I due iniziarono a frequentarsi di nascosto. Non era difficile per loro rimanere solo, jimin in fondo era il suo servitore personale. Jk con Jimin era sempre super affettuoso e romantico. Anche davanti agli altri, coglieva l'occasione di guardarlo all'insaputa di chi era intorno a loro. Jimin da altro canto, sapeva in cuor suo che il loro sarebbe stato un amore impossibile, ma in quel momento di godeva i momenti belli con jk.
I due stavano facendo una passeggiata, da soli sotto il grande ombrello che serviva, in teoria, a riparare dal sole il principe ma che in realtà lui stesso lo teneva per riparare entrambi
-sei felice?-chiese jk
-si maestà-rispose Jimin
-quanto volte ti ho detto di non chiamarmi così quando siamo soli-rispose jk con tono ironico
-ok ok si kokkie-rispose Jimin
-che ne dici di chiamarmi oppa?-chiese jk ridendo
-ma quello lo usano le ragazze-disse jimin
-va beh ma si può dire che tu sia un po' come la mia ragazza ma al maschile...dai chiamami oppa.... è deciso-disse jk sorridendo
-ok.........o..oppa-rispose jimin imbarazzato
-dillo di nuovo-disse jk
-oppa-rispose Jimin e Jk chiuse gli occhi e sorrise. Con un gesto veloce, senza che lui se ne accorgesse, baciò Jimin, il quale rimase di stucco non aspettandoselo.
-oppa potrebbero vederci-disse Jimin
-siamo solo tu ed io-disee jk riprendendo a baciarlo*Qualche ora dopo*
Jimin e Jk erano rientrati ormai nelle stanze del Principe. Jimin stava aiutando jk a trascrivere vari manoscritti che aveva nella stanza.
Toc toc
-chi va la?-chiese jk
-principe...vostro padre vuole vedervi subito-disse il servitore
-ok vengo- disse jk
-tu continua io vado e torno-disse jk a Jimin per poi dargli un bacio sulla guancia. Si alzò ed uscí dirigendosi alla sala del trono. Li salutò suo padre porgendo in avanti il capo e si sedette.
-bene figlio ti ho chiamato per dirti che finalmente ho trovato colei che diventerà tua moglie,non che la principessa ereditaria-disse subito il re
-cosa? Padre ma io....-cercò di dire jk ma venne interrotto da suo padre
-nessun ma, tu dovrai sposarla così che le nostre famiglie si alleino...il matrimonio sarà tra qualche giorno-disse il re
-ma padre.....io non la conosco e non la amo-disse jk
-credi che quando io ho sposato la regina l'amassi? L'amore viene dopo-disse il re
-ma io non...-disse jk
-niente non...ah e basta di divertirti con il tuo servo... è ora di piantarla-disse il re
-cosa? Che intendete padre?-disse jk sbarrando gli occhi
-ci ho visto nel parco con i miei occhi....non puoi divertirti con il tuo servo davanti a tutti così...non è appropriato ad un Principe ereditario.....lo ho già fatto arrestare per tradimento, morirà domani all'alba...scordalo e sposati-disse il re
-cosa? No padre non lo faccia, non lo uccida....mi sposerò e lo esilierò ma non uccidetelo a causa mia-disse jk
-va bene...sposati e io lo risparmierò-disse il re
-va bene, pare-disse jk alzandosi e uscendo di corsa. Si diresse immediatamente alle prigioni. Doveva vederlo almeno un ultima volta.*Tempo prima*
Jimin era rimasto solo nella stanza a trascrivere i manoscritti di jk. D'improvviso la porta di aprí di colpo. Jimin sbarrò gli occhi e vide entrare il comandante dell'esercito del re.
-park Jimin siete in arresto per tradimento....prendetelo-disse lui
-cosa? Io non ho fatto niente-disse jimin cercando di difendersi mentre veniva portato nelle prigioni del palazzo. Rimase lì a terra, congelando per diverse ora. Iniziò a piangere.* Perché sono qui?* Si rannicchiò in un angolo della cella, non sapendo quale sarebbe stato il suo destino.
-uscite tutti-sentí jimin questa voce che lui conosceva bene. Alzó la testa e vide jk. I loro sguardi subito di incontrarono e di scontrarono. Jk dopo un attimo aprí la cella ed entrò. Subito si precipitò ad abbracciare Jimin
-mi dispiace-disse jk stringendo più forte Jimin
-non è colpa tua-disse jk piangendo
-si invece...mio padre ti ha rinchiuso qui....ma ho fatto un accordo e sarai liberato-disse jk
-quale accordo? Cosa hai promesso?-chiese Jimin scostandolo un po' per guardarlo negli occhi
-dovrai lasciare il regno per vivere-disse jk
-cosa ha chiesto in cambio della mia vita?-chiese Jimin. Jk lanciò gli occhi verso il cielo con le lacrime che li minacciavano
-devo......devo.....sposati-disse jk
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sei la causa della mia euforia
FanfictionJungkook è il principe ereditario della Corea, al quale vengono affiancati dei servitori tra cui Jimin. quest'ultimo diventerà il suo servitore personale. questa vicinanza li porterà a qualcosa di più? p.s. in alcuni capitoli ci saranno dei contenu...