Immagina Harry Potter

Draco Malfoy

Immagina richiesto da AleWeasleyGranger
Spero ti piaccia ❤
~RubyBell394

Nero. Vedo solo nero.
Sento delle voci vicino a me, attutite.
Vengo spinta a terra e il mento colpisce dolorosamente il pavimento.
Qualcuno slega lo straccio che avevo legato a coprirmi gli occhi. Mi nuovo un po', riuscendo a mettermi seduta con le mani legate dietro alla schiena.
Mi guardo attorno, non riconoscendo il luogo dove sono. Al mio fianco c'è Luna.

Entrambe avevamo deciso di non tornare ad Hogwarts, quest'anno. Delle voci dicevano che ci sarebbero stati dei mangiamorte come professori, e i nostri genitori hanno preferito farci rimane a casa. Essendo amiche, ero andata qualche giorno da Luna per passare del tempo assieme, quando i mangiamorte sono arrivati. Ci hanno prese a forza, e a nulla erano serviti i nostri sforzi di liberarci e scappare. E ora siamo qui, anche se devo ancora capire dive sia il "qui". È successo tutto troppo velocemente e fatico ancora a realizzare quello che è accaduto.

Distolgo lo sguardo dal viso di Luna per spostarlo sulle figure che ho davanti. Riconosco solo i volti di Narcissa e Lucius Malfoy, e Bellatrix Lestange. Ma tra i vari visi spicca il suo. Quello di Draco. Il mio Draco.

La nostra storia è iniziata due anni fa. Non so come sia possibile che un Serpeverde possa interessarsi di una Tassorosso, ma è successo. Ci siamo innamorati così come ci si addormenta: prima lentamente, poi tutto in una volta.

La nostra è stata una di quelle storie d'amore incasinate, ma piene di sentimento. Non c'era t/n senza Draco, e non c'era Draco senza t/n. Era una delle poche certezze che avevo nella vita.

I nostri amici stentavano a credere che ci stessimo frequentando, ma con il passare del tempo si sono dovuti ricredere. Nel periodo in cui siamo stati assieme brillavo di luce propria.

Tutto è finito alla fine del sesto anno, sempre che io possa dire che sia finita. Draco ha voluto mettere fine alla nostra relazione.
Sapevo che era un mangiamorte, ma sapevo anche che era costretto a fare quello che stava facendo. Era, è solo un ragazzo intrappolato in qualcosa più grande di lui. L'ho sostenuto in tutto. Ma ha deciso di tagliarmi fuori, di non volere più il mio supporto.
È questo l'ultimo ricordo che ho di lui. Questo e il litigio che c'è stato dopo. Io ritenevo che la sua fosse una mancanza di fiducia nei miei confronti, lui voleva solo proteggermi. Me ne sono accorta troppo tardi. Ed ora siamo qui, ai lati opposti della stanza. A guardarci negli occhi.

«Guarda guarda chi abbiamo qui... Una Lovegood e una t/c. Vi siete perse, piccoline?» Mi volto verso la donna che ha parlato, riconoscendo Bellatrix Lestrange. Ci guarda con un ghigno sul volto, mordicchiando la bacchetta tra i denti.
Né io né Luna rispondiamo. Sappiamo che sarebbe inutile.

«Spero abbiate delle informazioni per noi. Da quel che Draco ci ha detto, eravate amiche di quel Potter. Soprattutto la Lovegood. Diteci dov'è e potremmo prendere in considerazione l'idea di lasciarvi vivere qualche giorno più del dovuto.»

«Non sappiamo nulla. Non sentiamo nessuno dei nostri compagni dalla fine della scuola, e non abbiamo la più pallida idea di dove possa essere Harry. Lasciateci andare.» Mi giro verso Luna, stupita dal fatto che abbia preso lei la parola. Assumo un'espressione decisa per confermare quello che ha appena detto.

«Oh, che peccato... Penso che sarà più difficile del previsto. Draco, hai la possibilità di esercitarti con quella maledizione che ti ho insegnato qualche tempo fa. A te l'onore.» Bellatrix guarda Draco, incitandolo ad avanzare verso di noi. Lui fa qualche passo, incerto, evitando in tutti i modi il mio sguardo.

«Parti con la Lovegood. Ci sono più possibilità che sappia qualcosa.» Draco alza il braccio, tremante, e la punta verso Luna. Non ho bisogno di sentire la sua voce, so già di che maledizione si tratta.