Hello

87 4 0
                                    

Nick mi aveva baciato. Nick mi stava baciando. Sentivo le sue labbra scivolare sulle mie, il sapore a vaniglia del mio burro a cacao era forte e lo sentivo, le sue mani mi stringevano il viso.
Non ebbi nemmeno il tempo di reagire. Quando ci staccammo io avevo ancora gli occhi chiusi, lui appoggiò la sua fronte sulla mia, il suo sguardo era posato su di me.
Ero confusa, non capivo cosa fosse appena successo, e soprattutto non avevo il coraggio di aprire gli occhi. Sentivo il fiato di Nick sul mio viso e le sue mani ora si erano spostate, mi prendeva per mano.

Aprì gli occhi. E mi sentii invadere da moltissime  emozioni, da imbarazzo, da piacere e da rabbia.
Non capivo cosa provassi.

Spinsi Nick.
<<Mi hai baciata? Mi hai baciata? MI HAI BACIATA>> continuavo a ripetere.
<<Dopo che ti ho detto che mi fidavo di te, dopo che tu mi hai dimostrato di essere mio amico. Mi hai baciata?>>
<<È stato un'impuslo Gen, non so cosa mi sia preso>>
<<È quello che succede sempre, tu non riesci a smettere di essere Nicholas Mara quel ragazzo che ci prova con tutte>>
<<Gen è stato un impulso stupidissimo, è stato solo quello>>
<<Per colpa di questo stupidissimo impulso ti sei dimenticato di cosa può scatenare questo.>>
Nick mi guardava senza dire una parola probabilmente senza capire cosa intendessi.
<<Ti sei dimenticato di Austin? Di Brandon...Se lo sapessero sai cosa si scatenerebbe>>
<<Gen è stato un semplicissimo bacio insignificante>>
Poi Nick si diresse verso la sua auto e ci salì. Io rimasi fuori guardando verso i campi attorno.
Lui si avvicinò con l'auto. Io iniziai a camminare.
<<Porter sali>>
Io non dicevo niente.
<<Porter sali, per favore.... fa freddo e mancano ancora 6 chilometri per arrivare>>
Non volevo parlargli
<<GEN SALI>> urlò lui.
Io mi arresi e salii, ma non parlai.
<<Immagino che ora non mi parlerai mai più in vita tua, solo per averti dato un bacio che non ti avrei mai dovuto dare.... >>
<<Corretto>>
<<Non volevo farlo Gen è stato un impulso, non sono riuscito a controllarlo mi dispiace, non volevo>>
<<Ci pensavi prima>> dissi io, guardando fuori dal mio finestrino.

Nick mi riportò a casa. Una volta davanti a casa mia, Nick si fermò.
<<Eccoci qui>>
<<Si... grazie Nick>> dissi io seria. Scesi dall'auto ed entrai in casa.

Mio padre era seduto in sala da pranzo insieme a Austin.
<<Ehi Gen, cosa ci fai qui?>>
<<Ciao papà, ciao Aus.... i genitori di Justin sono venuti a prenderci e il mio telefono era scarico è per questo che non vi ho avvisato>>
<<Ah... va bene, potevi chiamare dal cellulare dei genitori di Justin>>
<<Ah... si non ci ho pensato... vado di sopra a lasciare queste cose e mangio qualcosa che ho fame>>
<<Gen è successo qualcosa?>>
<<Perché?>>
<<Hai un faccia strana>>
<<No Aus è tutto ok>> dissi fingendo un sorriso.
<<Va bene>>

Andai di sopra e lasciare le cose, poi feci colazione, qualche ora più tardi stavo pranzando con la mia famiglia, poi andai a farmi un bagno rilassante.
Quando finii, mi misi una tuta, poi spazzolai i miei capelli, nel frattempo pensavo a tutto quello che era successo, mi sentivo molto strana. Vorrei tanto parlare con Austin, ma lui non accetterebbe mai tutto questo, non me la sento di raccontarlo a Iris perché potrebbe dirlo a Ed che lo direbbe a Brandon, e non posso dirgli questo, lo distruggerebbe. Non posso raccontarlo nemmeno a Brooklyn perché lo direbbe a Austin, potrei parlare con Zion e con Madison o Brie. Ci avrei pensato domani, oggi voglio dormire ed evitare tutti.

Presi il mio burro cacao e me lo spalmai sulle labbra. Quel sapore mi faceva venire in mente il bacio di Nick. Le sue labbra sulle mie. Mi toccai le labbra ripensando ancora e ancora a quel bacio. Premetti le mie labbra. Chiusi gli occhi ripensando alla sensazione.

Lost In Confusion Like An IllusionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora