(13) Il Ricordo

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Hagrid e Lumacorno iniziarono a parlare, e poi a bere fino al punto che Hagrid si addormentò proprio mentre lumacorno parlava del suo pesciolino rosso, scomparso.

L:
"Fu una studentessa a regalarmelo...
Un pomeriggio di primavera scoprì una boccia sulla mia scrivania
Con pochi centimetri di acqua cristallina dentro
Sulla superficie galleggiava un petalo di fiore...
Mentre lo guardavo affondò
Poco prima di toccare il fondo si trasformò... In un pesciolino
Una magia stupefacente, meravigliosa da contemplare... Il petalo proveniva da un giglio, tua madre...
Il giorno in cui scesi di sotto
In cui la boccia era vuota
...Fu il giorno in cui tua madre...

Io lo so perché sei qui, ma non posso aiutarti, mi rovinerebbe..."
Har:
"Sa perché sono sopravvissuto professore?
La notte in cui ebbi questa :⚡
Grazie a mia madre
Perché lei ha sacrificato se stessa
Perché si è rifiutata di farsi da parte
Perché il suo amore era più potente di Voldemort"
L:
"Non dire il suo nome.."
Har:
"Non ho paura del nome professore...
Le rivelerò una cosa
Una cosa che altri hanno solo ipotizzato

È vero
Io sono il prescelto
Solo io posso distruggerlo ma per riuscirci devo sapere cosa le ha chiesto Tom Riddle anni fa nel suo studio e devo sapere cosa gli ha risposto lei.
Sia coraggioso professore.
Coraggioso come mia madre. Altrimenti le recherà disonore
Altrimenti sarà morta per nulla
Altrimenti... La boccia rimarrà vuota, per sempre. "

....

L:
"Ti prego non pensare male di me quando lo vedrai  tu non hai idea di lui com'era persino allora..."

Presi il ricordo di Lumacorno e corsi da Silente a riguardare il ricordo originale.

Horcrux
Ecco il segreto di Tom.
Dividere l'anima in pezzi, sette pezzi, e riporla in degli oggetti... Sette oggetti...
Finalmente sapevano come agire.

Noi siamo il nostro destino || Drarry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora