Arrivati alla festa decido di essere io a presentarmi , perché come ho detto prima, mi sembra troppo timida per farlo.
" Ciao sono Andrea " dico facendo un gesto con la mano che , francamente, non so nemmeno io come descrivere.
" Ciao ! piacere io sono Sara " pronuncia queste parole con la voce più delicata e allegra che io conosca.
Stavo per chiederle se le andava una coca cola , quando la sua amica rompiscatole mi ha preceduto e l'ha chiamata.
" Sara vieni , guarda che taglio buffo ha il DJ !"
" scusa, devo andare, ci vediamo !"
" certo! a dopo."
Rimango lì a fissarla fin quando Mimma mi trascina in pista.
" Dai vieni! Balla con me bel maschione! "
E' tutta la sera che Mimma non fa altro che starmi appiccicata , ma io non la calcolo nemmeno e fisso Sara come un baccalà , Mimma non ha minimamente il suo fascino o la sua delicatezza , lei è l'opposto, indossa una minigonna rosa con delle calze a rete nere , una canottiera gialla fosforescente con una maglietta corta sopra dello stesso colore della gonna, senza contare il fatto che ha una pessima reputazione , possiamo dire che è una ragazza dai facili costumi o altro, insomma mi sono spiegato, per quanto mi riguarda , stasera non mi interessa essere corteggiato da lei.

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Nonostante tutto...
RomanceSara, timida, studia moda ed è una ragazza casa e chiesa. Andrea , estroverso, leader, non ama la scuola e presto si dedicherà al lavoro. Il loro primo incontro avverrà una sera ad una festa, lui ha un colpo di fulmine, ma sarà lo stesso per lei?