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Bell.
Dopo aver finito la punizione,ci recammo ognuno verso casa propria.
Austin oggi era molto strano sempre immerso nei suoi pensieri..mi chiedo cosa pensasse..non mi aveva neanche disturbato come suo solito

Andai in camera buttandomi sul letto in pancia in sú..certo che la mia vita è un casino totale..
Aprì Istagram trovando nuovi annunci
Brooke aveva rimesso le storie con me,si dopo quel piccolo problema..sono andata a parlare con lei che si è scusata dicendo piangendo che non sapeva cosa gli fosse preso.. non so in realtà cosa gli passasse per la testa.. però l'ho perdonata..lei non ha mai sbagliato con me.. tutti sbagliamo ma se è il caso bisogna dare una seconda possibilità..e da quel giorno tutto è tornato come prima!

Fissai la cornice di legno bianco che conteneva la foto di me e mia madre abbracciate alla mia festa di compleanno..una lacrima mi rigò il viso..mi manca tanto.

_____
Austin.
Camminavo a testa bassa calpestando le foglie secche del prato che producevano un suono rilassante
L'aria fresca colpiva il mio viso

Il mio cellulare che squillo interruppe questa quiete

"Pronto"
" Hey piccolo,sono Samanta"disse una voce stridula da oca
"Cosa vuoi,ho da fare"dissi
"Lo sai cosa voglio pasticcino"disse
"Bè se vuoi una banana chiedi al fruttivendolo ciao."dissi staccandogli in faccia.

Non me ne importa niente di loro,io voglio una sola.

___
Bell.
Qualcuno bussava insistentemente nella porta quasi a buttarla a terra.

"Arrivo!"dissi scocciata
I rumori cessarono

Scesi l'ultimo gradino è aprì la porta
Due occhi verdi scontrarono i miei
"Austi-"

ʜᴇ ɪꜱ ᴍʏ ʙᴀʙʏ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora