Nonostante tutto...

Sara

La mattina dopo è Domenica e devo andare a messa con i miei genitori, ho chiesto ad Andrea se gli andava ma diciamo che non è un ragazzo di chiesa.
Finita la messa faccio qualche modellino che mi era stato dato di compito, poi mangio e mi riposo un po'.
Nel pomeriggio esco con Pia, una mia amica, lei vive una vita difficile e ha una madre insopportabile e fanatica, quando usciamo è il suo piccolo momento di svago e io l'aiuto a divertirsi un po' per non pensarci oppure qualche volta mi chiede qualcosa sulla mia religione, anche lei è cristiana cattolica come me, ma la madre le impedisce di parlarne in casa poiché è atea e non vuole sentire " assurdità" del genere.
Andiamo in centro e facciamo un giro poi ci fermiamo su una panchina e iniziamo ad ascoltare musica e a cantare a squarcia gola le nostre canzoni preferite del momento.
" HANNO UCCISO L'UOMO RAGNO CHI SIA STATO NON SI SAAA FORSE QUELLI DELLA MALAA FORSE LA PUBBLICITÀAA HANNO UCCISO L'UOMO RAGNO, NON SI SA NEANCHE IL PERCHÉ, AVRÀ FATTO QUALCHE.."
E continuiamo così, finché non si fa sera e è ora di tornare a casa.
La sera Andrea mi chiama e mi chiede se voglio andare con lui ad una festa tranquilla al lago, accetto ma stavolta vado in compagnia di Eleonora dato che lui è con i suoi amici.

Arriviamo lì e ci salutiamo con un bacino sulla guancia, penso che a nessuno dei due piaccia baciarsi in pubblico quindi questa piccola dimostrazione di affetto, va più che bene ad entrambi, rimaniamo abbracciati e poi balliamo con gli altri.
Lui ha un modo buffo di ballare, continuo a ridere che quasi mi escono le lacrime, è sempre al centro dell'attenzione è esattamente il mio opposto, ha provato a farci stare anche me, ma io preferisco stare in un angolino senza essere notata da tutti.
Comunque mi sono divertita, qualche volta gli ho detto di abbassare un po' la voce perché si sentiva solo lui, ma in fondo è stata una bellissima serata prima di affrontare una  dura settimana.

Prima di salutarci però, Simone mi si avvicina con uno sguardo strano dicendo " Ehi piccola".