I'll tell her about you

capitolo 3

Veronica's pov

Aprii gli occhi, all'inizio sentii un dolore lancinante alla testa ma mi abituai subito.

Analizzai la stanza in cui mi trovavo e mi resi conto che qualcuno era accanto a me.
Mi girai ed era il rosso.

Appoggiai la testa sul suo petto mentre dormiva.

Anche se ero ubriaca ricordo tutto, mi ha portato a casa sua e da lì abbiamo passato la notte insieme.

Sospirò.

<< buongiorno >>

Alzai la testa verso di lui.

<< ehi >>

Mi ricordai che sotto le coperte ero nuda perciò mi alzai il lenzuolo per coprire il seno ed arrossii.

Lui se ne accorse e mi diede un bacio tra la mandibola ed il collo

<< stanotte è stato bellissimo >>

<< ah, ti ricordi tutto allora>>

<<si... Perché? >>

Mi misi alzata su un braccio per guardarlo bene.

<<Archie una domanda... >>

<< spara>>

<< per te è stato solo sesso o... ?>>

Fece un sospiro.

<<Veronica, era da quando mi sono trasferito che ho avuto occhi solo su di te. Credo che tu mi piaci. Anche tanto.>>

Ecco perché sentivo con il fiato al collo!

<< Ma se tu non vuoi continuare, ti capisco. In fondo ci conosciamo da solo una settimana>>

<<Archie, eravamo entrambi ubriachi fradici. Soprattutto io. Non avevo il controllo di ciò che facevo.>>

<< quindi per te è stato solo sesso?>>

Si mise nella mia stessa posizione per guardarmi meglio.

<<Archie... Sei carino, si, ma non posso. Tutto questo è stato uno sbaglio... Un bellissimo sbaglio.>>

Si alzò dal letto e si mise i suoi box.
I suoi addominali erano una meraviglia.

No, Veronica, non pensarci proprio ora!

Distolsi quindi lo sguardo.
E lui se ne accorse.

<<sei sicura che non provi veramente niente?>>

<<Andrews te l'ho detto! Non mi fare domande di cui sai già la risposta!>>

<<vado a preparare la colazione.>>

Uscì dalla porta e io rimasi sul letto.

Cosa cazzo ho fatto!?

Mi iniziai a vestire e scesi sotto.
La casa era carina per un ragazzo come Archie.

<<devo andare.>>

<<non resti a fare colazione?>>

<<no, mia mamma mi starà aspettando.>>

Lui annuì con la testa.
Gli avevo spezzato il cuore, o meglio dire, gli avevo tolto le possibilità di un futuro con me e a dire la verità mi sentivo in colpa.

Mi accompagnò davanti la porta, feci per uscire ma mi prese il gomito e girandomi mi tirò a sé.

Mi baciò lentamente. Non arretrai finché lui non smise di baciarmi.
Gli accarezzai la guancia.

<< ciao, Archie>>

Gli dissi con un sorriso e me ne andai prima che potesse rispondere.

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Spoiler: siate tranquilli non è la fine.
Come sempre se vi piace votatelo e commentatelo.
-Baci, Mela