiamo"
"Si" dico felice.
Usciamo e saliamo in macchina
Ho un'ansia che non si può capire!

Dopo pochi minuti accosta
"Metti questa altimenti vedresti tutto subito." dice porgendomi una benda nera.
"Si ma non farmi cadere o ti ammazzo e finisce male oggi"

Si sbatte una mano in testa e ridacchia.
La metto e poi mi lascio guidare completamente da lui.
Per non rischiare di cadere, probabilmente, mi mette sulle sue spalle

"Tieniti altrimenti facciamo strike" dice lui scherzando
"Si mi conviene" ridacchio.

Dopo un pó di camminata, cioè lui camminava, ci fermiamo.

"Siamo arrivati?" chiedo saltando giù dalle sue spalle.
Mi bacia per zittirmi e nel frattempo scioglie il nodo alla benda.
Focalizzo immediatamente il fatto che ho d'avanti mille palloncini e fiori... Ma poi mi soffermo su una busta bianca al centro di questa enorme stanza.
La prendo per mano e la apro. C'era una lettera scritta a mano e poi un bigliettino sotto. Sicuramente avrei pianto nel leggerla ma ci provo.

𝑪𝒂𝒓𝒂 𝑪𝒉𝒊𝒂𝒓𝒂,𝒐 𝒎𝒆𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒂 𝑭𝒍𝒚𝒏𝒏,𝒕𝒊 𝒔𝒆𝒎𝒃𝒓𝒆𝒓𝒂̀ 𝒔𝒕𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒎𝒂 𝒐𝒓𝒂 𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒐𝒍𝒆 𝒎𝒊𝒆 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆𝒓𝒐̀ 𝒅𝒊 𝒆𝒔𝒑𝒓𝒊𝒎𝒆𝒓𝒎𝒊.
𝑫𝒂𝒍 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒐 𝒎𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒊 𝒉𝒐 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 𝒉𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒕𝒐 𝒔𝒆 𝒔𝒊 𝒑𝒐𝒕𝒆𝒔𝒔𝒆 𝒄𝒓𝒆𝒂𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒇𝒓𝒂 𝒏𝒐𝒊 𝒆𝒅 𝒆𝒇𝒇𝒆𝒕𝒊𝒗𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒊 𝒆̀ 𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒂𝒕𝒐. 𝑯𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒐 𝒂 𝒈𝒖𝒂𝒅𝒂𝒈𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒐𝒔𝒊𝒏𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒇𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒐 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒂𝒔𝒔𝒊𝒆𝒎𝒆 𝒆 𝒑𝒐𝒕𝒆𝒓 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂𝒓𝒆 𝒈𝒍𝒊 𝒖𝒍𝒕𝒊𝒎𝒊 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒊 𝒅𝒊 𝒂𝒈𝒐𝒔𝒕𝒐 𝒂𝒔𝒔𝒊𝒆𝒎𝒆.
-𝑻𝒊 𝒂𝒎𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝑴𝒂𝒏𝒖💛

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