8°Capitolo.

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HAZEL'S PoV.

È piú di mezz'ora che sono qui in biblioteca. Ho letto già 2 libri per rilassarmi e dopo aver letto mi sento decisamente meglio.

L'unico problema è che quando non ho nulla a cui pensare mi viene in mente Luke e la sua fottutissima bellezza che ogni volta mi fa prendere un infarto, un attacco di cuore, qualsiasi cosa che riguardi la morte.

Con questo sto dicendo che ogni volta che guardo Luke muoio. Lo guardo 2 volte; muoio 2 volte e così via.

Ho sempre pensato che l'amore fosse un gioco stupido, ma no! L'amore è una cosa orrenda e bellissima allo stesso tempo: orrenda perchè ti fa soffrire, bellissima perchè ti fa sognare, l'amore ti fa vivere momenti indimenticabili.

Basta con le smancerie. Torniamo alla realtá.

Un giorno dovrò farmi avanti. Un giorno dovrò dire a Luke cosa provo veramente. Un giorno dovrò accettare qualsiasi cosa succederà tra me e Luke.

Il mio è un amore pultroppo destinato a non nascere.

Lui è un principe e io sono una sguattera. Lui è un'opera d'arte e io sono uno scarabocchio.  Lui è la perfezione fatta in carne ed ossa mentre io sono soltanto un ammasso di lacrime sulla terra.

Ogni ragazza sogna d'avere uno come Luke. Tutte quelle che vedono Luke si innamorano su colpo! E penso che lui abbia giá perso la testa per qualcuno che non sono io.

È questa la realtá. Che lo voglia o no.

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