Larry Stylinson || Just Text You

8.

|𝒆𝒅𝙞𝙩𝒆𝒅|

CAPITOLO 8

Mi svegliai per colpa della suoneria del telefono.

Alzai gli occhi al cielo stiracchiandomi per poi prendere il telefono e sbiancare...

Gli avevo già detto che non lo avrei più fatto.

Risposi comunque alla chiamata però.

"Pronto?" Dissi, tremando

"Styles!!"

"Cowell, cosa vuoi ancora da me? Ti avevo detto che non lo avrei più fatto. Sto bene economicamente e non ho più bisogno del tuo aiuto"

"Magari tu non hai bisogno del mio, ma io ho bisogno del tuo, mio caro Harry."

"Cosa vuoi ancora, Cowell?" Non potevo riattaccargli in faccia perché anche se in modo illegale mi aveva pur sempre aiutato quando ne avevo più bisogno.

"Ho bisogno che tu faccia un ultima consegna"

"Ricordati che hai detto ultima però"

"Tranquillo Styles, su queste cose sono serio"

Attaccai per poi guardare i ragazzi ancora addormentati, andai in bagno e mi cambiai per poi scendere sotto.

Ma ovviamente Gemma era come una gemma e vedeva dappertutto... OKAY NON FA RIDERE, VA BENE.

"Dove vai a quest'ora?"

"A fare un giro, tu piuttosto?"

"Mi sono alzata perché ti ho sentito parlare al telefono"

"Mhh okay... Non aspettatemi per pranzo, dopo scuola vado da un mio amico"

"Ma non aspetti i ragazzi per andare a scuola?"

"Gemma, lasciami stare cazzo. Ho capito che non devo più immischiarmi con quel Cowell, okay? Lasciami" dissi, tirando la felpa che prima lei aveva preso per fermarmi.

"Harr-"

Non aspettai neanche che finisse di dire il mio nome che ero già fuori.

Dovevo andare a prendere la droga da Cowell.

Si, avete capito bene...

Una volta, quando ancora non mi conosceva nessuno (Non mi piace dire 'famoso', perché ti fa immaginare una persona cattiva in un certo senso)

Mi incamminai fino a quel garage, quel garage che mi faceva cagare sotto ormai. Ho rischiato molte volte la mia libertà per Cowell e non ho intenzione di farlo ancora, ma questa volta devo farlo perché devo ripagarlo in qualche modo...

Bussai al cancello del garage che subito si aprì lasciandomi libera entrata. Lo attraversai e vidi Cowell seduto su una sedia mentre uno dei suoi complici prendevano merce ( aka dorga, si, dorga perché droga non è originale =) ).

"Styles! Bentornato! Come stai?" Chiese, quasi come se fossimo amici

"Non sono fatti tuoi, Cowell. Dammi la droga e lasciami stare"

"Uh calmo, Styles, tranquillo. Josh, dai a Styles la merce per il signor Topo Drogato"

Topo drogato? Seri? Non c'era un nome migliore da dare?

Josh mi si avvicinò per poi darmi un pacco con almeno 4 chili di roba, quindi decisi di saltare la prima lezione e di dirigermi all'indirizzo che mi aveva dato.

Mi incamminai, dopo essere uscito da quel posto e dopo circa 15 minuti arrivai lì.

Bussai alla porta della vecchia casa.

Nessuna risposta.

Però sentivo che c'era qualcuno a causa dei gemiti. LOL.

Bussai di nuovo facendo finta di non aver sentito niente.

"Me la aprite questa cazzo di porta o no?" Chiesi infine, erano già le 8:40.

Sbucò dalla porta un uomo, alto e spettinato. Il fatto che mi incuriosì fu che aveva una faccia familiare, come se lo avessi già visto.

"Grazie ragazzo, quanto ti devo?"

"1200€"*

Si avvicinò e mi mise i soldi nella mano per poi prendere la droga e sbattermi la porta in faccia colpendolo il naso

"AO MA UN PÒ DI ATTENZIONE?" Dissi tenendomi il naso con una mano, che sanguinava.

"Fanculo"

Mi diressi verso scuola, sperando di arrivare in tempo, quando per strada vidi un ragazzo che ascoltava la musica dei miei amici, i 5SOS.

Mi avvicinai per poi sedermi accanto a lui nella panchina.

"Ti piacciono?"

Lui si girò notando che c'ero anche io e fece cenno di si con la testa, per poi mettersi le cuffie e lasciami con un facepalm

"Sai, non dovresti parlare in questo modo a una persona che li conosce e che è uno dei loro migliori amici" gli dissi, togliendogli prima l'auricolare dell'orecchio.

Questa volta fu lui a fare il facepalm, mentre io mi alzavo per andare a scuola davvero, questa volta.

Arrivato all'entrata presi un grande respiro.

Sbuffai scuotendo la testa per poi spingere la porta.

I miei amici erano lì davanti al mio armadietto e appena mi videro mi fecero un cenno.

Mi avvicinai a loro per salutarli.

"Ciao anche a voi miei cari amici eh" dissi sarcastico, dato che non mi avevano cagato per niente

"Come mai sei in ritardo?" Chiese diretto Liam, che era anche un ragazzo che adorava la scuola e odiava i ritardi... più o meno una professoressa mestruata

"Non volevo fare scienze." Mentii, ma mi uscì male...

"Amico, alla prima ora avevamo matematica, adesso abbiamo scienze" mi disse Niall, capendo che c'era qualcosa che non andava.

"Ah- devono essermi confuso allora"

"Credo proprio di sì, ma non ti bias-" cominciò Niall, ma fu interrotto da Liam che lo rimbeccò dicendo "Dovevi comunque venire a scuola Harry, anche se non ti piaceva la lezione che dovevi affrontare"

"Okay, va bene. Ora andiamo a fare scienze?" Chiesi, appena sentii la campanella suonare.

Liam e Niall si guardarono, Niall girò lo sguardo verso di me come per dirmi "dopo devi dirmi tutto quanto." ma lo potevo capire, era il mio migliore amico...

Liam si girò dirigendosi verso la classe di scienze per poi fermarsi al solito banco, ma di solito Niall si sedeva con lui e Jonny, un nostro caro amico, si sedeva con me. Niall invece oggi fece il contrario e disse qualcosa nell'orecchio a Jonny che sinceramente non so dirvi cosa.

La professoressa entrò e tutti la salutarono, a parte me, Niall, Jonny e altri tipi dietro di noi.

Niall si girò verso di me appena la professoressa iniziò a spiegare.

"Allora?" Chiese lui

"Allora cosa?" Chiesi indifferente

"Come allora cosa?" Disse lui incazzandosi, era troppo carino da incazzato.

"In che senso come allora cosa?" Gli dissi io, facendolo sbuffare più incazzato di quanto immaginassi e concentrarsi, se così vogliamo chiamare lanciare aereo planini di carta addosso a Liam, sulla lezione.

Coso me- NON MI VIENE IL NOME ZITTE

*: perdonatemi ma non ho mai né venduto né comprato dorga quindi ho sparato un prezzo a cazzo lmao.

GRAZIE TROPPO PER LE 200 LETTURE AWWW, SIETE DEXXX CUCCIOLI.

Vabbe, vi lascio.

Mi raccomando, nutrite il mostro sotto il letto e non fatevi rapire nella notte <3

||J🦋