Chatting with a stranger | 𝓣𝓸𝓭𝓸𝓫𝓪𝓴𝓾 |

we lost the war, my love

... Ed è così che tutto è nato perché in realtà la nostra storia deve ancora cominciare. 
Addio, comparse
Bakugou Katsuki. "

"WOW questo libro è bellissimo" esclamò una bambina dai capelli biondi, biondi cenere.
"Già papà aveva un grandissimo talento" disse Todoroki abbassandosi al livello della bambina prendendogli il libro e rimettendolo al suo posto. Sorrideva lievemente, sorrideva lievemente tra le lacrime.
"Mi manca il papà ... lo andiamo a trovare papà ?" Chiese la piccola aggrappandosi alla maglia di Shoto
"Certo tesoro, anche a me manca ... prendiamo le rose bianche o le rose rosse ?" Chiese Todoroki prendendo la bambina per mano e prendendo le chiavi della macchina.
"Quelle rosse " rispose

la dea, innamorata del giovane cacciatore, nulla può fare per salvarlo dalla morte provocata dall'attacco di un cinghiale. Nel soccorrere l'amato, Afrodite si ferisce con dei rovi e il suo sangue fa sbocciare delle rose rosse. Zeus commosso dal dolore della dea, permette ad Adone di vivere quattro mesi nell'Ade, quattro nel mondo dei vivi, e altri quattro dove avrebbe preferito: per questo la rosa viene considerata simbolo dell'amore che vince la morte.

APPOGGIATE QUEI CAZZO DI FORCONI
grazie ora che ci siamo calmati, più o meno, vi dico che ci sarà un'altro finale perché io non ho la forza mentale per far finire una storia in modo tragico, però mi piace troppo come finale e quindi ho voluto pubblicarlo lo stesso