capitolo 27

199 10 0
                                    

Veronica's pov

Andai a scuola contro la mia volontà ma era l'ultimo anno quindi dovevo concentrarmi  e mettere tutta me stessa.

Arrivarono i quaranta minuti di pausa perciò mi rifugiai in una classe vuota e presi il telefono dalla tasca della gonna, digitai il numero del ginecologo più bravo a New York City aspettando che iniziasse a squillare.

<< pronto?>>

<<ehm... Salve, vorrei prenotare un appuntamento per l'aborto.>>

<< mi può dire il suo nome? >>

<<Veronica Lodge.>>

<<le va bene domani pomeriggio alle 16?>>

<< si, perfetto>>

<<bene, arrivederci.>>

<<arrivederci..>>

Chiusi la chiamata e mi appoggiai subito ad un tavolo piangendo. Non sapevo il perché l'avessi fatto  ma era un semplice sfogo.

Cavolo Veronica, riprenditi

dissi a me stessa. Subito dopo qualcuno aprì la porta e mi asciugai subito le lacrime.

<<ancora tu!?>>

<<non voglio che tu abortisca.>>

<<come scusa?>>

<<ho chiaramente detto  che non voglio che tu abortisca>>

<< mi dispiace di non poterti accontentare, ho già preso l'appuntamento per farlo. >>

<< e quando sarà?>>

<<ti interessa?>>

<< è anche mio questo bambino.>>

Alzai un sopracciglio.

Certo. Credici.

Feci un sospiro

<<domani pomeriggio e prima che tu lo dica, no, non voglio che tu venga.>>

Fece un sospiro mentre avanzò di un passo ed io indietreggiai. La situazione si stava facendo altrettanto disagiante.

<< non ora.>>

e probabilmente mai più

Uscii dall'aula e feci un sospiro accarezzandomi la pancia era una cosa che mi era presa negli ultimi tre giorni ma mi faceva stare bene.

-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Ehi guys, come state??
Spero che questa storia vi stia piacendo perché mancano davvero pochi capitoli per la fine.
-Baci, Mela

I'll tell her about youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora