Jimin's pov
Eravamo in viaggio verso casa. Jk si era ferito le mani e doveva guarire. Durante il viaggio, breve ma ok, jk si era addormentato. Vedevo che piano piano le sua testa barcollava a desta e sinistra, finché non mi cadde addosso in una posizione al quanto discutibile. Così presi delicatamente la sua testa e l'adagiai sulle mie gambe. Notai in quel momento che era a maniche corte e che era molto freddo quella sera, decisi quindi di togliermi la giacca e darla a lui. Volevo che stesse bene mentre dormiva e sognava beatamente. Lo osservai dormire. * Come si può essere così piccoli ed adorabili quando si dorme*. Era qualcosa di assurdamente tenero. Avrei potuto guardarlo dormire per ore. Mentre lo contemplavo ,d'improvviso si girò a pancia in su e io lo lasciai fare tranquillamente, per poi ricoprirlo con la mia giacca. Lo guardai ancora un po', finché non potei resistere piu. Ero sicuro che stesse dormendo, così decisi di avvicinarmi e di baciarlo. E così feci. Piano piano mi avvicinai e lo baciai delicatamente. Ero consapevole del fatto che lui non se lo sarebbe mai ricordato, ma in fondo mi andava bene così. Avevo baciato il mio primo amore ed ora potevo ritenermi soddisfatto. Avrei voluto farlo altre milioni di volte, ma sapevo che non avrei mai potuto. Facevamo parte dello stesso gruppo, eravamo come fratelli e lui soprattutto non era innamorato di me. Non avevo speranze che questo qualcosa potesse diventare di più. Dovevo farmi bastare quella singola volta in cui avevo avuto modo di assaggiare il sapore delle sue labbra. Non avrei più potuto farlo.
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Lo dicono i tuoi occhi
FanfictionSiamo a pochi mesi dal debutto dei bts. Jungkook sta tornando dall'America, dopo aver passato li due mesi per affinare le sue tecniche di danza. Jimin ha sentito molto la sua mancanza. Si accenderà l'amore o rimarrà latente? TUTTO È FRUTTO DELLA MI...