*forse jk aveva ragione. Forse avrei dovuto lottare per il nostro amore e non arrendermi alla prima difficoltà. Forse avrei dovuto comportarmi diversamente con lui, in fondo io amo lui e lui ama me. Cosa ci tiene separati in questo momento? Ok Nam non vuole che stiamo insieme, ma se lo facessimo di nascosto? Sarebbe rischioso? Si probabilmente, ma in amore vanno corsi dei rischi dopo tutto. Ok so quello che devo fare* pensò jimin, mentre era sdraiato sul suo letto a fissare il soffitto. Si alzò, dirigendosi agli studi della big hit. Sapeva che li c'era jk che stava provando. Voleva parlargli ad ogni costo, doveva parlargli ad ogni costo. Salí in macchina e mise in moto a tutta velocità verso gli studi. C'era molto traffico, così fu costretto a rimanere in coda per molte ore. Finalmente era riuscito ad arrivare nel parcheggio sotterraneo della big hit, accessibile da 300 m di distanza e con entrata sotto un altro palazzo, solo chi lavorava alla big hit poteva saperlo. Jimin spense la macchina e si diresse rapidamente agli studi. Non appena entrò notò che era tutto troppo silenzioso. Non lo era mai stato così tanto, iniziò a girare per i corridoi,ma non trovò nessuno. Salí ai piani superiori, ma niente, almeno fino all'ottavo piano. Appena entrò li trovò il caos più totale, tutto era per terra in disordine. Avanzò lentamente, non sapendone il motivo. Iniziò a camminare nel corridoio a passo felpato, iniziando a sentire una voce che stava urlando qualcosa. Si fermò concentrandosi sulla voce per capire cosa stesse dicendo.
-se non stai zitta ti sparo....pensi che solo perché sei una donna non lo farò? Ti sbagli-
Jimin prese subito in mano il telefono e chiamò subito le autorità, per farle accorrere sul campo. Stava succedendo qualcosa, ma sicuramente niente di buono. Sentiva quel tipo sempre più arrabbiato ed agitato, inoltre era armato. Continuò ad avanzare, fino a trovarsi di fianco alla porta dove stava tenendo persone in ostaggio. In breve tempo le autorità erano già lì, pronti all'azione. Jimin poteva sentire tutto quello che stava succedendo, compresi i tentativi di negoziare con l'uomo. Jimin sapeva che avrebbe dovuto fare qualcosa. Voleva salvare jk, doveva salvarlo.
*Devo dirgli che lo amo* pensò, cercando di capire come agire. Mentre era lì gli venne un'idea probabilmente folle e pericolosa. Decise di accendere un fuoco, così da far partire gli allarmi antincendio. Sapeva che poteva esserci la possibilità che l'uomo non avrebbe fatto niente a proposito, ma doveva provarci. Andò negli uffici e prese una giacca lasciata lì, prese dell'alcool buttandocelo sopra e con un fiammifero accese il fuoco. Iniziò a sventolarlo sotto ai ripetitori di fumo nella speranza che facesse effetto
-andiamo-dissw sotto voce, sperando che funzionasse. Dopo qualche secondo senti l'allarme partire e il panico iniziare. Il rapitore iniziò ad agitarsi iniziando a chiedere cosa stesse succedendo
-é l'allarme antincendio, dobbiamo uscire da qui-disse jk alzandosi e cercando di uscire
-fermo li-disse il rapitore, puntandogli la pistola contro
-dobbiamo uscire c'è un incendio, moriremo tutti se non usciamo-disse jk
-pensi davvero che a me interessi se vivete o no? Io sapevo già dal principio che non ne sarei uscito vivo.....quindi risiediti con gli altri e non fare storie-disse il rapitore. Jimin aveva assistito alla storia da fuori la porta. Il suo cuore stava esplodendo alla vista di una pistola puntata contro jk. Decise quindi di entrare così da farsi puntare la pistola contro di lui
-c'è un incendio-dissse entrando
-e tu chi diavolo sei?-chiese il rapitore alterato- CHI SEI?-chiese ancora alzando il tono della voce
-sono Jimin, lavoro qui-rispose Jimin
-mettiti con loro-disse lui
-forse dovremmo calmarci ed abbassare i toni-disse Jimin
-non dirmi quello che fare o ti ammazzo....TI AMMAZZO HAI CAPITO? TI AMMAZZO viso d'angelo-fisse il rapinatore
-non c'è bisogno di essere così aggressivo e non c'è bisogno di tenere queste persone qui....falle uscire -disse Jimin cercando di convincerlo
-no, non posso....devono rimanere qui...devono capire cosa si prova a perdere qualcuno che amano-disse lui
-tu chi hai perso per colpa loro?-chiese Jimin
-mio fratello....voleva diventare Idol e per colpa dei social che lo inondavano di insulti si è ucciso.... è colpa loro che non lo hanno protetto-disse lui in lacrime
-mi dispiace per tuo fratello, ma è stata una sua scelta...tu non potevi salvarlo-disse jimin
-é colpa loro, loro lo hanno portato ad uccidersi....lo hanno reso famoso per poi fargli fare questa fine-disse lui
-no loro hanno realizzato il suo sogno, poi la fama è così ti ingoia in un boccone se glie lo permetti...metti giù la pistola-disse jimin cercando di fargliela abbassare
-no....no...non lo farò-disse lui e subito dopo si sentì un colpo venire sparato. Ci furono degli attimi di panico. Tutti erano spaventati e non sapevano cosa o chi avesse colpito. Jk aveva chiuso gli occhi al suono dello sparo, era confuso. Quando li riaprí il suo mondo crollò a pezzi. Jimin era a terra riverso in un lago di sangue. Si alzò e si lanciò su di lui.
-chim chim resta con me, resta con me ti prego....non abbandonarmi...non posso vivere senza di te-disse jk in un pianto disperato
-kokkie... finalmente posso toccati...devo dirti una cosa....-disse Jimin con un filo di voce
-no non parlare....risparmia l'ossigeno....aiutoooooo.... aiuto-urlò jk
-no ascoltami potrei non avere altre occasioni-disse jimin
-no jimin tu ce la farai, vivrai....devi vi..v...e...r....re-disse jk sempre più disperato
-ti amo jk, avevi ragione per amore vanno corsi dei rischi-disse jimin sempre più lento e con voce quasi abbandonata
-ti amo anche io, ma tu vivrai....devi...devi farlo per me....ti prego-disse jk, jimin alzò il braccio con le poche forze rimaste e tocco il viso di Jk. Jk sbarrò gli occhi e fermó le lacrime per qualche istante.
-ti amo....ama ancora dopo di me-disse Jimin per poi perdere i sensi
-no, jimin, jimin rialzati....jimin cazzo devi svegliarti-disse jk scuotendolo
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Lo dicono i tuoi occhi
FanfictionSiamo a pochi mesi dal debutto dei bts. Jungkook sta tornando dall'America, dopo aver passato li due mesi per affinare le sue tecniche di danza. Jimin ha sentito molto la sua mancanza. Si accenderà l'amore o rimarrà latente? TUTTO È FRUTTO DELLA MI...