Arriviamo davanti ad un'enorme villa a due piani, me lo aspettavo. I signori Turner, i genitori di Jackson e Alexandra, sono molto ricchi. Sarah è una grandissima artista mentre Josh è un importante imprenditore. Loro sono come una seconda famiglia per me e mi hanno sempre trattata come una terza figlia. Io e J entriamo in casa e subito Lexa si butta su di me. Entrambe cadiamo in terra ridendo come bambine piccole, mi era mancata.- HARLEY! Quanto mi sei mancata! Come stai? Dove sei stata? Cosa hai fatto?...- inizia a bombardarmi di domande.
- Mi sei mancata tantissimo anche tu! Comunque sto bene, ho girato per il nord e mi sto ricostruendo una vita. Te?- le rispondo ridendo.
- HARLEY! O mio Dio sei veramente tu? Quanto sei cresciuta tesoro! Josh vieni che è arrivata Harley!- e subito anche Sarah mi viene incontro abbracciandomi, stessa cosa fa Josh quando arriva.
Dopo saluti e racconti vari, ci sediamo a tavola. Mi sento finalmente di nuovo a casa, ma la cosa più importante è che i miei migliori amici verranno a scuola con me!
Dopo aver mangiato quanto degli ingordi, ci sediamo a chiacchierare in soggiorno. Il tempo passa così veloce che si fa l'ora di tornare a casa.
- Ciao cara! Vieni pure a trovarci quando vuoi!- mi saluta la signora Turner con affetto.
- Certo Sarah, molto volentieri! Ciao!-
Così dicendo io, J e Lexa usciamo di casa. Continuando a ridere e a scherzare sulle nostre vecchie avventure, mi riaccompagnano a casa.
- Allora a domani Iri. Notte!- mi dice abbracciandomi Lexa, poi è il turno di J.
- Notte ragazzi, a domani!-
Una volta rimasta sola nel mio piccolo appartamento, inizio a rimuginare su questa giornata. Sono così felice del loro ritorno!
La mattina dopo
Mi sveglio come al solito in ritardo. Mi infilo velocemente dei jeans neri, un maglioncino bianco e le Converse bianche. Per fortuna riesco ad arrivare puntuale all'università. Appena arrivata scorgo due teste nere e così raggiungo i miei migliori amici.
- BUONGIORNO RAGGIO DI SOLE!- mi accoglie felice Lexa come sempre. Dopo tutti questi anni ancora non riesco a capire come faccia ad essere di buon umore di mattina.
- Buongiorno anche a te!- le rispondo ridendo.
- Buongiorno Iri, svegliata di buon umore?- mi chiede J avvicinandosi a me.
- Certo, come sempre. tralasciando qualche incubo qua e là. Comunque devo presentarvi delle persone, venite?- detto questo andiamo verso Violet e Artemis.
- Salve ragazzi! Vi presento i miei migliori amici, Jackson e Alexandra Turner, si sono appena trasferiti qui.- li presento.
- Ciao!- rispondono in coro loro.
- J, Lexa, loro sono Violet Anderson e Artemis Edwards.-
Finite le presentazioni entriamo nell'edificio pronti a delle noiosissime lezioni.
Cameron's Pov:
E sono a tre. Questa è stata la terza ragazza con cui sono andato a letto in soli due giorni e tutto questo per dimenticarne solo una. Non riesco a capire perché da quel sabato pomeriggio continuo a vedere quegli occhi azzurri-ghiaccio. Continuo a rivedere quello sguardo quasi deluso e irritato, come se il mio comportamento l'avesse infastidita. Ma io sono solo stato sincero e non è colpa mia se Payton si è illusa. Eppure, pur sapendo di essere stato sincero e di non aver fatto niente di male, mi sento comunque in dovere di spiegarle. Perché mi da fastidio sapere che potrei averla delusa? Cosa mi sta succedendo? Guardo l'ora sul cellulare. Cazzo! Le nove! Sveglio infastidito la ragazza nuda nel mio letto e la faccio vestire velocemente, per poi buttarla fuori di casa alla svelta. Mi vesto velocemente e attraverso di corsa la villa per andare a prendere la mia Lamborghini. Sfreccio per le strade cercando invano di dimenticarla, di togliermela dalla testa. Una volta all'università corro in aula di spagnolo sperando di trovarla lì. Forse se la rivedo lei sparirà dalla mia mente no? Lo spero. Arrivato in classe vedo che il posto accanto a lei è già occupato da un ragazzo dai capelli neri. Dove l'ho già rivisto quel tizio? Ah ma certo! Sabato era davanti alla moto di Harley e loro due poi si sono abbracciati. Ora ricordo. Vado a sedermi qualche fila dietro la loro. Lei è così impegnata a ridere di una battuta di lui che non si accorge neanche di me. Sembra così felice, così tranquilla. E se lui fosse il suo ragazzo? Ma lei non mi ha mai parlato di lui. Ok, in effetti non so quasi nulla su di lei.
_Ti devo parlare. C.B._ le scrivo su Whatsapp.
Fatto questo, cerco di distrarmi ascoltando la lezione. Che noia.
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La Pazienza Del Non Cercare
RomanceHarley Irina Watson, ragazza di 19 anni con gli occhi più freddi del ghiaccio, bassa, un carattere complesso e un passato da dimenticare. Cameron Black, ragazzo di 20 anni e all'apparenza classico puttaniere ricco e viziato. Ma loro sono veramente c...