Capitolo 3

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T/n POV

Mi sveglio prima degli altri. Indosso cinghie, giacca e stivali ed esco fuori a prendere una boccata d'aria e ammirare l'alba del mattino. I miei pensieri vengono interrotti dalla dura voce dell'istruttore Shadis.

Shadis: Jeager... Che ci fai sveglia?

Gli rispondo senza staccare i miei occhi dalla meravigliosa alba davanti a me.

T/n: mi sono solo svegliata prima Signore... Vado a farmi una corsa per riscaldarmi.

Armin POV

Vengo svegliato dalle urla dell'istruttore Shadis che ci ordina di prepararci e di andare e di iniziare a riscaldarci. Mi giro intorno ma non vedo T/n. Il suo letto è completamente rifatto ma anche vuoto. Mi precipito ad un ragazzo alto, con capelli neri e lentiggini che condivide il letto a castello con lei.

Armin: uhm... Ehy!

Il ragazzo interrompe cosa stava facendo per guardare attentamente chi ha davanti. Dopo avermi osservato un po sorride.

???: ehy ciao! Tu chi saresti?

Rispondo con tono nervoso e agitato.

Armin: Armin Arlert del distretto di Shiganshina!

Lui invece risponde con un tono calmo.

???: sono Marco Bodt, del distretto di Trost.

Armin: molto piacere Marco... Nel letto sotto il tuo dorme una ragazza alta poco meno di me, lunghi capelli c/c e grandi occhi c/o. Sai per caso dov'è?

Marco ci pensa un po su come a rielaborare i suoi ricordi.

Marco: credo di sì Armin. L'ho vista uscire fuori circa 10 minuti fa. Mi ha svegliato il rumore della porta che si apriva.

Sorrido, ringrazio quel gentile ragazzo e mi dirigo fuori. Dalla posizione del sole vedo che è ancora troppo presto per l'allenamento. Mentre pensavo a dove fosse andata ecco che T/n passa davanti a me per poi entrare in mensa.
Entro subito dopo di lei e vedo che sta prendendo un bicchiere d'acqua. Decido di avvicinarmi a lei e di farle accorgere della mia presenza.

Armin: Ehy... T/n..

Finalmente si gira e mi guarda con le sue meravigliose iridi c/o... Nonostante la sua tenera età di dieci anni è una ragazzina molto bella e dieci anni non ne dimostra!

T/n: che cosa c'è Armin?..

Mi risponde con tono seccato.

Armin: ecco... Volevo solo scusarmi per ieri sera di averti strappato quel libro tra le mani... Mi farò ripagare in qualche modo, giuro!

La c/c sospira. Guarda il bicchiere che tiene in mano che in quel momento le suscita molto interesse.

T/n POV

Faccio girare il mio dito lungo il bordo del bicchiere sforzandomi di chiedere "scusa". Io non ho mai chiesto "scusa" in modo sincero. Anzi... Non ho mai chiesto scusa in vita mia a quanto ricordo.

Avanti T/n devi solo dire "scusa"...

T/n: Armin... Non fa niente.

Che stai facendo stupida?! Dovevi dire una parola che tutti sanno dire!!!

Già... Sono una perfetta idiota. Vedo Armin guardarmi molto confuso in quel momento ma poi mi sorride... Quel sorriso accompagnato con quei suoi occhi azzurri...

Armin: Non riesci a chiedermi scusa per caso? Tranquilla, non devi farlo!

Armin mi poggia una mano sulla mia testa accarezzandomi i capelli. Veniamo interrotti da una ragazza minuta e bionda dallo sguardo dolce e gentile... Una gentilezza da farmi vomitare insomma.

Armin X Reader [ITA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora