Summer on You II

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Mi svegliai, non sapevo che ore fossero. Ma mi sembrava di aver dormito un'eternità.
Non avevo mai dormito così bene. Quel letto era il miglior letto al mondo.

Mi girai. Nick dormiva ancora.
Era così bello. Sembrava un angioletto.
Lo guardavo con occhi sognanti.

<<Hai finito di guardarmi come una psicopatica....>> disse lui aprendo lentamente gli occhi.
<<Buongiorno anche a te>> dissi dandogli un bacio sulla guancia.
<<Buongiorno amore.... che ore sono?>>
<<Non so.... direi l'ora di alzarci... non è presto sicuramente>> dissi ridendo.

Ci alzammo e andammo in cucina.
Allie stava spazzando.
<<Buongiorno piccioncini.... avete dormito? O avete fatto qualcos'altro... ho sentito dei gridolini ieri sera...>> disse con uno sguardo furbo.
<<Non sono affari tuoi....quand'è che vai via?>>
<<Nick!! Allie non è successo niente, qualcuno ha pensato che fosse una bell'idea farmi solletico... e dato che è casa tua puoi rimanere quanto vuoi>>
<<Non se ne parla.... Allie tu vai via... non so domani? Lunedì? Il prima possibile...>>
<<Ah si? Che ne dici se tu torni in North Carolina, e io e Gen ci facciamo una bella vacanza?>>
<<Ti piacerebbe Allie....>>
<<Sii tutto per darti fastidio>>

Io ridevo, quei due litigavano come cane e gatto, mi facevano morire.

Quel giorno era una giornata brutta a Los Angeles, diluviava.
Dato che ci eravamo svegliati tardi, approfittammo per disfare le valige e mettere a lavare i vestiti usati.

Dopo pranzo aiutammo Allie a dare una pulita nell'appartamento. Neanche un giorno che eravamo arrivati e c'era già un gran disordine.

Il pomeriggio chiamammo Zion, era il suo compleanno. Volevamo parlare con lui e sapere come stava, era partito il weekend del matrimonio e non avevamo avuto più sue notizie.

Ci sedemmo sul divano e Nick fece partire la chiamata sul suo cellulare.
<<Ehiii Mara!>> salutò dall'altra parte Zion.
<<Auguri Z.>> urlai io.
<<Gen?! Cosa ci fai...Comunque grazie>>
<<È una lunga storia, posso dire di averti dato ascolto>>
<<È fantastico, l'hai fatto rimanere a Charlotte?>>
<<No in realtà...>> io guardai Nick non sapevo se facevo bene a dirgli dove eravamo.
Nick annuì.
<<In realtà, siamo a Los Angeles>>
<<COSA?!>>
<<Si...>>
<<Voi siete pazzi! Non voglio pensare cosa avranno detto gli altri quando avete preso questa decisione>>
<<Non gliel'abbiamo detto..>>
<<COSA?!>>
<<È stato una cosa decisa in meno di un'ora, all'improvviso>> dissi io.
<<Genevieve mi sorprendi>>
Io risi.
<<Tu Z. Come stai? Come sta andando?>>
<<Per ora tutto bene, tutti i giorni allenamento costante e durante il weekend ogni tanto esco a fare festa con i ragazzi>>
<<Bene, questa sera cosa fai?>>
<<Forse esco con i ragazzi....>>
<<E Maddie? Non vi vedete?>>
<<Non riesce a venire questo weekend quindi abbiamo deciso di rimandare...>>
<<Ahh... ma tra di voi è tutto a posto vero?>>
<<Si...>>non ero molto convita. Conoscevo Zion. Spero per il suo bene che non faccia soffrire Madison.
<<Bene sono contenta per voi...>>
<<Voi invece quanto ci avete impiegato ad arrivare a Los Angeles?>>
<<Due settimane circa... ma abbiano fatto qualche tappa...>> disse Nick.
Io lo guardai e sorrisi. Ripensando a tutte le tappe che abbiamo fatto.
<<Grandioso!... ehm ragazzi c'è Madison che mi sta chiamando>>
<<Ok allora vi lasciamo parlare tranquillamente...>> disse Nick.
<<Aggiungila alla nostra videochiamata...>>
<<Va bene>>

Lost In Confusion Like An IllusionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora