☽︎• 𝔡𝔲𝔢 •☾︎

931 57 2
                                    

Stavano viaggiando da ore, ma nessuno, osava proferire parola, tutti dovevano ancora rielaborare l'accaduto.

T/N guardava fuori dal finestrino, per la prima volta aveva visto la vita passarle davanti agli occhi e in quel momento riusciva a scorgere tutto quello che la circondava: la linea bianca che sembrava essere infinita, gli alberi della strada che le passavano accanto velocemente, le colline in lontananza e il magnifico cielo stellato di una notte piena di sofferenze.

La ragazza non riusciva a distrarsi, era terrorizzata da quello che le era appena accaduto, aveva ancora impresso nella sua testa le ultime parole della madre, voleva averla accanto a sé, poterle parlare, poterla toccare o abbracciare per l'ultima volta, voleva chiederle scusa per tutti i suoi errori, si sentiva in colpa per non averle dimostrato e dato abbastanza, non si era neanche resa conto delle continue lacrime che le bagnavano il viso.

Taehyung sembrò svegliarsi dallo stato di trance in cui era entrato, era triste e spavento, era letteralmente pietrificato, provava ad autoconvincersi di mostrare il contrario, era pur sempre il capobranco ma soprattutto era un alpha, doveva dimostrarsi forte, davanti a qualsiasi situazione, lui non poteva avere paura dovevano essere gli altri ad avere paura di lui.

Girò la testa di lato per guardare la sorella minore, vide delle lacrime sul suo  viso, capì che doveva intervenire poggiò una delle sue mani sul viso della ragazza accarezzandolo, quel gesto fece inizialmente sussultare la ragazza che si voltò verso il fratello, sorridendogli malinconicamente, quella era stata senza ombra di dubbio la peggior giornata della loro vita.

Il resto del viaggio T/N lo passó dormendo appoggiata alla spalla del fratello che le accarezzava dolcemente i capelli, proprio come faceva la madre quando da piccola faceva gli incubi ciò la fece sorridere nel sonno.

Erano passate così tante ore che non si accorsero di essere già arrivati nella nuova cittadina, era ormai mattina.

Uscirono dalla macchina e dopo aver scaricato le valige decisero di distrarsi facendo il giro della loro nuova casa: era alta, due piani,  aveva i muri bianco panna, aveva un tetto rosso, tutt'attorno, aveva un giardino, contornato da una siepe, tranne per una piccolissima parte nel retro, che dava al bosco; al centro di esso, c'era una piscina all'aperto, con ai lati degli alberi di ciliegio, era splendido.

L'interno dell'abitazione, era ben diverso, c'era come pavimento, un bellissimo parchè chiaro, probabilmente ricavato dalla betulla, le parti erano diverse, in base alla stanza, avevano il salotto e la cucina unite, le scale che davano al piano superiore erano costruite interamente in legno, i muri interni delle camere da letto erano rispettivamente lilla per la ragazza, nera per suo fratello e bianca per i nonni; il bagno era enorme, aveva perfino una vasca, T/N si sentiva in estasi in quel momento.

"Ragazzi, aiutate il nonno con i bagagli"

Disse la nonna sorridendo ai due nipoti che annuirono dirigendosi così verso il nonno intento a dormire comodamente sul divano.

Quando uscirono di casa per andare a scaricare le ultime cose dalla macchina si accorsero di avere dei vicini di casa, probabilmente erano ricchi; visto che abitavano in una villa enorme.

"Un giorno di questi dovremmo presentarci hai nostri nuovi vicini di casa"

Esultò T/N.


A/A

Ed ecco qui il secondo capitolo di questa storia, la narrazione è leggermente diversa dal solito perché una mia amica si è gentilmente offerta di aiutarmi, non la taggherò per il semplice motivo che non ha Wattpad.

Anyway spero vi sia piaciuto questo capitolo, noi intanto andiamo avanti a scrivere.

-burty & pezia

𝐍𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐋𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐢𝐞𝐧𝐚 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora