Nonostante tutto...

Sara

Alla fine decidiamo di andare ad una festa in paese dove ci sono anche delle giostre.
Quando arrivo noto che Andrea è un po' strano, non so... è come se la mia presenza lo facesse agitare, forse non gli sto molto simpatica, ma escluderei questa opzione dato che è stato lui a invitarmi.. Boh, vedrò.

Decidiamo di fermarci ad uno stand del gioco della palla a canestro e Andrea è bravo, infatti vince un bel pupazzo.

" Tieni" dice dandomi il pupazzo
" È per me?" chiedo sorpresa
" Eh certo, io che me ne faccio scusa, tienilo tu va"
" Minchia che regalo, gli fa piacere darmelo eh " penso trattenendo una risata, questo ragazzo è davvero strano.

Noi ragazze proponiamo di andare sul tappeto volante, una giostra che ci piace molto, quindi ci avviamo, paghiamo i biglietti e saliamo.

Sul tappeto, per ogni corsia si possono sedere quattro o cinque persone al massimo, ci siamo seduti tutti insieme e Andrea si è voluto mettere accanto a me..
" Ahh!" urliamo tutti in coro per lo spavento
" Ahh!" e lo ripetiamo per la seconda volta, tra una risata e l'altra..

Nel momento in cui la giostra è ferma prima del round finale, Andrea mi dice : " Oh va che ti volano i capelli"
Francamente, non so cosa rispondere, lo so che mi volano i capelli.. E quindi? Non so se scoppiare a ridere o rispondere seriamente.. Ma sì dai, rido e rispondo così : " Beh, lo so, ti danno fastidio?"
E lui risponde : " Eh insomma c'hai na chioma!" e poi lui e il suo amico scoppiano a ridere.. Boh non credo che questa sia una battuta così simpatica, ma vabbè, la giostra ha ripreso il giro e continuo a divertirmi.
Andrea comunque è più strano dell'altra volta, non l'ho ancora inquadrato per bene..