🌸sᴛʀᴀɴɢᴇ ғᴇᴇʟɪɴɢs🌸

᪥4.Iɴ-sᴇᴄᴜʀɪᴛʏ᪥

Kenma's POV

È passata una settimana da quando io e Kuroo abbiamo organizzato il club, questo vuol dire che oggi avremo il primo allenamento con il club di pallavolo capitanato da Kuroo. È inutile dire che sono in ansia. Non sono bravo nello sport, non mi piace vestirmi corto e tantomeno non mi piace collaborare con più di 2 o 3 persone. Ho già deciso che indosserò dei manicotti e pantaloni più lunghi per ovvie ragioni di autostima.

Scesi le scale lentamente dirigendomi in cucina per fare colazione. Appena finito di prepararmi presi lo zaino e uscii, come sempre in casa non c'era nessuno e saluto con la mano la solitudine che mi circonda prima di chiudere la porta dietro di me.

Kuroo-invadente-Tetsuro mi sta aspettando di nuovo senza il mio consenso davanti al cancelletto. Deve essere disperato se vuole così tanto andare a scuola con me, penso mentre aspettavo che la caffeina facesse effetto.
"So che non ti piace quando ti parlo al mattino, ma si vede bene che sei preoccupato per l'allenamento. Vedrai che andrà tutto bene"
In realtà non mi piace quasi mai quando mi parla, ma sono dettagli.

Mi fa sentire inferiore in tutto. Cioè andiamo, è un ragazzo alto, i capelli nero pece spettinati con un ciuffo che cade sull'occhio sinistro danno l'idea di essere morbidi nonostante il disprdine, occhi nocciola tendenti al giallo con una forma felina, il suo sorriso lieve è sempre un po' sarcasrico, una voce calda e profonda che infonde sicurezza e ha un fisico ben definito, da atleta. Come se non bastasse ha ottimi voti, è popolare tra ragazze e amici ed è pure capitano della squadra di volley della scuola. Sarebbe il ragazzo perfetto, se non fosse così molesto rido tra me e me.

Appena vedrà le mie piccolissime skills nella pallavolo mi chiederà sicuramente di uscire dal club o almeno di allenarmi anche a casa in modo da recuperare il dislivello.

Kuroo avvolge un braccio attorno alle mie spalle, improvvisamente.
"Dai gattino sorridi, andrà tutto bene, devi credere di più in te stesso"
Togli il braccio pensai irrirato, ma dopotutto sta solo cercando di aiutarmi, dovrei rilassarmi e ringrazziarlo.

Kuroo's POV

Siamo arrivati davanti alla palestra. Il gattino guarda ancora per terra, ma farò il possibile per far sì che si diverta. Ovviamente siamo i primi dato che ho io le chiavi.
Poco dopo arriva Bokuto. Inizia a fantasticare all'idea di Akaashi che fa il tifo per lui dagli spalti durante le future partite, come l'anno scorso, solo che la differenza è che la probabilità che il moro del club di giornalismo si presenti per davvero sono salite anche se restano minime. Arrivarono anche Hinata, Kageyama e gli altri ragazzi del club.

Dopo il mio discorso da capitano, che non credo sia stato apprezzato molto, e le presentazioni, inizia l'allenamento vero e proprio.
Avevamo tutti la divisa per gli allenamenti, ma Kenma indossava dei pantaloni lunghi.
"Bro, fissi di nuovo il biondo, sei inquietante" disse Koutaro avvicinandosi
"Perchè non ha la divisa? Gliela avevo data..."
"Non lo so, ma sei un pervertito bro"
"Eh? Non gli sto fissando le gambe dai, smettila!"
"Si e io ho 9 in matematica"

Quel gufo non smetterà mai di infastidirmi eh?

Kenma's POV

L'allenamento è iniziato da un quarto d'ora circa, abbiamo solo fatto riscaldamento e io sono già esausto.
Kuroo mi guarda da lontano parlando con Bokuto. Ecco lo sapevo parto in quarta con film mentali su cosa avesse potuto dire di tanto interessante il moro al suo amico poco intelligente.

Sicuramente parlerà di quanto io faccia schifo, come tutti alle medie. Tanto se volesse buttarmi fuori dal club non mi farebbe nè caldo nè freddo dal momento che non ci volevo venire. Pensandoci bene, però, un po' mi dispiacerebbe perchè non potrei passare più così tanto tempo con il mio caro amico.

Sentii delle urla acute e mi girai di scatto vedendo un Hinata eccitatissimo che si sta divertendo da matti. Salta per tutta la palestra mentre chiede ad un ragazzo scorbutico di alzargli la palla. Troppa energia racchiusa in un piccolo esserino adorabile, si stancherà mai? Non penso proprio, potrebbe alimenrare tutta Tokyo solo saltando.

Finito l'allenamento, ovviamente, iniziano le lezioni. Si prospetta una lunga giornata e pensare che alla fine di esse ci sarà un altro allenamento non mi mette di buon umore.
Dio santo dico a bassa voce uscendo dallo spogliatoio e dirigendomi in classe.

"Hey! Ti sei divertito? Io tantissimo!! E quando la mia schiacciata ha fatto SBAM e poi BAM e Kageyama mi ha detto BOKE perchè era andata fuori!!" urla Hinata affiancandomi.
"Ti emozioni per un insulto?" chiedo a Shoyo senza aver capito molto del suo discorso.
"Naha, mi emoziono perchè è stato Kegs a dirmelo! Lo hai visto bene?! È bellissimo, vorrei tanto parlargli più spesso...ma è un anno più grande"
"Tranquillo Sho-chan, sono sicuro che prima o poi uscirete insieme"
Con questa conversazione con il mio caro e piccolo compagno di classe, iniziano le infinite e noiose lezioni.

*🅂🄿🄰🅉🄸🄾 🄰🅄🅃🅁🄸🄲🄴 🅂🅃🄰🄽🄲🄰*

𝚆𝚎𝚒𝚕𝚊 𝚏𝚒𝚘𝚒!

𝚂𝚙𝚎𝚛𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚟𝚒 𝚙𝚒𝚊𝚌𝚌𝚒𝚊 𝚊𝚗𝚌𝚑𝚎 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘, 𝚜𝚒𝚗𝚌𝚎𝚛𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚎̀ 𝚒𝚕 𝚖𝚒𝚐𝚕𝚒𝚘𝚛𝚎 𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚎̀ 𝚗𝚎𝚊𝚗𝚌𝚑𝚎 𝚒𝚕 𝚙𝚒𝚞̀ 𝚕𝚞𝚗𝚐𝚘.

𝙷𝚘 𝚞𝚙𝚍𝚊𝚝𝚎𝚊𝚝𝚘 𝚘𝚐𝚐𝚒 𝚙𝚎𝚛𝚌𝚑𝚎̀ 𝚗𝚎 𝚊𝚟𝚎𝚟𝚘 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚊 𝚎 𝚌𝚘𝚜𝚒́ 𝚖𝚊𝚐𝚊𝚛𝚒 𝚎̀ 𝚞𝚗 𝚒𝚗𝚌𝚎𝚗𝚝𝚒𝚟𝚘 𝚊 𝚜𝚌𝚛𝚒𝚟𝚎𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚒𝚞̀.

𝙿𝚛𝚎𝚏𝚎𝚛𝚒𝚛𝚎𝚜𝚝𝚎 𝚌𝚑𝚎 𝚊𝚙𝚙𝚎𝚗𝚊 𝚏𝚒𝚗𝚒𝚜𝚌𝚘 𝚞𝚗 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚕𝚘 𝚙𝚞𝚋𝚋𝚕𝚒𝚌𝚘 𝚘𝚙𝚙𝚞𝚛𝚎 𝚞𝚗𝚘 𝚊𝚕𝚕𝚊 𝚜𝚎𝚝𝚝𝚒𝚖𝚊𝚗𝚊?

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𝙰𝚕𝚕𝚊 𝚙𝚛𝚘𝚜𝚜𝚒𝚖𝚊, 𝚝𝚎𝚜𝚘𝚛𝚒𝚗𝚒! ( ˘ ³˘)♥︎