No More

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Le vacanze di Natale erano finite. Volevo approfittare di queste settimane per riposarmi, ma con tutto quello che era successo non ci sono riuscita.
Avrò chiamato Brandon un milione di volte ma non mi ha mai risposto, nemmeno quando gli ho scritto per augurargli un buon Natale.
Nemmeno Brie, Edwin, e Iris rispondevano al telefono, avevo paura che anche loro avessero saputo ciò che era successo e si fossero arrabbiati.
Avevo bisogno di parlare con qualcuno, ma le uniche persone che ho sentito sono state Madison, Brooklyn e Nick per via di Austin.
Ma non me la sentivo di raccontare a Madison e  a Brooklyn quello che era successo, e nemmeno a Nick, innanzitutto l'avrebbero detto ad Austin e lui non sapeva niente, solo i miei genitori sapevano qualcosa, ma non tutto. Inoltre non volevo che Zion e Justin lo venissero sapere, glielo avrei raccontato io. A proposito di loro, beh io e Justin abbiamo deciso di goderci le vacanze con i nostri famigliari e di vederci una volta tornati.
Zion invece non la smetteva di mandarmi messaggi, io rispondevo solo ad alcuni, non ero dell'umore giusto per parlare con lui. Dovevo prima chiarire con Brandon.

Una volte tornata a Charlotte non ebbi nemmeno il tempo di preparami mentalmente che mi ritrovai a scuola.
Caos. Confusione.
Gente che parla, professori che stressano con compiti e verifiche.

Come tutti i giorni ero andata a scuola con Austin e Ryan in macchina con Nick.
Austin ancora non sapeva cosa fosse successo, Ryan non lo doveva sapere, a lui non raccontavo mai niente. Nick mi aveva guardato per tutto il viaggio da casa a scuola.
Io avevo fatto finta di niente, non avevo voglia che mi parlasse nessuno.

Non so come feci a sopportare per dieci minuti Justin che mi abbracciava e sbaciucchiava prima delle lezioni.
Per fortuna arrivarono le ragazze insieme ad Ed e a Zion a salvarmi.

<<Come sono andate le vacanze?>> chiese Ed.
<<Bene.... le vostre?>>
<<Avrei tanto voluto fare di meglio>> disse Madison stufa.
<<Dov'è Aus?>> chiese Brooklyn.
<<È già in classe, lui e Nick avevano un esame di algebra credo>>
<<Brandon invece?>> chiese Brie.
<<Non ne ho idea... pensavo che con voi avesse parlato>>
<<Non lo sento da Natale>> disse Brie.
Poco dopo suonò la campanella, così andai a lezione.
Avevo chimica ed ero in classe con Madison, così mi sedetti accanto a lei.

Durante la lezione sentivo che Madison mi guardava, così non resistetti più e mi girai:<<Che c'è Maddie?>>
<<Niente>>
<<Sputa il rospo... non la smetti di osservarmi>
<<È successo qualcosa con Zion o con Justin?>>
<<Signorina Porter, signorina Vaughan volete condividere con la classe?>>
<<Mi scusi chiedevo a Gen delle cose che non avevo capito>>
<<Signorina Vaughan se  non ha capito chieda a me non distragga gli altri>>
<<Certo mea culpa>> disse alzando le braccia in senso di scusa.

Dopo la lezione io e Madison ci dirigemmo verso la mensa, dove in un tavolo sedevano Brooklyn, Austin, Brandon, Brie, Iris e Edwin. Ottimo avrei cercato di parlare con Brandon ma appena io e Madison ci avvicinammo al tavolo lui si alzò:<<Brie che ne dici di accompagnarmi in biblioteca?>> lo sentii dire alla mia migliore amica.
<<Si va bene...>> disse lei confusa, anche gli altri lo erano.
<<Sapete cos'ha Bee?>> domando Brooklyn una volte che se ne fu andato.
<<Penso di saperlo....>>
Tutti aspettavano che io parlassi.
<<Abbiamo litigato>>
<<Avete litigato?>> esclamarono sbalordite le ragazze.
<<Si...>
<<E per cosa?>> chiese Austin.
Non volevo dire per cosa avevamo litigato, così mentii, o almeno non volevo che Brandon si arrabbiasse ancora di più.
<<Cavolate, per Maggie, il giorno della festa di compleanno stava con lei, e beh io avrei tanto voluto che si godesse la festa>>
<<Ahh...>>disse Austin.

Lost In Confusion Like An IllusionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora