᪥7.A ɴᴏʀᴍᴀʟ ᴄᴏʟᴅ᪥

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Kenma's POV

Sento la sveglia del cellulare suonare incessantemente sul mio comodino.
Dopo averla spenta mi alzo dal letto, ma appena sono in piedi mi gira la testa e sento molto caldo.

Dopo essere quasi caduto per terra dal mal di testa, decido di misurarmi la febbre. Adesso avevo i brividi e un grande bisogno di una felpa più spessa.

Arrivato in bagno per cercare il termometro, mi guardo allo specchio: sono piuttosto pallido e le mie occhiaie violacee sono di certo peggiorate.
Mi misuro la febbre: 38.5
È abbastanza alta per non permettermi di andare a scuola. Probabilmente è dovuta al mio rientro dalla partita di ieri. Insomma faceva freddo, ero sudato e ,per me, poco vestito.
Prendo uno straccio, lo inumidisco e una volta tornato sotto le mie bramate coperte me lo metto in fronte.

Mando a Shoyo dei messaggi per dirgli che non verrò a lezione e tanto meno agli allenamenti e di passare dopo scuola, se ha voglia, così da poter giocare un po' insieme ai videogiochi.

Ovviamente dico di non dire nulla a Kuroo, di inventarsi una scusa. Il motivo? So perfettamente che quel ragazzo sarebbe capace di venirmi a trovare e non scollarsi da me e NON voglio assolutamente che succeda.
In più non voglio che si preoccupi per me, è sempre pieno di impegni e compiti per la scuola non desidero essere un peso.

Cerco di riaddormentarmi, inutilmente, e finisco di nuovo per giocare ai vidiogiochi, anche se questo di certo non migliora il mio mal di testa.

Kuroo's POV

Anche oggi passo davanti casa Kozume, ma non trovo nessun gattino infreddolito ad aspettarmi.
Pensando che non mi abbia aspettato, cosa strana, proseguo non facendoci molto caso.

Nel tragitto incontro Hinata. Appena mi vede mi viene incontro dicendo che ha una cosa da dirmi.
Spiega che oggi il micetto non può venire agli allenamenti, senza entrare nel dettaglio.

"Sai il motivo? Sicuramente sarà per colpa del freddo di ieri...ha la febbre?" chiedo impaziente.
"Bhe..." distoglie lo sguardo, probabilmente non voleva che lo scoprissi.
"Lo passo a trovare dopo la scuola" annuncio convinto della mia iniziativa
"Eh?! No, ha detto che non voleva che lo sapessi per non farti preoccupare! Passo io"
Quindi il micetto si preoccupa se io mi preoccupo? Mi piasce.

"Posso andare io, abito vicino a lui e sai bene che non mi darebbe nessun fastidio" dico continuando a insistere
"Naha, ho detto no" persiste, non vuole proprio darmela vinta, ma non mi arrendo così facilmente.
"Nemmeno se ti organizzo un uscita con una certa persona?"

A questa frase si gira guardandomi con gli occhi luccicanti di speranza e felicità. Sembrava molto interessato alla proposta.
Ci pensa un po' su e dopo poco accetta. Non sarà facile convincere quel tipo a uscire con il rosso, ma farei di tutto per poter andare da Kenma senza che lui sappia che sto andando a casa sua al posto del suo amico.

Finito l'allenamento di questa mattina, prima di andare in classe, fermo Kageyama. Devo assolutamente convincerlo.
"Senti, come tutti sei consapevole della mia piccola cotta...ho un'opportunità per poter andare a casa sua, ma mi serve un tuo favore"
Il corvino si gira verso di me con aria scocciata.

"Dovresti uscire con una persona...solo una serata, nulla di più e se sei interessato ti lascio anche il numero" cerco di fare il simpatico, ridendo un pochino, ma lui sembra sempre meno voglioso di ascoltare quello che ho da dire.
"E chi sarebbe questa ragazza? Sentiamo..." dice sbuffando annoiato
"Ecco..." e ora come glielo spiego che è un ragazzo? Penso preoccupato.
Decido di dirlo direttamente, senza giri di parole.
"Hinata Shoyo" sentendo questo nome si stupisce e giurerei di aver visto un piccolo rossore sulle sue guance.
"Mh, ok, ci sto, ma lui non mi piace sia chiaro! Lo faccio solo per te!" esclama a voce decisamente troppo alta distogliendo lo sguardo e allontanandosi.

🌸sᴛʀᴀɴɢᴇ ғᴇᴇʟɪɴɢs🌸      Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora