Capitolo 4: Il progetto scolastico

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E anche oggi sono di fretta. Ma perchè sono sempre in ritardo? Dovrebbero far cominciare le lezioni più tardi! Di corsa salgo sulla moto e mi dirigo verso l'università, teoricamente dovrei riuscire ad arrivare puntuale dai. Appena entro in cortile Violet mi salta al collo, oggi sembra essere più felice del solito.

- Buongiorno Harley!- esclama tutta eccitata

- 'giorno raggio di sole. Come mai sei così tanto felice?-

- Ieri è tornato mio fratello dall'Europa e rimarrà qui per due settimane- mi risponde quasi con le lacrime agli occhi per la felicità.

- E' fantastico Violet! Sono felice per te-

- Entriamo? Sennò facciamo tardi-

- Certo, andiamo. Nel frattempo parlami di tuo fratello, sembra importante per te.-

Lei comincia a raccontare e mentre ci dirigiamo verso l'istituto vedo il gruppetto di Black accanto all'entrata. Ci sono Cameron, Artemis, Shawn e le solite cheerleader. E' passata circa una settimana da quello strano pomeriggio alla cascata e da allora non lo avevo più visto, non che lo cercassi eh. Sembra tornato normale: sorriso smagliante e flirta con ogni essere vivente di sesso femminile. Descritto così sembra quasi un depravato ma vabbè. Come se avesse sentito il mio sguardo su di se, si gira e inchioda i suoi occhi nei miei. Dentro ci leggo tristezza e confusione, ma non ho il tempo di approfondire perchè mi sento chiamare...

- Harley...ma mi stai ascoltando?- mi chiede Violet- tutto ok?-

- Si certo tranquilla, mi ero distratta un attimo. Scusa continua pure.-

- Chi ti ha distratta? Cameron?- chiede ridacchiando

- Oddio Violet! Non ci pensare nemmeno! Mi ero solo persa nei miei pensieri, tutto qui.- le voglio bene ma non mi sembra il luogo adatto per raccontarle quello strano pomeriggio, in più voglio scoprire cosa nasconde Black.

Entrate in classe ci sediamo ai penultimi banchi, io vicina alla finestra come sempre. Dopo poco entra il professor Alvarez, di spagnolo, con un'espressione di malvagità stampata sulla faccia. Se ci fa fare una verifica a sorpresa a me va bene, dopo arte e letteratura è una delle materie in cui eccello.

- Buongiorno studenti. Oggi organizzeremo delle coppie per dei progetti. Voglio che facciate una ricerca approfondita sulla storia della Spagna, della lingua e della musica spagnola...- inizia a spiegare il professore. Tutti sospirano sollevati e iniziano ad accordarsi per le coppie. -...Frenate il vostro entusiasmo. Le coppie non sono a vostra scelta perchè sennò sarebbe troppo facile. Vi ho già scelto i compagni e non potrete scambiarvi.- Aaaa ecco dove stava il trucchetto. Brutto vecchio bastar... - Anderson con Edwards Artemis, l'altro Edwards con Amanda...- iniziano così i sospiri frustrati dei miei compagni, tranne Violet che è al settimo cielo -...e infine Watson e Black- conclude il professore.

Aspetta...Io e Black?! No vi prego! Dalla mia espressione si può leggere perfettamente disgusto e angoscia. Tutte le ragazze si girano a guardarmi incazzate come se avessi deciso io di stare in coppia con lui. Violet mi mette una mano sulla spalla per darmi conforto, e nel frattempo mi giro verso Cameron per vedere la sue reazione. Sembra shockato, forse più di me. Peccato che siamo finiti in coppia insieme e che ci piaccia o no non possiamo cambiare compagno. Vedo che sta scrivendo qualcosa su un bigliettino, poi si alza con lo zaino sulla spalla e mi si avvicina.

- Tieni questo è il mio numero. Mandami il tuo indirizzo e oggi pomeriggio per le 4 sono da te - e se ne va insieme alla sua combriccola.

Mi giro costernata verso Violet che però ormai è persa nel mondo dei sogni, probabilmente si sta immaginando con Artemis.

La Pazienza Del Non CercareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora