da quanto ti piaccio?

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Passò una settimana. Era il momento dei jikook di partire per il loro weekend romantico, ma dovevano trovare una scusa con gli altri membri per allontanarsi da soli. Jk utilizzò proprio la scusa del galà di famiglia, a cui avrebbero partecipato anche i genitori di Jimin e quindi Jimin. Avevano la scusa perfetta per godersi il loro weekend senza problemi. Iniziarono presto a caricare le loro valigie in macchina ed a partire indisturbati dopo aver salutato tutti. Durante il tragitto jimin si addormentò, ma jk se ne accorse dopo molto tempo, quasi all'arrivo. Una volta giunti sul posto, jk posizionó la sua mano nell'interno coscia di Jimin e si avvicinò a lui iniziando a baciargli il collo. Dopo poco Jimin iniziò a svegliarsi,mormorando cose a caso.
-jk...che fai?....dove sta?...dimmi di più su quella cosa...-disse Jimin ancora assonnato
-amore ma che dici?-disse jk con voce calda e sexy al suo orecchio. Jimin piano piano aprí gli occhi rendendosi conto di ciò che jk stava facendo. Lo guardò, poi guardò in basso dove era posizionata la sua mano e infine lo guardò di nuovo.
-che stai facendo?-chiese Jimin imbarazzato
-niente-disse jk spostando la mano ancora di più verso il ventre di Jimin, scatenando lo sguardo di quest'ultimo su quel punto. Jk si avvicinò di nuovo a Jimin e gli sussurrò di nuovo nell'orecchio
-se non ci fossero state persone qua intorno la mia mano sarebbe arrivata ben oltre a dove è posizionata ora-disse jk per poi mordergli delicatamente il lobo dell'orecchio. Jimin chiuse gli occhi un attimo, lasciando che il brivido di piacere gli percorresse la schiena. Dopo di che guardò jk, lo baciò velocemente e gli disse di scendere e di andare a prendere la loro stanza. Così fecero ed in un batter d'occhio furono dentro. La stanza era enorme, con un enorme letto, una bellissima piscina interna solo per loro e una sauna anche essa solo per loro.
-oddio ma è bellissima-disse jk estasiato vedendola
-si, proprio come era sul sito-disse jimin abbracciando jk alle spalle ed accoccolandosi sulla sua schiena.
-ti va di farci un bel bagno nella nostra piscina?-disse Jimin a jk
-certo....aspetta che metto il costume-rispose jk, dirigendosi verso la sua valigia, ma jimin lo fermò
-beh....potresti anche non metterlo infondo-disse jimin con fare perverso dando una sculacciata a jk sul sedere. Quest'ultimo divenne in pochi minuti rosso come un peperone e jimin sorrise vedendolo così imbarazzato e carino. Alla fine entrambi si misero i costumi e si diressero alla piscina entrandoci dentro. Subito jimin si avvinghiò a jk ed iniziò a baciarlo ardentemente,posizionando le sue mani sul suo sedere e palpandolo per bene. Jk ben presto inziò a fare la stessa cosa abbassando il costume di Jimin e toccandoglielo a contatto con la pelle. Jimin a quei tocchi iniziò a fare dei sospiri più rumorosi, baciando con sempre più foga jk. Quest'ultimo, spostò ben presto le sue mani verso la ormai evidente erezione di Jimin, iniziando a sfregare da sopra la stoffa del suo costume. Jimin da canto suo, iniziò a fare la stessa cosa entrando però nel costume di jk e prendendolo in mano. Iniziò ad andare velocemente su e giù fin da subito, scatenando i gemiti di jk. I due si avvicinarono verso il bordo più basso così che jk potesse sollevare il bacino e jimin potesse inglobare la sua altezza. Iniziò con la lingua a giocare con la sua cappella, facendo letteralmente impazzire jk, il quale buttò indietro la testa e si lasciò pervadere dal piacere intenso che gli stava arrivando. Dopo un po' venne nella bocca di Jimin.
-amore, ora però farò godere te-disse jk, facendo aderire il petto di Jimin alle scale della piscina. Gli abbassò il costume ed entrò in lui con uno scatto veloce, provandogli un urlo. Jk iniziò con un ritmo lento facendo un attimo abituare jimin al dolore, ma ben presto accelerò cominciando a pompare di brutto in lui. I due iniziarono a gemere senza contegno e dopo un po' vennero entrambi. Accasciandosi stremati sulle scale della piscina,uno a fianco dell'altro. Avevano ancora i respiri affannosi. Iniziarono a guardarsi intensamente negli occhi, finché le loro mani non si unirono.

Dopo qualche ora
I due ragazzi si stavano rilassando abbracciati a bordo piscina, mano nella mano. Jimin era appoggiato al petto di jk, il quale lo stava tenendo stretto tra le sue braccia. Era tutto perfetto, una serata super romantica sotto le stelle.
-amore-disse Jimin
-mhh?-chiese jk
-quando hai capito che ti piacevo?-chiese Jimin
-beh....già dalla prima volta che ti ho visto mi sei sembrato subito attraente e forse da allora....io non lo sapevo ma il mio cuore si-disse jk
-awww che dolce-rispose Jimin
-e tu?-chiese jk
-ricordi quella serata che abbiamo passato insieme prima che tu partissi per l'America in cui abbiamo parlato del nostro tipo ideale ed abbiamo mangiato mochi con il banana milk? Ecco ricordi la descrizione che ho fatto della mia ragazza ideale? Avevo descritto te come se fossi stato una ragazza-rispose Jimin
-oddio è vero era la mia descrizione precisa....non ci avevo riflettuto e per niente, anzi a dirla tutta ci ero rimasto un po' male-disse jk
-poi quando sei tornato dall'America ero felice ma anche tanto confuso....però sapevo che volevo stare con te tutto il giorno, tutti i giorni....sai, vorrei che questi giorni non finissero mai, così potremmo stare insieme alla luce del giorno e vivere insieme-disse Jimin. Jk lo strinse di più a se, appogfiando il suo mento sulla sua testa.

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